Palermo ha salutato un nuovo passo dell'accordo quadro sottoscritto nel maggio scorso tra il Ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri e l'amministratore delegato di Enel Fulvio Conti. Il 23 novembre il capoluogo siciliano ha visto infatti la firma del Protocollo territoriale contro le infiltrazioni della criminalità organizzata e la tutela della legalità tra Enel e la Prefettura di Palermo.
Il protocollo rappresenta un esempio innovativo di collaborazione tra la Pubblica Amministrazione e il settore privato per prevenire ovvero mitigare il rischio di potenziali infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività di Enel.
Diversi sono i campi di applicazione del protocollo che consentirà un più rapido e incisivo intervento in caso di furti di materiali destinati alle infrastrutture elettriche, in particolare di cavi di rame, di attentati alla sicurezza degli impianti di produzione e di distribuzione di energia elettrica, di furti e frodi di energia elettrica, di frodi contrattuali nel processo di smaltimento dei rifiuti, di lavoro nero e della sicurezza dei lavoratori nei cantieri, di fenomeni di corruzione e concussione nel rilascio di atti amministrativi strumentali alla esecuzione di appalti.
Enel e Prefettura rafforzeranno la collaborazione attraverso azioni comuni di informazione e verifica per realizzare un favorevole contesto di sicurezza per il sano sviluppo economico del territorio palermitano.
"Ritengo fondamentale contribuire al miglioramento del rapporto tra Enel ed il territorio – ha dichiarato il Prefetto di Palermo, Umberto Postiglione, a margine della firma – in considerazione delle necessità di trasparenza ed anche dei contenuti di promozione sociale di una grande società che da sempre svolge non soltanto un'attività d'impresa, ma anche un'azione a sostegno dello sviluppo della nostra società".
"Il Protocollo – ha dichiarato Livio Gallo, direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel – rafforza anche sul territorio la collaborazione con la Prefettura e le Forze dell'Ordine, con particolare attenzione agli aspetti della trasparenza, della correttezza e della legalità. La sua attuazione consentirà ad Enel di effettuare, con maggior sicurezza, investimenti nel territorio, che sono importanti anche per il rilancio dell'economia del Paese".
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