Commercio, dei Servizi, del Terziario e del Turismo, ha celebrato a Roma
il 3° Congresso Nazionale, i cui lavori sono stati coordinati da Antonio
Papa, Presidente della CISAL. Sono intervenuti i Segretari confederali
Luigi Spagnuolo e Fulvio De Gregorio i quali, portando il saluto e
l'augurio del Segretario generale Francesco Cavallaro, hanno assicurato
la particolare attenzione della stessa verso questa federazione che
riunisce lavoratori impiegati in settori fortemente provati dall'attuale
crisi economica e che rappresentano una grande risorsa per il sistema Paese.
Il neo segretario Generale *Sergio Balestrini*, raccogliendo queste
indicazioni, ha subito individuato tra le priorità dei nuovi quadri
sindacali il rafforzamento della Fenasalc Cisal sul territorio, quale
passaggio indispensabile per assicurare ai lavoratori e alle lavoratrici
che prestano la propria attività in settori spesso polverizzati e
caratterizzati da grande precarietà e fragilità, un pluralismo sindacale
ed una adeguata assistenza.
Con l'approvazione di una mozione unitaria, i delegati hanno riaffermato
la necessità che il Sindacato intraprenda iniziative che abbiano
l'obiettivo di far emergere il lavoro nero, contemperando le esigenze
dei lavoratori, con la necessità di consentire la sopravvivenza delle
imprese, a salvaguardia dell'occupazione.
Il potenziamento della contrattazione di secondo livello è stato,
quindi, indicato come uno degli strumenti che potranno consentire una
articolazione dei salari, più rispondente alle peculiarità lavorative e
alle diverse realtà territoriali del Paese.
Il Congresso ha impegnato i nuovi Organi direttivi della Federazione per
un rafforzamento degli enti bilaterali, la cui funzione è divenuta
fondamentale per la formazione continua dei lavoratori, la conciliazione
delle controversie, la creazione di nuove prospettive di lavoro, il
sostegno al reddito ed alla mutualità.