Il mito dell’Antica Roma torna a rivivere in un’altra epoca e in un altro continente: dopo oltre un anno di sforzi congiunti, Italia e Cina presentano “The Eternal City. Splendour of Ancient Rome”, mostra archeologica itinerante che nei prossimi 12 mesi farà tappa in 4 città cinesi (Chengdu, Tianjin, Jinan e Kunming) con l’obiettivo di rafforzare i legami culturali tra i due Paesi e soddisfare il crescente interesse dell’est asiatico nei confronti della storia e della cultura occidentale.
La mostra, la cui inaugurazione è prevista per il prossimo 26 gennaio 2015, è stata realizzata grazie alla collaborazione tra Triumph Asia, parte di Triumph Group International, Contemporanea Progetti, la Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’area archeologica di Roma, la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, il Polo Museale della Toscana, il Chengdu Jinsha Site Museum, il Tianjin Museum, lo Shandong Museum e lo Yunnan Provincial Museum.
I suoi curatori hanno selezionato un totale di 233 reperti archeologici romani provenienti da diverse aree, monumenti e musei (Colosseo, Museo Palatino, Domus Aurea, Museo Nazionale Romano, Tempio della Pace, Pantheon, Terme di Diocleziano, Arco di Costantino, Museo Archeologico Nazionale di Firenze, Museo Archeologico di Siena) e risalenti all’epoca dei sette imperatori più rappresentativi della Roma Imperiale (Augusto, Nerone, Vespasiano, Tito, Adriano, Diocleziano e Costantino): la mostra, arricchita anche da un prezioso supporto multimediale, garantirà ai visitatori l’opportunità di potersi immergere completamente nelle atmosfere uniche di quella che, da sempre, è stata considerata la grande culla della civiltà europea.
La scelta di Triumph Asia di puntare su città minori (la mostra sarà a Chengdu dal 26 gennaio all’8 aprile 2016, a Tianjin dal 28 aprile al 9 luglio 2016, a Jinan dal 26 luglio all’8 ottobre 2016, a Kunming dal 27 ottobre 2016 al 20 gennaio 2017) è stata suggerita da un’analisi della loro scarsa integrazione all’interno dei progetti statali cinesi che, solitamente, finiscono invece col prediligere grandi realtà come Pechino e Shanghai. Per l’intero tour si prevede l’affluenza di oltre 2 milioni di visitatori, a fronte dello stesso numero di presenze registrate in occasione della più esigua mostra “A Splendid Time. The Heritage of Imperial Rome”, gestita da Triumph Asia e Contemporanea Progetti nel 2012/2013 e ospitata dalle cittadine di Wuhan, Changchun, Taipei e Xi’an.
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