Craxi Stefania - Fondazione Craxi - Convegno a Milano 8 novembre 2010 - Teatro Elfo Puccini: La modernizzazione del capoluogo lombardo negli anni '80

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La modernizzazione del capoluogo lombardo negli anni '80.

Assoedilizia, invitata nella persona del presidente Achille Lineo Colombo Clerici, ha partecipato con un proprio rappresentante al Convegno: "La modernizzazione del Capoluogo lombardo negli anni '80" tenutosi ieri al Teatro Elfo di Milano.

Scopo del convegno, secondo le parole dell'on. Stefania Craxi, presidente della Fondazione dedicata al padre Bettino, è di riabilitare il periodo della cosiddetta "Milano da bere", secondo la nota espressione coniata in quegli anni, non in senso negativo, ma come espressione che indicava una città delle possibilità, dove le idee e l'impegno potevano concretizzarsi in grandi progetti".

Di quel periodo la cultura socialista è stata la positiva protagonista e "i complotti comunisti" ha proseguito l'On.le Craxi "non potranno far venir meno il contributo storico e politico del PSI e di mio padre".

Molti e qualificati gli interventi. Delle autorità innanzitutto: dal presidente della Provincia di Milano Podestà che ha sottolineato l'assoluto valore del riformismo di quegli anni, polemizzando con chi lo nega "ad esempio non consentendo che una via di Milano sia dedicata a Craxi o non ricordandolo nel novero dei grandi statisti come ha fatto ieri Fini"; al presidente della Regione Formigoni, che ha messo in luce le radici delle idee di sussidiarietà e stato federale che cominciavano ad attecchire nel periodo; all'assessore comunale Stefano Pillitteri.

Gli interventi scientifici si sono succeduti con il dott. Roberto Mazzotta, che ha descritto il "periodo di preparazione" della finanza di quegli anni rispetto alle decisioni "sbagliate" del decennio successivo e ha lamentato una verità scomoda: "con la fine della creazione della classe dirigente da parte della politica, è venuta meno del tutto la classe dirigente"; ill prof. Giuseppe De Rita, che ha sottolineato come in quegli anni si sia attuato il superamento del "modello del signor Brambilla" - un modello improvvisato e facilone dell'agire imprenditoriale - per creare grandi modelli industriali con prospettive internazionali.
Fra gli altri intervenuti, Francesco Alberoni, Paolo Portoghesi,Sergio Romano, Carlo Tognoli.
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