Secondo un'indagine di Groupon e Doxa 8 italiani su 10 mangiano fuori casa almeno 1 volta al mese, e di questi otto il 57% esce almeno una volta alla settimana.
Il 58% degli intervistati inoltre, dichiara di affidarsi alle recensioni online sui portali dedicati per la scelta del ristorante, ed il 49% condivide a sua volta l'esperienza fatta sulle piattaforme dedicate al mondo food, scegliendo di commentare, sotto forma di recensione, l'esperienza (positiva o negativa) appena vissuta.
Social media, siti specializzati e motori di ricerca, vengono allora invasi ogni giorno di migliaia di recensioni lasciate da utenti che forniscono utili informazioni riguardo piatti, cucina, servizio e prezzi.
Le numerose recensioni lasciate sulle diverse piattaforme ( Facebook, Tripadvisor, Google solo per citarne alcune), danno vita ad una mole di informazioni sparse su diversi siti, impossibile da assimilare per i futuri clienti di un locale, rendendo difficoltoso avere una panoramica completa.
Sluurpy, giovane startup bolognese che ha come "mission" la riduzione delle distanze tra ristoratori ed utenti, ha recentemente dato vita allo "Sluurpometro" un aggregatore di recensioni capace di mettere ordine nella giungla del rating della ristorazione.
I dati raccolti provengono dai maggiori siti di ranking, dai social, dai motori di ricerca, e vengono elaborati dall'algoritmo, che restituisce una cifra in centesimi rappresentante l'indice di gradimento globale di un locale per i suoi clienti.
Un solo sito che aggrega le migliori recensioni del web dei ristoranti italiani.
La start up ha stilato nel 2018 una classifica ufficiale dei ristoranti d'Italia più graditi e apprezzati dai consumatori suddiviso per città.
La seguente graduatoria si riferisce a Bologna, patria storica di una delle migliori cucine d'italia nonché città ospitante del parco agroalimentare più grande del mondo: nelle prime dieci posizione troviamo le osterie tipiche del centro storico bolognese, ma anche ristoranti stellati e nuovi interessanti locali presenti nella zona metropolitana della città.
Ristorante Garganelli VOTO: 100
Un menù italiano creativo, sapori genuini, prelibatezze regionali, pesce freschissimo e sublimi dolci artigianali preparati dalla mano esperta del Maestro Pasticcere Ermes Trombetti. Un locale raffinato con grandi vetrate sul parco di un albergo, un servizio attento e professionale.
Ristorante i Portici VOTO: 100
Insignito con la prestigiosa Stella Michelin, il ristorante punta su una cucina di grande creatività e attenta alle materie prime di qualità, proposta dall'Executive chef Emanuele Petrosino. Un luogo esclusivo dove vivere un'esperienza enogastronomica unica nel caratteristico centro città.
I Carracci - Grand Hotel Majestic già Baglioni VOTO: 98
Nelle splendide sale cinquecentesche affrescate dalla scuola dei fratelli Carracci, l'executive Chef Claudio Sordi propone ai suoi commensali una personale e raffinata rivisitazione della tradizione gastronomica dell'Emilia-Romagna, senza dimenticare ricercate e innovative proposte di pesce.
Vicolo Colombina VOTO: 97
Non un ristorante, non un'enoteca, non un'osteria... ma tutte queste cose insieme. A due passi da Piazza Maggiore, nel cuore della città, c'è una cucina genuina e sincera, un'atmosfera conviviale, semplice e raffinata, con un servizio ospitale e accogliente. Lo chef Massimiliano Poggi porta il meglio dell'arte culinaria, al servizio della tradizione.
Ranzani13 VOTO: 96
Le vere pizze gourmet, burger e birre artigianali di ogni tipo in un moderno locale curato, tra dettagli vintage e divani di pelle. Un ristorante di fascia media molto apprezzato dai bolognesi.
L'Arcimboldo VOTO: 92
Il RistoArte bolognese. Un'esperienza unica e appagante, attraverso proposte gastronomiche innovative inserite in una scenografia che cambia. Mostre di artisti già affermati si alternano a quelle di giovani artisti desiderosi di farsi conoscere, creando,ogni volta, qualcosa di nuovo e originale.
Cantina Bentivoglio VOTO: 92
Il locale offre un menu completo in cui, oltre ad una panoramica di piatti in linea con la grande tradizione bolognese, si trovano alcune escursioni nella modernità. Come da tradizione delle vere osterie bolognesi, alla Cantina Bentivoglio si può venire però anche solo per un dopo cena accompagnato da un dolce o per degustare una buona bottiglia di vino ascoltando buona musica.
Da Sandro al Navile VOTO: 90
Una cucina tradizionale ma anche innovazione culinaria nell'antica trattoria. Su Sluurpy è possibile sfogliare i menù originali "Tradizioni" e "Creazioni": per sapori e abbinamenti classici e creativi.
Yoshi VOTO: 90
Piatti giapponesi ricercati e creativi serviti tra lampadine sospese e arredi di legno in locale minimal con area tatami. L'obiettivo di Yoshi è quello di differenziarsi nel panorama dei ristoranti giapponesi di Bologna, puntando tutto sulla qualità e sulla ricercatezza.
Trattoria Monte Donato VOTO: 87
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