Considero la disattivazione dell'area per fumatori localizzata nel corridoio semicircolare retrostante l'Aula un successo solo parziale, considerando che vi sono ancora numerose zone all'interno di Montecitorio, n ei corridoi, presso le commissioni e negli uffici legislativi, assolutamente fuori norma e indebitamente utilizzate quali spazi per fumare»: è il commento della deputata Arianna Spessotto del M5S.
«Sia i parlamentari che i dipendenti della Camera sono continuamente esposti al fumo passivo che si diffonde ovunque a causa dell'assenza di un efficace sistema di aerazione oltre che alla mancanza di adeguata separazione tra gli spazi adibiti ai fumatori e quelli limitrofi, con conseguenze gravissime per la salute. In più non ci sono controlli né procedure per sanzionare chi dovesse infrangere il divieto, a differenza di quanto previsto dalla legge. Siamo di fronte a un paradosso inaccettabile: all'interno della Camera non vigono infatti le stesse regole a tutela della salute dei non fumatori che sono state scritte dallo stesso Parlamento e di cui è richiesta l'applicazione a tutti i cittadini al di fuori del Palazzo!».
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