Spinelli IDD interviene nuovamente su emergenza rifiuti Lazio
Il candidato presidente alla regione Lazio per l'Italia dei Diritti e coordinatore provinciale romano del movimento stesso prende nuovamente la parola: "Sono stato il primo a sollevare questa nuova emergenza rifiuti ed ora tutti si stanno accorgendo della gravità di questo nuovo problema che graverà sulle tasche dei cittadini".
Roma 18 Gennaio 2018: L'emergenza rifiuti si allarga all'intera regione Lazio e se ne stanno accorgendo un po' tutti, l'Italia dei Diritti attraverso il suo candidato presidente alla regione Lazio Carlo Spinelli ha il merito di aver individuato per primo il problema :" Già la settimana scorsa attraverso un comunicato stampa avevo preannunciato quello che poi in questa settimana si è verificato; la chiusura degli impianti della ricezione della frazione organica sta creando notevoli disagi ai molti comuni della regione Lazio ( alcuni dei castelli romani ) che si vedono costretti a conferire fuori regione il materiale organico raccolto ( molti a Padova ) con un aggravio di spesa che si ripercuoterà sui cittadini sotto forma di aumento tari – a parlare è Carlo Spinelli coordinatore provinciale romano dell'Italia dei Diritti e candidato presidente alla regione Lazio per il movimento presieduto da Antonello de Pierro – infatti il trasporto dei rifiuti fuori regione rappresenta un ulteriore costo da aggiungere a quello della raccolta e del conferimento degli stessi. Leggendo i vari interventi vediamo incolparsi a vicenda le varie fazioni in base al colore politico dell'amministratore che ne parla. Le vere colpe secondo me – continua Spinelli – sono da ricercarsi nella carenza degli impianti e nell'inedeguatezza di quelli esistenti che, o non riescono a ricevere quantità sufficienti a soddisfare le esigenze dei comuni oppure vengono fatti chiudere perché violano le normative vigenti in materia. La raccolta differenziata è, fortunatamente, in costante aumento grazie alle migliorie che vengono apportate dalle amministrazioni comunali di volta in volta e alla sempre maggiore predisposizione da parte dei cittadini a differenziare i rifiuti e – continua Spinelli – la crescita degli impianti o l'adeguamento a recepire un maggior quantitativo dei rifiuti di quelli esistenti, deve andare di pari passo. Purtroppo questo non succede a causa di una politica sbagliata in materia dei rifiuti e di una visione distorta da parte di chi vede ancora il rifiuto come un problema e non come una risorsa e a farne le spese saranno come al solito i cittadini – conclude Spinelli – che sono gli unici incolpevoli in tutta questa vicenda.
Ufficio stampa Italia dei Diritti per Carlo Spinelli presidente
e-mail idd.regionelazio@gmail.com
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