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A TAVOLA CON I NOBILI SAPORI DELLA VALLE DEL LEDRO
metti una sera di fine estate con la cucina tipica trentina di Claudio Pregl e i vini De Tarczal a Marano di Isera (Trento)
Marano di Isera - "A tavola con i nobili sapori della Valle del Ledro" , sarà un "viaggio enogastronomico" di tutto rispetto. La serata, organizzata dallo chef Claudio Pregl del Ristorante Baita S.Lucia di Bezzecca, presso l'Azienda Vitivinicola De Tarczal di Marano di Isera, si propone di valorizzare i nobili vini della Vallagarina con le eccellenze e le tipicità della cucina tradizionale trentina. Ospite d'onore sarà il Marzemino Superiore Trentino Doc. Quel vino autoctono dal colore rosso rubino, dal sapore secco e sapido, ma particolarmente equilibrato che si "sposa idealmente" i classici canederli al radicchio su una fonduta di formaggio di malga o con i porcini e finferli con salsa di porcini…proposti nel menù della serata.
E' solo un "assaggio" di questa riscoperta di nobili e storici sapori, che passa attraverso la valorizzazione dei prodotti di questa terra del basso Trentino. Un habitat naturale di tutto rispetto, che ne privilegia le colture e in particolar modo i vitigni, grazie alla sua conformazione geografica tra il Baldo e il Bondone.
Un menù con degustazione di vini a marchio De Tarczal, che offre sicuramente spunti per l'intenditore più esigente e attento. Gli abbinamenti, non sono casuali, sono stati fatti ad hoc dal "padrone di casa", il produttore vinicolo Ruggero dall'Adami De Tarczal su una gamma di vini di solida e collaudata reputazione.
Le altre specialità proposte – nella serata che si svolgerà il prossimo 21 settembre
- Assaggio di carpaccio di carne salada e di salumi tipici in abbinamento ad un Pinot Bianco
- Carne salada tradizionale con fagioli servita con Pragiara
- Capriolo in salmì abbinato ad un Cabernet Franc
- Mousse al cioccolato bianco servita in un cestino di cioccolato nero accompagnato da fette di agrumi abbinato ad un Moscato Giallo Trentino Doc
- dessert una tortina di farina gialla di Storo con crema allo zabaione con una buona Grappa di Marzemino.
"Noi facciamo ormai da tanti anni nel nostro locale – dice Pregl – esclusivamente un menù tipico trentino. Ne io, ne mio padre Guido, ci siamo mai fatti coinvolgere in altre "sperimentazioni", proprio perché, cerchiamo di fare tutto quello che è nella nostra conoscenza della cucina. Creando piatti gustosi, invitanti, però sempre sulle tracce degli antichi sapori: quelli che un tempo venivamo preparati nelle nostre case. Utilizziamo conoscenze e attrezzature moderne, per cercare di mantenere viva la tradizione di quei sapori che stanno un poco scomparendo, ma che sono importantissimi, perché ci rendono fieri di andare da qualche parte, sapendo da dove proveniamo…"
"A tavola con i nobili sapori della Valle del Ledro" vedrà anche la partecipazione di altri chef emergenti come Massimo Moroni del Ristorante Don Lisander di Milano e di Costantino Barbera, che sono soci promotori insieme a Claudio Pregl di Astrid, la neo-nata associazione no-profit per la salvaguardia delle ricette tipiche dell'enogastronomia italiana, le cui finalità saranno presentate ufficialmente nel corso dell'evento stesso.
La quota individuale di partecipazione della cena con degustazione dei vini della produzione De Tarczal è fissata in 50 euro. I posti sono limitati per cui è obbligatoria la prenotazione. Il ritrovo dei partecipanti è previsto per le ore 19 presso l'Azienda De Tarczal, dove sarà offerto un aperitivo di benvenuto a base di vino Brut e stuzzichini tipici locali. Seguirà una visita all'interno della storica casa rurale del '700 , che fu dei Conti Alberti e delle cantine per l'invecchiamento costruite interamente sottoterra, che possono offrire temperatura ed umidità costante in ogni momento dell'anno. Il vino invecchia in botti di rovere da 50 ettolitri, che donano morbidezza e rotondità ai vini stessi
Le terre che oggi la famiglia De Tarczal coltiva a vigneto, ideali per i vitigni di cabernet, marzemino, schiava, perchè ricche di basalto, appartenevano un tempo ai Conti Alberti, vecchia ed illustre famiglia trentina, nota per aver tra l'altro dato i natali ad un Principe Vescovo della città di Trento. Da più di un secolo, tali terre sono passate alla famiglia Dell'Adami de Tarczal, da quando cioè la contessa Alberti le portò in dote a Gèza dell'Adami de Tarczal, ammiraglio della Regia Imperial Flotta Austro-Ungarica e diretto antenato del Signor Ruggero. L'azienda inizio il suo sviluppo proprio negli anni d'oro dell'impero Austro-Ungarico, quando sulle tavole di corte il Marzemino era di rigore... Tra l'altro anche Mozart lo ricorda nel suo "Don Giovanni".
Per informazioni sulla serata : astrid@focus-e.it - Fax 02-700422659
Sull' azienda De Tarczal: www.detarczal.com
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