Comunicato del 26 agosto 2014
relativo all’attività 29 agosto / 11 settembre 2014
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ORTOTEATRO BAMBINI E FAMIGLIE
venerdì 29 agosto 2014
ore 21.00 – Cortile di Palazzo di Sopra (Municipio) - Spilimbergo (Pn) (in caso di maltempo Teatro Castello, piazza Duomo)
ORTOTEATRO in collaborazione con
Provincia di Pordenone, Comune di Spilimbergo organizza
CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie
Compagnia Giorgio Gabrielli di Mantova presenta
PULCINELLA LIBERATUTTI!
di e con Giorgio Gabrielli
spettacolo di burattini e pupazzi
Pulcinella è la maschera più diffusa al mondo.
Esportato da artisti italiani emigrati secoli fa arrivò ovunque:
in Inghilterra, si è trasformato in Mr. Punch, in Francia (Polichinelle), in Russia (Petruska), in Spagna (Don Cristobal), in Olanda (Punk), in Germania (Kaspar), in Iran (Mobarak), in Ungheria (Vitez-Lazlo)
e ancora, in Grecia, in India, in Sud Africa, in Cina. In tutti questi Paesi la maschera è accomunata, oltre che da similitudini drammaturgiche, anche e soprattutto dal suono identico della sua voce, stridulo.
Semplificando si potrebbe concludere che in realtà pulcinella sia un “tipo” universale, che nasce e si afferma autonomamente tra uomini e popoli.
In questo spettacolo ritroviamo Pulcinella come forma terapeutica di un burattinaio ansioso, insicuro e con frequenti crisi di panico.
Quest’ultimo, rivoltosi all’emerito dottor Balanzone, si sente propinare la sperimentale terapia “pulcinellesca”: la psicoterapia consiste nell’indossare il burattino Pulcinella e lasciare che la psiche ne venga influenzata e condizionata a tal punto che le proprie paure prendano forma e vengano sbaragliate dallo stesso in baracca.
Contro ogni previsione la terapia funziona poiché Pulcinella è un archetipo di vitalità, un anti-eroe ribelle e irriverente, sempre alle prese con le contrarietà del quotidiano, i nemici più improbabili e tutto ciò che spaventa l’uomo dalla notte dei tempi.
Il Pulcinella di Gabrielli è quindi un protagonista assoluto, con il quale il burattinaio affronta e sconfigge, con soluzioni assurde ma sorprendentemente efficaci, tutte le paure e tutti gli avversari.
Uno spettacolo semplicemente esilarante per tutte le età.
Lo spettacolo fa parte della Rassegna Musae Percorsi Culturali in Provincia.
Ingresso gratuito
Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028
info@ortoteatro.it
www.ortoteatro.it
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ORTOTEATRO in tournée!
venerdì 29 agosto 2014
ore 21.30 – Cortile del Municipio - via Molteni 35 - Sirone (Lc)
Festival L'ULTIMA LUNA D'ESTATE
ORTOTEATRO presenta
NELLE VENE SANGUE E BENZINA
la storia di due cavalieri: Fausto Coppi e Gino Bartali
Spettacolo di teatro/canzone con Fabio Scaramucci musica dal vivo Fabio Mazza
Nel 1946 in Italia circolavano tre milioni di bici e 149.000 auto.
Nel 1948 esce in Italia il film di Vittorio De Sica LADRI DI BICICLETTE.
Solo nel 1975 il numero delle auto supererà quello delle biciclette.
Negli anni quaranta la bici è veicolo e pane, fatica e speranza.
Quindi, che cosa sia stato il ciclismo dell’immediato dopoguerra è qualcosa che noi, oggi, possiamo solo immaginare.
Gino Bartali e Fausto Coppi furono due grandissimi campioni dello sport ma furono, anche e soprattutto, due simboli italiani.
La storia di Bartali e Coppi è strettamente legata a quella del nostro paese.
Come quando nel 1948 De Gasperi pregò Bartali di fare il possibile per vincere il Tour de France, per calmare gli animi degli italiani, sull’orlo di una guerra civile, a causa dell’attentato a Togliatti.
O quando Coppi sfidò leggi e morale per vivere insieme alla “Dama Bianca”, in un’Italia in cui non esisteva il divorzio e l’adulterio era punito con il carcere.
Lo spettacolo narra le loro gesta, in un percorso sul filo delle emozioni, dove la verità storica diventa mito, racconto, canzone.
