Tratto da: http://linterruttore.wordpress.com/2013/04/05/enel-oltre-il-40-di-energia-a-emissioni-zero/
Nel 2012 la produzione netta di energia elettrica del Gruppo Enel ha raggiunto i 295,8 miliardi di kWh, di cui 74,5 miliardi in Italia e 221,3 miliardi all'estero.
All'estero l'aumento è stato addirittura del 3% (pari a 6,4 miliardi di kWh), grazie in particolare all'incremento della domanda in America Latina e, in generale, al buon andamento della Divisione Energie Rinnovabili. In Italia invece la produzione ha registrato una sensibile riduzione, soprattutto a causa del calo di 2,5 miliardi di kWh nel settore idroelettrico, dovuto alle condizioni meteorologiche più sfavorevoli rispetto al 2011. Per quanto riguarda il mix energetico, l'elettricità prodotta nel 2012 è stata generata per il 57,6% da fonti fossili (termoelettrico), per il 28,4% da fonti rinnovabili e per il 14% da nucleare. Sommando queste ultime due voci, si ricava che il 42,4% dell'intera energia generata dal Gruppo Enel proviene da fonti a zero emissioni di CO2.
In particolare, la presenza delle energie rinnovabili nel mix elettrico del Gruppo è già oggi molto consistente e ha pochi riscontri tra le grandi utility elettriche a livello internazionale. Ma si tratta di una presenza che continuerà a crescere nei prossimi anni.
Il Piano industriale 2013-2017, che Enel ha recentemente presentato agli investitori, ha confermato per i prossimi 5 anni la strategia già avviata, che è focalizzata sul consolidamento dei margini nei mercati maturi e su una maggiore penetrazione nei mercati in crescita, ma anche, appunto, su un maggiore ricorso alle fonti rinnovabili.
Con riferimento ai mercati in crescita – prevalentemente America Latina ed Est Europa – il nuovo Piano industriale prevede un incremento del 2,5% degli investimenti complessivi rispetto al piano 2012-2016 e un aumento della capacità installata dai 38.000 MW del 2012 a 43.000 MW nel 2017. L'80% di questa crescita sarà dovuta proprio ad una maggiore potenza rinnovabile, che salirà dagli 8.000 MW del 2012 a 12.000 MW.
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