Gli inceneritori sono impianti utilizzati per lo smaltimento dei rifiuti. Attraverso la combustione ad un elevata temperatura, i rifiuti vengono distrutti, lasciando di conseguenza, ceneri, polveri ed un effluente gassoso nell'aria.
Come funziona un inceneritore:
In un inceneritore a griglie, le fasi principali possono essere suddivise in 6 fasi:
-
Arrivo dei rifiuti: provengono dalla raccolta dei rifiuti indifferenziati o da impianti di selezione del territorio. Attraverso l'utilizzo di una gru, vengono depositati nel forno.
-
Inizia la fase di combustione: nel forno viene forzata una corrente d'aria per permettere una combustione migliore con la giusta quantità di ossigeno, mantenendo una temperatura altissima a circa 1000°; questa temperatura a volte viene mantenuta attraverso l'utilizzo di gas metano.
-
Produzione di vapore: la forte combustione di rifiuti e metano, vaporizzano l'acqua contenuta in una caldaia posta a valle.
-
Energia elettrica: il vapore creato muove una turbina che trasforma l'energia termica in energia elettrica.
-
Vengono estratte le ceneri: i componenti dei rifiuti non combustibili, sono raccolte in una vasca piena d'acqua, dopo essere raffreddate vengono estratte e smaltite in discariche speciali. Mentre le polveri sottili vengono raccolte tramite appositi sistemi di filtrazioni e smaltite in discariche per rifiuti speciali.
-
Infine vengono trattati i fumi: questi passano in un sistema di filtraggio per far si che vengano abbattuti gli agenti inquinanti. Successivamente vengono rilasciati ad una temperatura di circa 140° nell'atmosfera.
Salvaguardare l'ecosistema con impianti ecosostenibili
L'utilizzo di inceneritori come mezzo per lo smaltimento dei rifiuti, può essere criticata per vari motivi: si trasmette un idea sbagliata sui rifiuti che potrebbero essere valorizzati, le sostanze chimiche emesse sono altamente dannose, sia per l'uomo e sia per l'ambiente, i costi sia di costruzione che di mantenimento sono molto alti.
Ovviamente esistono altri metodi di smaltimento rifiuti più ecologici, il primo tra cui è la raccolta differenziata, che permette il riutilizzo e il riciclo del materiale con un approccio più sostenibile e con una grandissima riduzione dei costi di gestione e di materie prime utilizzate.
Nessun commento:
Posta un commento