http://www.aduc.it/comunicato/vacanze+assicurate+consigli_19267.php
----------------------------------
Vacanze assicurate. Consigli
Roma, 4 Luglio 2011. La paura degli attentati puo' indurre molti turisti ad annullare il viaggio, con il rischio di perdere le vacanze pur avendole pagate. La normativa in vigore, infatti, non protegge il turista se decide di rinunciare al viaggio (anche a causa di atti terroristici) e gli operatori turistici non sono tenuti ad offrire soluzioni alternative: se lo fanno e' per loro autonoma decisione. Che fare allora? Occorre proteggersi con una polizza assicurativa. In genere l'assicurazione copre il rimborso per le spese mediche (1), l'annullamento del viaggio, la perdita dei bagagli, i furti, la responsabilita' civile e la tutela legale. L'assicurazione si estende per un determinato periodo di tempo (da 3 a 365 giorni) e ha limiti di spesa per le varie categorie sopraelencate. Le societa' assicuratrici possono essere cercate su Internet, che offre la possibilita' di confrontare prezzi e garanzie; spesso il turista sottoscrive la polizza al momento dell'acquisto del biglie
tto o
del pacchetto di viaggio, su proposta dell'agenzia. Non ci stancheremo di ripetere l'avvertenza: leggere con molta attenzione le condizioni prima di sottoscrivere il contratto d'assicurazione. Ci sono, infatti, tetti di spesa che possono non soddisfare le proprie esigenze, le franchigie (limite di spesa entro il quale e' il viaggiatore a pagare) possono rendere poco interessante quel determinato tipo di assicurazione, le condizioni contrattuali possono essere troppo standardizzate e non adatte per specifiche situazioni. Per esempio, si pensa che l'uso dell'aereo sanitario sia generalizzato, cosi' come quello dello specifico personale infermieristico, invece occorre verificarlo in polizza, perche' alcune compagnie lo prevedono solo per alcuni Paesi; il viaggio di un familiare che raggiunga il malcapitato e' spesso previsto solo se c'e' una degenza che ecceda i sette giorni; c'e' da verificare il rimborso delle spese sostenute per il familiare, perche' quasi sempre riguardano
solo
il viaggio. La restituzione delle spese mediche e' gravata da franchigia e riferita, in genere, ai casi di infortunio e non di malattia.
Da ricordare in ogni modo, di portare una copia del contratto e i numeri telefonici da chiamare in caso di necessita'.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
(1) Vedi scheda di approfondimento all'indirizzo:
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=115855
COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
URL: http://www.aduc.it Email: aduc@aduc.it
Tel.055290606
Ufficio stampa: Tel.055291408
Nessun commento:
Posta un commento