Info: http://www.teatroinvito.it/lultima-luna-destate/lultima-luna-destate-calendario/
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ORTOTEATRO in tournée!
domenica 31 agosto 2014
ore 11.00 – Villa Greppi - via Monte Grappa 21 - Monticello Brianza (Lc)
Festival L'ULTIMA LUNA D'ESTATE
ORTOTEATRO presenta
FIABE DOLCI, DOLCI DA FIABA
spettacolo di racconti, canzoni e immagini
con Fabio Scaramucci (voce) e Fabio Mazza (musica dal vivo)
Da diversi anni Fabio Scaramucci e Fabio Mazza portano nelle piazze italiane i loro spettacoli che si possono definire di "conta/canta/storie".
Sono spettacoli che accumunano in un'unica esperienza gli spettatori di tutte le età, grazie a storie e canzoni che fanno parte al contempo del vissuto dell'adulto e del bambino.
"Fiabe dolci, dolci da fiaba" si inserisce in questo percorso, e narra le avventure di bambini golosi o affamati, protagonisti di fiabe popolari il cui fascino è sempre vivo.
Ecco allora la bionda Riccioli d'Oro entrare nella casa di tre orsi e mangiare la loro colazione. Ecco una bimba golosa di frittelle alle prese con un cattivissimo zio (in Friuli e Veneto "Barba Zucon", in altre regioni Zio Lupo).
Ed ecco ancora due bimbi alle prese con la casetta di marzapane e la terribile strega Rosicchia. Tre fiabe fra le più classiche che i bambini di oggi non sentono più raccontare così spesso nelle loro case, anche se la fame di racconti è sempre viva in loro.
E fra le storie ecco sbucare altri protagonisti di storie/canzoni. Come Johnny Bassotto, il poliziotto in grado di capire chi ha rubato la marmellata;
Maramao, il gatto a cui piaceva mangiare pane e bere vino; la bella Tartaruga che con la sua lentezza ha trovato un mare di gelato; il cagnolino Virgola, che ci insegna che non basta il cibo per vivere, ci vuole amore.
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ORTOTEATRO BAMBINI E FAMIGLIE
lunedì 1 settembre 2014
ore 21.00 – Cortile di Palazzo Toffoli (Biblioteca) - Montereale Valcellina (Pn) (in caso di maltempo Sala Interna)
ORTOTEATRO in collaborazione con
Provincia di Pordenone, Comune di Montereale Valcellina organizza
CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie
ORTOTEATRO presenta
ACQUE SCURE, ACQUE CHIARE
STORIE DI AGANE, MAZZAROT E SIRENE
Spettacolo di fiabe popolari narrate e cantate con musica dal vivo
Con Fabio Scaramucci
e la musica dal vivo di Fabio Mazza
Regia di Fabio Scaramucci
Le Agane popolano le polle e le anse di fiumi e ruscelli, sono descritte in modi molto diversi come delle bellissime creature, che ammaliano e traggono nelle acque profonde il malcapitato che si lasci irretire,
oppure sono delle vecchie laide;
spesso si presentano con i piedi rovesciati all'indietro, oppure sono interamente coperte di pelo e setole.
Certo è che solo l'aspetto resta dubbio, mentre nei nostri vecchi era assoluta la certezza della loro esistenza.
Ecco allora le acque del Friuli di fiumi, di laghi e di mare che diventano chiare o scure a seconda degli spiriti che incontreremo in questa narrazione ricca di emozioni per tutte le età.
Lo spettacolo fa parte della Rassegna Musae Percorsi Culturali in Provincia.
Ingresso gratuito
Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028
info@ortoteatro.it
www.ortoteatro.it
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ORTOTEATRO ADULTI
giovedì 4 settembre 2014
ore 21.00 – Caffè del Teatro - Centro Culturale Aldo Moro - via Traversagna - Cordenons (Pn)
ORTOTEATRO in collaborazione con
Provincia di Pordenone, Comune di Cordenons organizza
ORTOTEATRO presenta
PARTIRE PER TERRE LONTANE canti e storie dei nostri emigranti
Racconto con immagini, musiche dal vivo e canzoni
Con Fabio Scaramucci e Carlo Pontesilli (voce) Fabio Mazza (musica dal vivo).
Regia: Fabio Scaramucci
"Partire per terre lontane" è dedicato alle storie dei nostri emigranti, alle loro difficoltà e conquiste.
Storie di grandi uomini.
Come Giacomo Ceconi di Pielungo, cresciuto analfabeta, che progettò e costruì con la sua ditta lo scavo della galleria dell’Arlberg nel 1879 diventando conte dell'impero asburgico.
E storie di migliaia di sconosciuti.
Come il centinaio di operai di Clauzetto che tra il 1891 e il 1906 costruirono in Russia la ferrovia Transiberiana lunga 9.434 chilometri che supera montagne, dirupi, acquitrini e fiumi imponenti.
In quegli anni andare in Russia era quasi una norma.
