Comunicato Stampa LAV Sicilia:
ALLARME BRACCONAGGIO A PALERMO: AIRONI IN
MIGRAZIONE SUL FIUME ORETO UCCISI DALLE FUCILATE
DAI BALCONI DELLE CASE. CHIESTO LINTERVENTO DEL PREFETTO
Erano allincirca le 18.30 di ieri. Alle prime avvisaglie del temporale che stava per abbattersi su Palermo, un gruppo di ben otto aironi cinerini (specie protetta dalla legge) cerca un punto di sosta nel tratto del fiume Oreto nei pressi della circonvallazione cittadina. Subito inizia la sparatoria: prima tre colpi di fucile che abbattano un primo airone mentre un altro, anchesso ferito ma ancora in grado di volare, viene inseguito da almeno sette fucilate. Mentre gli uccelli venivano così costretti a riprendere il loro volo, un gruppo di cacciatori di frodo provenienti da una casa di Villagrazia, iniziavano a percorrere i ripidi pendii che portano al letto del fiume. Il primo airone ferito viene così malamente afferrato a finito con un colpo ravvicinato di fucile.
Questo il resoconto del far west svoltosi ieri pomeriggio nel tratto urbano del fiume Oreto a Palermo. In tutto almeno una decina di colpi di fucile sparati tra le case. Un airone sicuramente ucciso ed un altro ferito.
Appena avvisati di quanto stava accadendo, abbiamo chiamato subito i Carabinieri e ci siamo diretti in zona ha dichiarato Giovanni Guadagna della
Quanto successo a Villagrazia ha dichiarato Guadagna - richiede ormai un intervento deciso sia del Comune, tramite limposizione del divieto di caccia su tutto il territorio (i bracconieri approfittano, in periodo di caccia aperta, della sicura copertura loro offerta dalla confusione creata dallattività legale di centinaia di cacciatori), ma anche del Prefetto. I cacciatori, infatti, sono liberi di sparare tra i residuali giardini della piana di Palermo orami frammisti alle abitazioni. Si tratta pertanto anche di un problema di sicurezza pubblica: poco tempo addietro alcuni cacciatori furono bloccati nella spiaggia cittadina di Acqua dei Corsari, mentre altri erano appostati negli agrumeti ormai circondati dai palazzi di Bonagia. Nel territorio comunale di Palermo non esistono più aree veramente libere da adibire alla nefasta attività venatoria e considerato il livello di drammatica tranquillità con cui alcune persone si sono permesse ieri di sparare a otto bellissimi aironi tra le case di Villagrazia, tale decisione deve essere presa con assoluta urgenza.
12 settembre 2006
Info: LAV 06.4461325 - LAV Sicilia 178.2256188 - www.lavpalermo.it www.lav.it