I fischi e gli insulti con i quali è stato accolto dagli agricoltori basterebbero da soli a commentare ogni sua dichiarazione. Ma è bene ricordare che il primo focolaio della Xylella nelle campagne di Lecce risale al 2013. Io non sono più presidente della Regione dal 2005, quindi mai avrei potuto occuparmi in un ruolo istituzionale di debellare il batterio. Al contrario mentre la Regione di Vendola prima e quella sua dopo erano totalmente inadempienti, anzi sottovalutavano la crisi dell'intero settore agricolo pugliese, da parlamentare europeo ho presentato nel settembre del 2015 un'interrogazione alla Commissione perché fosse tolto l'embargo alla vite che non presentava sintomi di contagio. Nel luglio dello scorso anno, poi, con il collega del Pd (partito che Emiliano tenta di scalare), De Castro, abbiamo chiesto e in parte ottenuto che ai coltivatori colpiti da xylella avessero la possibilità di reimpianto.
Se Emiliano pensava di andare a Lecce per raccattare qualche voto in più per diventare segretario nazionale del Pd ha fatto male conti, governi la Puglia… se ne è capace
Roma, 18 marzo 2017
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