Accelerare il confronto tra le imprese per migliorare il mercato. Aumentare la trasparenza per rendere più partecipativo il dialogo con i cittadini e le istituzioni. Favorire l'innovazione tecnologica, che rappresenta uno dei principali motori trainanti per la crescita economica di ogni Paese industrializzato.
È con questa visione che nel settembre 2011 è partito il progetto Enel Open Data, rendendo accessibili a tutti, senza vincoli di elaborazione né di utilizzo commerciale, i dati e le informazioni economiche, finanziarie e di sostenibilità del Gruppo.
Enel è stata la prima azienda ad applicare in Italia il modello Open Data. Che oggi, a nemmeno due anni dal primo rilascio, viene rinnovato nella grafica e soprattutto nelle funzionalità.
Si tratta di un rinnovamento significativo, dettato dalla volontà di aggiornamento costante e di venire incontro alle esigenze degli stessi utenti, che chiedevano maggiori informazioni, aderenza a più standard diversi e modalità avanzate di ricerca.
La novità principale del nuovo Enel Open Data risiede nell'URL dei dataset, per consentire a tutte le applicazioni che puntano ai contenitori di dati (compresi, ovviamente, anche i semplici links) di funzionare anche dopo l'aggiornamento dei dati. Ora tutti i dataset sono dotati di un URL specifico e immutabile che, alle varie applicazioni costruite sui dati Enel, restituisce sempre il dato più aggiornato.
A fianco di questo sforzo per rendere più fruibili i dati pubblici di Enel, resta l'impegno di arricchire il catalogo con ulteriori tipologie di dati utili per il massimo numero di utenti. Il tutto proseguendo sulla strada dell'Open Government, che, grazie alle più avanzate tecnologie digitali, Enel ha intrapreso da tempo per moltiplicare le possibilità di dialogo con tutti – clienti, dipendenti, Istituzioni e partner commerciali e industriali – attraverso la piena circolazione e il libero utilizzo delle informazioni.
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