COMUNICATO STAMPA - Municipio IX. Lepidini: "Cabina Acea Cecchignola. i lavori vanno sospesi"

Municipio IX. Lepidini: "Cabina Acea Cecchignola. i lavori vanno sospesi" Dubbi di correttezza procedurale e assenza di verifiche degli organi preposti provinciali. ROMA, 4 agosto 2014 - "Nelle commissioni capitoline congiunte ambiente e lavori pubblici di Roma Capitale sono state manifestate perplessità circa la correttezza procedurale della modifica urbanistica che ha trasformato 5 mila metri quadri di verde pubblico in servizi tecnologici, al fine di realizzare nell'area la cabina primaria Acea. Dubbi connessi alla modifica urbanistica dalla procedura adottata alla mancata verifica di compatibilità con i programmi sovra ordinati, quali PTPR (Piano territoriale paesistico regionale) e PTPG (Piano Territoriale provinciale generale), espressione del fondamentale principio costituzionale della tutela paesaggistica". E' quanto dichiara Alessandro Lepidini, Presidente della Commissione Ambiente, Mobilità e Periferie del IX Municipio. "Assolutamente sconcertante, - aggiunge Lpidini - che poi le prescrizioni degli organi preposti alla tutela, regione e Mibac, siano state formulate in una riunione ristretta del 19 ottobre 2010 con Acea e Provincia, del cui contenuto però, non vi è alcuna traccia nel verbale della conferenza dei servizi che approva il progetto". "Peraltro, - continua il presidente commissione - l'area ricade in una zona di punti di visuale espressamente salvaguardati dalle NTA (Norme Tecniche di attuazione), articolo49. Il quadro completo dei profili critici sarà trasmesso in forma di memoria alle due commissioni. Oggi, si acquisisce un risultato comunque importante perché i presidenti commissione capitoline Dario Nanni e Athos De Luca, sulla base dei rilievi manifestati, interpelleranno l'avvocatura capitolina circa la correttezza procedurale della delibera adottata". "Ciò tuttavia non basta, - conclude Lepidini - per questo è necessario che il Municipio IX chieda espressamente all'ufficio urbanistico della provincia la doverosa verifica di compatibilità e contestualmente la sospensione dei lavori fino alla pronuncia nel merito".