PAESEAMBIENTE
COMUNICATO STAMPA
Sit-in di protesta per dire no ad altro amianto a Paese
Giovedì 17 alle 20 davanti al multisala Manzoni di Paese
Paese, 15 maggio 2012 - No ad altro amianto a Paese. Il gruppo ambientalista Paeseambiante si mobilita contro il piano della ditta Mosole che ha chiesto di poter conferire ulteriore amianto, ben 460 mila metri cubi, a Paese, nella discarica «Terra», sita tra Castagnole e Porcellengo. Il progetto verrà presentato alla cittadinanza giovedì 17 maggio. Gli attivisti del gruppo ambientalista Paeseambiente organizzano un sit-in di protesta proprio davanti al multisala Manzoni di via Battisti a Paese, dove avrà luogo la presentazione del progetto. L'incontro è in programma mezz'ora prima della presentazione, ossia alle 20.
"Fermiamo l'incubo amianto", lo slogan scelto per contrastare il progetto. Gli attivisti di Paeseambiente sottolineano che: "Chi sta a guardare ha grosse responsabilità anche verso i propri figli e le generazioni future. Le esperienze dei gravi inquinamenti in corso nelle altre discariche del comune dovrebbero mobilitare tutte le persone di buon senso".
Paeseambiente invita tutti, non solo ai cittadini di Paese, ad unirsi alla loro protesta in difesa prima di tutto della salute, ma anche dell'ambiente. Paeseambiente fin dal 2006 ha contrastato il progetto della discarica Terra. Dopo una lunga battaglia, sostenuta dall'Amministrazione Comunale allora in carica, il Consiglio di Stato aveva bloccato il conferimento di amianto nella ex-cava sita in via Toti.
Nel 2009 la Provincia di Treviso (decreto 616/2009) autorizza la società gestrice, la Terra Srl, ad avviare nello stesso luogo lo scarico, per dieci anni, di terre da siti contaminati. Siamo al 2012 e Terra ritorna alla carica. L'attuale gestore, la ditta Mosole, ci riprova, chiedendo alla Regione e al presidente Zaia di poter ricominciare a conferire, nel nostro territorio, altri 460 mila metri cubi di amianto cancerogeno, provenienti da tutta Italia.
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