Lo stress. Chi non lo conosce può ritenersi fortunato!
Si tratta, come molti ben sanno, di uno stato di tensione fisica e mentale.
I fattori stressanti sono parte integrante della vita stessa di ognuno di noi: il traffico, il lavoro, lo studio, la famiglia, i figli...
Essi sottopongono l'organismo ad una tensione nervosa, esigendo un continuo stato d'allerta per affrontarli.
Gli stati d'ansia e timore aumentano quando ci si ritrova ad affrontare un intenso dolore o un forte cambiamento.
Anche il cambio di stagione può essere fonte di stress: l'ora legale, il clima, una diversa alimentazione.
Sono talmente tanti i fattori scatenanti che sembra quasi impossibile evitarlo.
I sintomi sono calo di attenzione, senso di affaticamento accompagnato da dolore muscolare ed emicrania, insonnia e inappetenza.
Perchè e cosa accade di preciso in un organismo sottoposto a stress? Cala innanzitutto il livello di magnesio. Il magnesio stimola la funzione nervosa, favorendo la trasmissione degli impulsi: a livello intracellulare attiva l'esochinasi, enzima che converte il glucosio in glucosio-6-fosfato, primo gradino della glicosi, necessaria per fornire energia a tutte le cellule, in particolare quelle nervose.
Il magnesio inoltre stimola la produzione di serotonina, un'endorfina che agisce su recettori specifici del cervello e che svolge un'azione stabilizzante dell'umore. Non a caso è conosciuto anche come "il minerale antistress". Quindi per il nostro benessere fisico, un'alimentazione ricca di magnesio (ortaggi a foglia verde come spinaci e bietole, semi di zucca, frutta secca, cacao amaro, legumi e cereali integrali), associata ad una costante attività fisica sono gli ingredienti principali per un buon antidoto contro lo stress. Per il benessere mentale, prima regola, evitare di soffermare l'attenzione sui pensieri negativi e diventare più consapevoli di ciò che di positivo ci circonda.
Seconda regola, non prendere tutto troppo sul serio, ma ironizzare e ridere di sè stessi. In fin dei conti per vedere il bicchiere mezzo pieno basta solo cambiare il punto di vista.
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