FERRAIOLI (IDD-LIGURIA): DEMAGOGICHE ED ANACRONISTICHE LE PROPOSTE SUL TAGLIO DELLO STIPENDIO AL SINDACO DELLA SPEZIA DEL CONSIGLIERE GUERRI.
Le proposte di Guerri non hanno trovato accoglimento e desidero, condividendo il voto del consiglio comunale della spezia, fare alcune considerazioni per eliminare ogni ombra sulle stesse.
Ritengo le proposte del consigliere Giulio Guerri riguardanti il portare il compenso per assessori comunali ad 1 euro mensile e quello del Sindaco a 200 euro mensili totalmente demagogiche ed anacronistiche e desidero spiegare anche il perchè. Sono pienamente d'accordo sui tagli ai costi della politica, vedi auto blù, consulenze varie, regalie, doppi e tripli incarichi, che aggravano le finanze pubbliche ma giudico la proposta demagogica perchè volta esclusivamente ad accaparrarsi consenso attraverso lo sfruttamento di un senso comune di malessere ed anacronistica perchè vorrebbe dire un ritorno ad una politica fatta solo per ricchi o per giovani rampolli che vivono alle spalle dei genitori. Il Sindaco e gli Assessori di una città come la nostra devono dedicare un impegno a tempo pieno e ciò sarebbe impossibile in mancanza di un compenso equo, chi provvederebbe al loro sostentamento? Si ritornerebbe all'epoca quando i politici erano solo proprietari terrieri o ricchi nobili, rafforzando ancor di più l'idea di "casta". Questo è quello che auspica il consigliere Guerri? Altri sono i tagli su cui lavorare e forse una diminuzione dei compensi sarebbe plausibile ma un suo taglio totale porterebbe il popolo a non essere più minimamente rappresentato o meglio ad essere rappresentato da rappresentanti delle lobbies che finanziano di volta in volta il candidato.Ben altri sono i valori da ricercare in un Politico e non certo la ricchezza cosa che in questa maniera verrebbe esclusivamente privilegiata. Forse il dimostrare già nella prossima campagna elettorale un po' più di sobrietà soprattutto nei costi affrontati, sarebbe un buon inizio.
Valori quali capacità, onestà intellettuale, trasparenza, correttezza, senso della Legalità ecc.ecc. Su questo si dovrebbe puntare per il rinnovamento della Politica con la "P" maiuscola e non su "boutade" propagandistiche che hanno tanto il sapore di un marketing di berlusconiana maniera. Aggiungo inoltre che le sue considerazioni sul fatto che giovani laureati svolgano il loro lavoro per uno stipendio mensile di 800/850 euro non vuol dire che ciò sia giusto e che si debba portare tutti allo stesso livello ma la lotta deve essere impostata per ottenere un adeguata retribuzione con corrette garanzie assicurative anche per i giovani sfruttati da un sistema iniquo che non consente loro di raggiungere la soglia di sopravvivenza. Sono quindi pienamente convinto che i privilegi che vanno tagliati siano ben altri ed auspico che i Cittadini incomincino a distingure i vari candidati a rappresentarli riacquistando così quel ruolo fondamentale dettato dalla Democrazia.
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