COMUNICATO
RIFIUTI, LA FEDERLAZIO HA INCONTRATO
L'ASSESSORE REGIONALE DI PAOLO
Roma, 16 febbraio 2011
Questa mattina una delegazione della Federlazio, composta dal Presidente Maurizio Flammini, Bruno Landi, Giovanni Quintieri ed alcuni imprenditori di Federlazio Ambiente, ha incontrato l'assessore regionale alle attività produttive Pietro Di Paolantonio e il direttore Marotta, per discutere di un problema che si sta ormai trascinando da anni e la cui soluzione non può essere ulteriormente rinviata e che riguarda il quadro generale del servizio di smaltimento dei rifiuti, ed in particolare l'aggiornamento tariffario.
Attualmente nel Lazio si applicano le tariffe più basse d'Italia sia in assoluto sia in relazione alla qualità del servizio reso. La loro revisione è stata posta all'attenzione della Regione Lazio da diverso tempo senza che si siano avute concrete risposte. A fronte di questo, peraltro, la Regione Lazio, basandosi sulla normativa di settore, richiede alle aziende di smaltimento sempre maggiori adempimenti, i quali comportano una lievitazione delle spese di gestione e dunque dei sovraccosti da affrontare per fornire il servizio. Inoltre, la cosa che va particolarmente sottolineata è che la mancata revisione delle tariffe fa sì che le aziende del settore chiudano in passivo i bilanci dell'anno 2010, con la conseguenza che le stesse non possono ottenere dalle banche i necessari finanziamenti per realizzare gli impianti previsti dal nuovo Piano Regionale di gestione dei rifiuti. Insomma, il problema delle tariffe innesca un circolo vizioso che a questo punto la Regione deve spezzare.
Se a tutto questo si aggiunge poi che una parte dei Comuni del Lazio sono in ritardo macroscopico per quanto riguarda i pagamenti alle aziende che erogano il servizio di smaltimento rifiuti, si ha un quadro completo della criticità della situazione.
"Abbiamo avuto dall'Assessore – ha affermato il presidente della Federlazio Flammini – le rassicurazioni necessarie, tra le quali un preciso calendario per definire le vertenze di ciascuna azienda e giungere infine alla fissazione delle nuove tariffe fin dal prossimo 21 febbraio. Già la prossima settimana partirà quindi un calendario serrato di appuntamenti, uno dei quali riguarderà proprio Malagrotta, per la quale è previsto un incontro delicato il giorno 3 marzo. Il tema centrale sarà il riconoscimento dei sovraccosti derivanti dall'applicazione dell'ordinanza Polverini, che prevede il trattamento di tutti i rifiuti solidi urbani prodotti dalla città di Roma con grandi benefici per l'ambiente".
"L'incontro di oggi – ha dunque concluso Flammini – ha portato, al momento, un grande risultato: scongiurare la serrata minacciata dalle imprese del settore."
Uff. Stampa Federlazio
Tel. 06549121
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