Il cloud è una piattaforma infrastrutturale che, negli ultimi anni, è diventata imprescindibile per un numero sempre più ampio di aziende in settori anche molto diversi. Accanto alle funzionalità preziose che offre, non di rado presenta però un problema: l'ambiguità dei costi. Per capire quanto costa realmente il servizio, e come tutelarsi da brutte sorprese, chiediamo il parere di Gruppo Trade, provider di servizi di consulenza, gestione e implementazione di sistemi tecnologici complessi con esperienza ventennale.
Milano, luglio 2023. Le ambiguità di billing e le difficoltà a tenere sotto controllo i prezzi dei servizi cloud vengono notificate con frequenza da imprese che operano nei settori più diversi, anche affidandosi alle soluzioni cloud più accreditate (incluse quelle fornite dai grandi provider, come Microsoft con Azure, Google Cloud, Amazon AWS).
L'ambiguità dei costi del cloud
I costi del cloud sono, per natura, variabili: dipendono dal provider, dal tipo di cloud e dai servizi richiesti, che a loro volta derivano dalle specifiche necessità e caratteristiche dell'impresa che ne fa uso. Spesso le aziende optano per piani personalizzati, e in genere hanno la possibilità di scegliere tra fatturazione a consumo, abbonamenti mensili o soluzioni prepagate.
Sulla carta, le differenze di tariffazione tra i big player di settore non sono molto marcate, il che, unito alla molteplicità di opzioni di pagamento, rende il confronto tra i costi piuttosto opaco. Se non nell'immediato, per il calcolo del preventivo iniziale, nel lungo termine. Ad esempio, un fattore che negli ultimi anni ha inciso in modo significativo sui costi, determinando una generale impennata dei prezzi, è stata la pandemia.
Come tutelarsi?
In generale, per effettuare una stima dei costi, occorre tener presente una serie di parametri fondamentali: l'utilizzo effettivo delle risorse offerte dal cloud, a partire dalla larghezza di banda, il numero e la tipologia di servizi richiesti, le eventuali funzionalità aggiuntive, e naturalmente, a monte, le dimensioni dell'impresa.
Alla stima preventiva, deve poi affiancarsi il monitoraggio, da parte dell'azienda, del lavoro effettivamente svolto attraverso il cloud e delle relative fatturazioni.
Data la quantità di risorse (in termini di tempo e personale) che l'operazione richiede all'azienda, è indispensabile rivolgersi a provider dotati di servizi di assistenza presenti e affidabili, e valutare, prima di comprare il servizio, il ricorso a un Service Level Agreement (SLA) per metterne in chiaro ogni aspetto.
Tra i numerosi servizi di Gruppo Trade, sono incluse anche soluzioni cloud per aziende e pubbliche amministrazioni, gestite da un team italiano che segue l'impresa in ogni fase del processo e nella completa trasparenza dei costi.
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