Ci saranno i teorici del "poliamore" – coloro che teorizzano la normalità di avere più di una relazione sentimentale per volta con il consenso esplicito di tutti i partner - e i sostenitori della "cucina solare", realizzata senza gas né elettricità; le mamme vegan e i promotori del "cibo spirituale"; i produttori di "Vegamaro" della cantina Feudi di Guagnano – primo Negroamaro ottenuto senza l'impiego di derivati animali – e chi cura con la radionica, con l'astrologia, con le campane di cristallo e con un'alimentazione cruelty-free. Tanto, tanto salutare per il corpo e per l'anima.
Ritorna anche quest'anno, insomma, il "Cosmic Vegan Fest": piccolo, grande festival del Sud Italia – in programma nell'affascinante castello di Acaya, provincia di Lecce – dove dal 22 al 25 agosto prossimo andrà appunto in scena la seconda edizione della rassegna. Pensata "per nuove coscienze, sapori, visioni, suoni, sensazioni che scalderanno i nostri cuori: semi di verità da depositare nelle menti dell'"homo novus" che sta nascendo, per aiutarlo a capire quale sia la direzione da intraprendere per costruire un mondo più giusto e più vivibile ", spiega Federico De Giorgi, responsabile dell'associazione no profit "Cosmic Community" e ideatore e promotore del festival, punto ormai di riferimento in materia in tutta Italia che si avvale del sostegno dell'Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce.
Quattro giorni di mobilitazione generale per spiegare infatti che sì, il cambiamento è possibile, e che ognuno può e deve fare la sua parte: tutto ciò che c'è da sapere in tema di alimentazione, salute, scienza, bioedilizia, discipline olistiche e in generale "su tutto ciò che può far fiorire la consapevolezza che occorre al nostro corpo-anima e al pianeta per superare il difficile momento in corso", con spettacoli, concerti, meditazioni, corsi di cucina raw-vegan e di yoga, degustazioni di prodotti biologici, mostre fotografiche, seminari di astrologia su stelle e cibo, biodanza e reiki, conferenze su alimentazione e salute alternativa con esperti provenienti da ogni parte d'Italia, e non solo.
Tra le attività del festival anche un incontro scientifico con medici ed esperti sulla ricerca che ha ormai stravolto tutte le credenze planetarie sul tema dell'alimentazione, pubblicata nel libro "The China Study" di Colin Campbell, con la presenza di Giuseppe Cocca (medico chirurgo e inventore dell'igiene naturale in Italia), Nicla Signorelli (giornalista e ideatrice del festival europeo "Be4eat"), la nutrizionista Pina Pacella, l'organizzatore del festival Federico De Giorgi, il coach sportivo Luigi Miccolis, il responsabile stampa della Macro Edizioni Ivano Barocci; un incontro con Matteo Cupi, direttore in Italia dell'organizzazione internazionale "Animal Equality"; sessioni di "Pilotaggio della realtà e sviluppo armonico" e "Microbirth".
La vera novità del festival sarà però la Veggie Channel Media Suite, room con video-interviste ai principali protagonisti mondiali nell'ambito della nutrizione, della salute e dell'attivismo realizzate grazie allo staff della webtv più seguita in Italia sul mondo veg (www.veggiechannel.com), "inventata" da Massimo Leopardi. Insomma, più che una rassegna "un prezioso contenitore di bellezza dove nutrirsi non solo di cibo..." (per il programma completo della rassegna e per prenotarsi per gli incontri www.cosmicveganfest.it).
Nessun commento:
Posta un commento