TTIP, M5S: "GOVERNO RIFERISCA IN AULA E PRETENDA STOP NEGOZIATI"
Roma, 2.05.2016 – "Il Governo venga a riferire in Aula per aver tenuto parlamentari e cittadini italiani all'oscuro dei contenuti allarmanti del TTIP diffusi oggi. Perché in Germania per i parlamentari tedeschi è stato possibile consultare il testo del TTIP mentre in Italia l'Esecutivo non si è mai degnato di rispondere alle interrogazioni del M5S sull'apertura della sala di lettura e sulle relative modalità di accesso? Anzi il Governo ha appoggiato diverse risoluzioni in vista del Consiglio Ue che tra i punti prevedevano proprio la conclusione dei negoziati dell'accordo di libero scambio Usa-Ue". Lo dichiarano i deputati del M5S.
"Le informazioni diffuse oggi sui contenuti del TTIP confermano i timori già espressi dal M5S e dalla società civile sui rischi per tutela di salute, ambiente, agroalimentare made in Italy e diritti dei consumatori europei, divenuti merce di scambio per cedere nuove fette di mercato alle multinazionali statunitensi – spiega Riccardo Fraccaro, portavoce 5stelle alla Camera - Tra i più allarmanti, l'omissione nel testo della regola delle 'Eccezioni Generali', che permette agli Stati di regolare il commercio 'per proteggere la vita o la salute umana, animale o delle piante' o per 'la conservazione delle risorse naturali esauribili'. Nessuna menzione nemmeno del 'principio di precauzione', che punta a prevenire i rischi legati alle sostanze pericolose, e quindi ad evitarle, diversamente dall'approccio Usa che ne gestisce gli effetti negativi quando ormai già sono avvenuti".
"Chiediamo che il Governo, oltre a riferire in Aula, d'ora in poi metta in campo al più presto tutte le azioni necessarie per fermare i negoziati, anche in vista della mobilitazione nazionale contro il TTIP che si terrà sabato prossimo, 7 maggio, a Roma alle ore 14", hanno concluso i parlamentari 5stelle.
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