ROMA, 30 agosto 2013 - "Le istituzioni devono smetterla con questo autoritarismo che conferma una modalità degna di un regime da paese terzomondista". E' quanto dichiara il Presidio No Discarica Divino Amore, a seguito dell'articolo pubblicato quest'oggi su Il Messaggero, nel quale si evince la possibilità di espropriare i terreni dell'Ecofer per far spazio alla nuova discarica di Falcognana. "Un'ipotesi davvero desueta e, ripetiamo, autoritaria alla quale il governatore del Lazio Nicola Zingaretti non si oppone. Anzi, nel suo tergiversare, affida la scottante vicenda a Goffredo Sottile, lavandosene le mani.E' ora di smetterla di bleffare - ribadisce il Presidio - . Se tali notizie fossero fondate sarebbe un atto gravissimo nel quale ognuno dovrà assumersi la responsabilità delle proprie azioni". "Ci chiediamo perchè il Presidio non venga ancora riconosciuto come interlocutore. E perchè i rappresentanti istituzionali coinvolti continuino ad ignorare volutamente la voce del cittadini e dei comitati.Insomma, - prosegue il Presidio - Zingaretti ora chiarisca una volta per tutte il perchè del suo interesse a fare questo sito a Falcognana, che non prende in considerazione altre alternative seppur temporanee. Siamo contro ogni discarica e non vogliamo certo trasferire il problema ad un'altra comunità, ma non è più accettabile che le scellerate decisioni prese dall'alto ricadano sempre sulla vita dei cittadini". Martedì 3 settembre il Presidio sarà al Ministero dell'Ambiente dove è stato convocato il tavolo tecnico. Il Presidio auspica che si metta fine a questo regime di segregazioni documentali, che riguardano gli incontri avvenuti ai tavoli tecnici". |
Pubblica automaticamente e istantaneamente il tuo comunicato stampa con il semplice invio di una mail a: comunicato [punto] comunicato1 [at] blogger.com REGOLAMENTO: Inserire il titolo nell'oggetto ed il testo nel corpo dell'email. Allegare un'immagine e non allegare mai alcun testo
Nessun commento:
Posta un commento