COMUNICATO STAMPA
PRESENTATO IL XXXV ITALIAN BOWL, DAL 3 AL 5 LUGLIO FESTA DEL FOOTBALL A MILANO
E' stato presentato questa mattina, nella sempre suggestiva cornice del Vigorelli, il XXXV Italian Bowl, la "tre giorni" del football americano che sarà ospitata da domani fino a domenica proprio nello storico velodromo milanese, ormai diventato un tempio del football. Il culmine sarà la finale del campionato di I Divisione IFL tra Panthers Parma e Seamen Milano, l'Italian Bowl, che assegnerà il titolo di campione d'Italia e che si disputerà sabato sera alle 20 (e che avrà come antipasto, alle 12, la finale del campionato femminile). Ma le "danze" si apriranno domani alle 21 con la finale del campionato di III Divisione, mentre domenica si disputerà anche la finale del campionato di II Divisione. E soprattutto, tanta America, con la sponsorizzazione della NFL e l'associazione J4 Milan che ha deciso di festeggiare il 4 luglio, il giorno dell'indipendenza che coincide proprio con il XXXV Italian Bowl, associando il consueto "American festival" proprio alle finali dei campionati italiani.
A fare gli onori di casa è stato Raffaello Pellegrini, per la terza volta consecutiva organizzatore dell'evento con la sua "Pro Estense": "E' una sfida importante per noi. Fino all'anno scorso giocavamo in casa, stando a Ferrara. Quest'anno abbiamo raccolto la sfida di organizzare l'evento a Milano e faremo di tutto per realizzare uno spettacolo degno del XXXV Italian Bowl. Il nostro è uno sforzo importante, per cui ringrazio gli sponsor: NFL, New Era, Fedex, Sky, Timex, Virgin Radio, KeyPro, IFL Magazine e Sportitalia, che assicurerà la diretta tv in chiaro della finale di sabato".
Questo il commento di Enrico Mambelli, presidente IFL: "Sono felice di rappresentare due squadre come i Seamen e i Panthers e di essere a Milano, una piazza importante per la storia del football. Con gli Europei del 2013 fummo il primo evento legato a Expo ed avere Expo con noi anche in questa occasione è un bel segno di continuità. Per la prima volta, inoltre, NFL farà da sponsor e ha deciso di presentare i propri servizi, come il Game Pass, in occasione di questo evento. E' importante questa vicinanza con la nostra principale fonte d'ispirazione. Grazie a J4Milan ci sarà molta America. E il fatto che la comunità americana di Milano festeggi il 4 luglio con noi è motivo di grande emozione. Fare un evento di questo genere con la comunità americana significa farlo al top. Ringrazio le due squadre per lo spettacolo che offriranno e per quello che hanno offerto finora. Ma lo spettacolo fuori dal campo sarà altrettanto importante".
"Ringrazio Raffaello Pellegrini ed Enrico Mambelli – dichiara il vicepresidente della FIDAF Francesco Cerra – per il supporto e l'organizzazione di un evento che si preannuncia notevole. Il contorno sarà sicuramente speciale. Da parte nostra, è il terzo anno che collaboriamo con Pellegrini e riesce ogni volta a stupirci inventando cose nuove per lasciarci a bocca aperta. Questo non è solo il weekend dell'Italian Bowl, ma ci saranno anche le finali di III Divisione, II Divisione e campionato femminile. Quindi invito tutti a non venire allo stadio solo sabato sera, ma anche venerdì, sabato a pranzo e domenica, quando ci sarà in campo anche la Nazionale flag under 15. Ringrazio in particolare IFL Magazine, che assicurerà la diretta in streaming di tutte le partite".
