lunedì 1 marzo 2010

Sinergia universita e mondo produttivo


Bosi (Udc) incontra le cooperative. "Università e mondo produttivo: necessarie sinergie".

 

Si è svolto questa mattina nella sede di Confcooperative Toscana l'incontro tra il candidato alla presidenza della Regione Toscana per l'Udc Francesco Bosi e gli esponenti delle tre organizzazioni cooperativistiche Confcooperative, Legacoop, Agci.

È stata l'occasione per un franco scambio di idee sulla situazione di declino economico in cui vive la Toscana e per le opportunità che la nostra può offrire per alleviare questa condizione di crisi. In particolare si è parlato di come salvaguardare i posti di lavoro, come accedere più rapidamente al credito, di come snellire le troppo lunghe procedure burocratiche per l'edilizia abitativa e di come meglio integrare le energie lavorative legate all'immigrazione.

A questo proposito il candidato dell'Udc ha dichiarato di condividere molte delle proposte e delle preoccupazioni che sono emerse dai rappresentanti del movimento cooperativistico riservandosi di integrare il proprio programma con il 'patto di rappresentanza' che l'Udc andrà a sottoscrivere con le rappresentative economiche e sociali.

In particolare Bosi si è soffermato sull'esigenza di 'fare sistema' in Toscana anche realizzando sinergie indispensabili tra le università e il mondo produttivo ai fini di un innovamento tecnologico e per un modello produttivo che prosegua con decisione verso nuove strade legate a produzioni alto valore qualitativo e innovativo e tecnologico.

"Sarei lieto – ha detto Francesco Bosi - che su alcune di queste proposte potessero convergere le intenzioni dei maggiori candidati alla presidenza della Regione Toscana: potremmo giungere alla sottoscrizione formale di un'intesa per sostenere, qualunque sia l'esito della competizione elettorale, alcuni punti programmatici comuni sui quali battersi insieme senza riserve fino al raggiungimento degli obiettivi concordati. Significherebbe una svolta epocale per una Regione dove la litigiosità ha fino ad oggi impedito di fare sistema".

 

Per dialogare con Francesco Bosi, www.francescobosi.com