Dal 2 al 19 febbraio 2017 aperta al pubblico la mostra "Il disegno dell'acqua", personale di Mariella Ghirardani, progetto economART a cura di Anna d'Ambrosio, presso la galleria d'arte contemporanea Amy-d Arte Spazio di Milano (Via Lovanio 6, MM2 Moscova, www.amyd.it, info@amyd.it).
Il disegno dell'acqua, è un percorso che compendia tutti i differenti aspetti della ricerca artistica di Mariella Ghirardani, ma è anche, e forse soprattutto, il racconto di una formazione estetica e spirituale, compiuta sotto l'egida vigile e millenaria della natura.
Emergono apparenze riconoscibili come memorie oniriche e quasi musicali di un viaggio compiuto dentro la memoria di viaggi, in un procedimento freudiano applicato alla pittura. Quello di Mariella Ghirardani è un viaggio verso qualunque Oriente: un "dentro" che è dentro la pittura. Nulla di descrittivo, di aneddotico, in lei, che punta comunque a rappresentare le essenze. In alcune sue opere la simbologia dell'Enso collegata con il lemniscata occidentale è espressione di infinito che unisce il visibile e il nascoso, il semplice e il profondo, il vuoto e il pieno. Quindi non solo un semplice cerchio disegnato con un'unica, ampia, pennellata, ma il simbolo dell'infinito, vuoto, la 'non-cosa', il perfetto stato meditativo Satori (l'esperienza del risveglio, inteso in senso spirituale, nel quale non ci sarebbe più alcuna differenza tra colui che si "rende conto" e l'oggetto dell'osservazione). Nell'opera dell'artista, le due realtà si fondono in un'unica entità in cui passato e presente coesistono simultaneamente, nel taglio dello spazio, come un fondale di scena fisso.
AMY D Arte Spazio
Via Lovanio 6, 20121 Milano
MM Moscova
www.amyd.it, info@amyd.it, 02.654872
Press e comunicazione AMY D Arte Spazio
Vittorio Schieroni
vittoschiero@tin.it
Il disegno dell'acqua, è un percorso che compendia tutti i differenti aspetti della ricerca artistica di Mariella Ghirardani, ma è anche, e forse soprattutto, il racconto di una formazione estetica e spirituale, compiuta sotto l'egida vigile e millenaria della natura.
Emergono apparenze riconoscibili come memorie oniriche e quasi musicali di un viaggio compiuto dentro la memoria di viaggi, in un procedimento freudiano applicato alla pittura. Quello di Mariella Ghirardani è un viaggio verso qualunque Oriente: un "dentro" che è dentro la pittura. Nulla di descrittivo, di aneddotico, in lei, che punta comunque a rappresentare le essenze. In alcune sue opere la simbologia dell'Enso collegata con il lemniscata occidentale è espressione di infinito che unisce il visibile e il nascoso, il semplice e il profondo, il vuoto e il pieno. Quindi non solo un semplice cerchio disegnato con un'unica, ampia, pennellata, ma il simbolo dell'infinito, vuoto, la 'non-cosa', il perfetto stato meditativo Satori (l'esperienza del risveglio, inteso in senso spirituale, nel quale non ci sarebbe più alcuna differenza tra colui che si "rende conto" e l'oggetto dell'osservazione). Nell'opera dell'artista, le due realtà si fondono in un'unica entità in cui passato e presente coesistono simultaneamente, nel taglio dello spazio, come un fondale di scena fisso.
AMY D Arte Spazio
Via Lovanio 6, 20121 Milano
MM Moscova
www.amyd.it, info@amyd.it, 02.654872
Press e comunicazione AMY D Arte Spazio
Vittorio Schieroni
vittoschiero@tin.it