Amie Louie, in rappresentanza di J4Milan, ha presentato l'American Festival, che accompagnerà le partite di football: "Da tanti anni organizziamo questa festa in occasione del 4 luglio. Ma posso dire che questa sarà la più bella di sempre. Per questo ringrazio tutto il mondo del football italiano. In questi tre giorni ci saranno rappresentanti dei vari consolati e tante associazioni culturali. Si dice sempre che gli Stati Uniti sono un Meltin Pot. Bene, sono felicissima per il fatto che questo festival insieme a voi sarà un vero e proprio Meltin Pot, come lo è l'America. Ci sarà un'iniziativa di beneficenza in collaborazione con delle scuole, riguardante il tema delle allergie alimentari. Tante attività per bambini, avremo una statua della libertà realizzata dagli studenti con packaging alimentari riciclati, il toro meccanico e anche una palla da football meccanica realizzata appositamente per questo evento. Spero siano giorni di festa per tutti".
Per "Expo in città" era presente Alvise De Santis: "Siamo molto felici di avere questo grande evento, con un grande contributo di italiani e americani insieme, che stanno realizzando un palinsesto spettacolare. Con Expo abbiamo 44mila appuntamenti in 6 mesi e il XXXV Italian Bowl è uno dei nostri highlights. Gli eventi significativi per noi sono quelli che uniscono culture diverse, internazionali e che si fanno a Milano. E questo evento ha tutte queste caratteristiche. Siamo felici di supportare la manifestazione per ciò che potremmo fare".
Infine, la parte tecnica. Per i Panthers Parma erano presenti il presidente Ivano Tira e il Quarterbacks Tommaso Monardi. "Siamo alla sesta finale consecutiva – dice il presidente – ed è bello esserci, soprattutto in una cornice del genere. Il nostro anno è stato molto difficile, la società ha fatto poco, il merito è tutto della squadra. A me piace giocare contro le squadre forti, sono contento che ci siano i Seamen con Santagostino, rientrato apposta dal Messico. Credo che sarà una finale diversa dalle due precedenti, più equilibrata. Me lo auguro per il pubblico, non per le mie coronarie". "Il presidente è stato molto generoso – dice Monardi – ma ha ragione quando dice che è stato un anno difficile, partito senza americani e con il coach che giocava in situazioni di necessità. Ma abbiamo potuto far crescere alcuni giocatori e ci siamo presi belle soddisfazioni".
Per i Seamen Milano, parola al presidente Marco Mutti: "Sfruttiamo una congiuntura astrale favorevole: il 4 luglio e un impianto vissuto ormai da 6 anni. Non considero la partita uno spareggio, semplicemente ormai è una classica. Loro non ci prenderanno più sottogamba e noi ovviamente non lo faremo con loro. L'arrivo di Santagostino dal Messico ha riempito un secchio già pieno. Si è fatto convincere da me e dal suo allenatore, che lo ha lasciato libero. Poi tornerà in Messico per 4 anni. Si è allenato per 50 giorni ai massimi livelli, ha perso chili, preso velocità e tanta tecnica. Noi siamo qui per cercare di dare il meglio in questa finale, 6 anni dopo la rifondazione dei Seamen, col movimento del football che cresce in maniera esponenziale". Ed eccolo, Gianluca Santagostino, ormai impegnato nel campionato messicano ma che potrà giocare questa finale: "E' una sorpresa anche per me. Da una settimana sono qui grazie al mio coach. Sono emozionatissimo ma non voglio parlare di me. Sono qui per giocare insieme ai compagni di squadra, mi considero tuttora uno dei Seamen e in questi 2 mesi non li ho mai abbandonati, grazie a internet. C'è un bel clima, sarà un bell'evento". "Mi aspetto una gara molto tirata – conclude il coach Paolo Mutti – l'anno scorso noi abbiamo fatto la partita della vita e loro ci hanno sottovalutati. Quest'anno sarà diverso. Loro sono più forti rispetto all'anno scorso, noi abbiamo avuto una stagione altalenante, ma dopo la sconfitta in Champions League ci siamo tirati su e abbiamo tanta voglia di vincere".
Le foto sono di Dario Fumagalli. Si prega di citare l'autore in caso di pubblicazione.
Luca Pelosi
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