Partivano muratori, tagliapietre, scalpellini, carpentieri e fabbri. O le storie di chi, agli inizi del ‘900 si imbarcava per l’America, pieno di sogni e aspettative, che potevano essere disattese a Ellis Island, l’isola delle lacrime, da dove tanti emigranti venivano rimandati ai loro Paesi.
E poi l’Argentina…
Ma anche musica e canzoni, dalle villotte friulane a “Mamma mia dammi 100 lire”.
Lo spettacolo fa parte della Rassegna Musae Percorsi Culturali in Provincia.
Ingresso gratuito
Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028
info@ortoteatro.it
www.ortoteatro.it
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ORTOTEATRO BAMBINI E FAMIGLIE
domenica 7 settembre 2014
ore 14.30 – Sagrato della Chiesa - via Gabriele D'Annunzio - Andreis (Pn) all'interno della manifestazione PAESI APERTI 2014
ORTOTEATRO in collaborazione con
Provincia di Pordenone, Comune di Andreis organizza
CHE FIGURA! Festival del Teatro di Burattini, Marionette, Ombre e Contastorie
ORTOTEATRO presenta
SETTE PAIA DI SCARPE DI FERRO
La fiaba friulana, d’amore e d’avventura, del coraggioso Vincenzo e della fata Teodora
Spettacolo di cantastorie con musica dal vivo dalla fiaba popolare friulana “Venzut e Teodore” (Vincenzo e Teodora)
con Fabio Scaramucci e Fabio Mazza
regia di Fabio Scaramucci
Una fra le più belle e complesse fiabe della tradizione popolare, viene qui riproposta al pubblico di ogni età tramite la magia del racconto, le canzoni popolari friulane e l’utilizzo di oggetti e strumenti musicali.
La storia narra le avventure di Vincenzo, l’ultimo figlio di una famiglia di pescatori, che desideroso di avventura parte con un cavaliere in cerca di fortuna.
Dopo aver incontrato i terribili Briganti Testa di Rana, Vincenzo salverà la Fata Teodora dalle grinfie di un terribile cinghiale (lo spirito della foresta), e se ne innamorerà ricambiato.
I due si sposano felicemente.
Ma il destino è sempre in agguato e gioca strani scherzi.
Teodora abbandona Vincenzo e lui, per dimostrarle il suo amore, sarà costretto ad indossare sette paia di scarpe di ferro per sette lunghi anni e ad affrontare il Tuono, il Lampo e la pericolosissima Bora.
Riusciranno Vincenzo e Teodora a ritrovarsi e a “vivere per sempre felici e contenti”?
Lo spettacolo prosegue l’ormai consolidato percorso che Ortoteatro ha intrapreso da ormai svariati anni, nella riscoperta e valorizzazione delle fiabe popolari tramite le tecniche millenarie usate dai cantastorie.
Lo spettacolo fa parte della Rassegna Musae Percorsi Culturali in Provincia.
Ingresso gratuito
Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028
info@ortoteatro.it
www.ortoteatro.it
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ORTOTEATRO ADULTI
giovedì 11 settembre 2014
ore 21.00 – Caffè del Teatro - Centro Culturale Aldo Moro - via Traversagna - Cordenons (Pn)
ORTOTEATRO in collaborazione con
Provincia di Pordenone, Comune di Cordenons organizza
CARLO PONTESILLI presenta
UN CERTO SIGNOR WOLF ovvero l'altra faccia di Hitler
di Carlo Pontesilli
con Federica Guerra e Carlo Pontesilli
Regia di Carlo Pontesilli
È uno spettacolo che mostra il grande dittatore della Germania, nelle sue vesti private di uomo che vive la propria quotidianità in maniera alienata rispetto a tutti gli avvenimenti tragici ed orribili che costellano la sua ascesa al potere.
Lo spettacolo si svolge su due linee parallele: una delineata da un attore monologante che interpreta Hitler, tratteggiando la personalità del dittatore che più si conosce.
Il Narratore /Hitler parla dei suoi genitori, della sua infanzia, dei periodi più salienti della sua vita di uomo privato, con i suoi problemi affettivi, con i suoi desideri di ordine e di grandezza e la sua carriera politica.
La seconda linea mostra Hitler nei suoi successi e nelle sue sconfitte, sino alla morte avvenuta il 30 aprile 1945.
Si innestano tra le due linee alcuni episodi della sua vita privata con la sua segretaria personale ed amante Eva Braun, mostrandola nella sua personalità e nella sua concezione della vita.
Lo spettacolo fa parte della Rassegna Musae Percorsi Culturali in Provincia.
Ingresso gratuito
Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028
info@ortoteatro.it
www.ortoteatro.it
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