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sabato 14 dicembre 2019
AITRAS- Coppolino:UN.I.COOP appoggia la protesta degli autotrasportatori
TRASPORTI- Il tavolo blu dei sicilianisti al fianco degli autotrasportatori dell’AITRAS
venerdì 13 dicembre 2019
All’IPSIA di Macerata arriva Mondo Libero dalla Droga
PAOLO BATTAGLIA LA TERRA BORGESE
André Durand esporrà presto in Italia a Palermo. Parola di Paolo Battaglia La Terra Borgese
Lo assicura il critico d'arte Paolo Battaglia La Terra Borgese a seguito del contratto stipulato con il famoso artista canadese naturalizzato irlandese: André Durand esporrà in Italia a Palermo, dal Lazio arriveranno le sue opere.
Qual è la reale pittura di questo artista irlandese di così successo? perché è considerato un grande? Questa la domanda generale rivolta al critico d'arte nel corso di una numerosa conferenza stampa tenutasi nel suo studio di Palermo.
"È una pittura che nutrendolo vive di neomodernismo, che è una dignità preziosa dell'arte, seppure anche espressione usata nelle polemiche e nelle discussioni sull'attività umana per esprimere l'esigenza che essa si adegui a comprendere lo spirito della nostra epoca in uno con l'arte figurativa tutta e di sempre - ha dichiarato Paolo Battaglia La Terra Borgese".
"Invero - continua il critico - le indagini psicoanalitiche nel neorealismo dell'artista André Durand, ricollegandosi alle esperienze naturalistiche, realistiche e veristiche dell'Ottocento, tendono a rappresentare, con mezzi espressivi più moderni, la realtà attuale, colta nei suoi valori essenziali e più caratteristici. Ma non voglio anticipare alcunché sul valore dei contenuti, sul legame tra questa mostra a doppia residenza e le condizioni storiche sottostanti nel loro rapporto più intimo e sostanziale, e pertanto nulla nemmeno sul particolare criterio delle scelte delle opere che saranno la vera viva sorpresa di meraviglia e stupore per il pubblico degli intenditori, degli artisti, dei collezionisti e dei semplici visitatori - ha affermato Paolo Battaglia La Terra Borgese".
"Sono viceversa molto felice - continua Battaglia La Terra Borgese - di annunciare e confermare che la prossima primavera (tra marzo e maggio N. d. R.) le due esposizioni della mostra di André Durand in Italia andranno insieme e contemporaneamente a Palermo, a un tempo. Una con quindici tele di grandi dimensioni sarà ospitata dal Museo dell'Arma dei Carabinieri diretto dall'autorevole avvocato Salvatore Sansone, e l'altra la riserveremo ad una residenza che possa esprimere con altrettanto vigore l'universalità della cultura".
André Durand, nato nel 1947 a Ottawa, Ontario, influenzato da pittori come Tiziano e Michelangelo, da alcuni anni ha scelto di vivere nell'italiana Lazio. Tra i suoi capolavori i ritratti ufficiali di Giovanni Paolo II e del 14° Dalai Lama.
Arte Fiera Bologna: torna il Premio ANGAMC!
Preziosi regali dal Perù sotto l'albero
Energia dal mare: Eni porta l’innovativo ISWEC nelle acque di Ravenna
La sostenibilità per la produzione di energia è diventata nell'ultimo periodo una delle principali driving force che caratterizzano le politiche energetiche delle nazioni, spinta anche dalla crescente sensibilità verso il tema del Climate Change. Per ridurre le emissioni di gas serra, come noto, sarebbe necessaria una transizione energetica senza precedenti che sposti in pochi decenni il baricentro del sistema energetico dalle fonti fossili a quelle rinnovabili. Sole e vento sono al momento le risorse più utilizzate per centrare l'obiettivo; il mare possiede grandi potenzialità, ma è necessario ancora sviluppare una tecnologia in grado di sfruttarlo in maniera efficiente ed economicamente praticabile.
Energia dal mare: il progetto pilota di Eni al largo di Ravenna
In quest'ottica, Eni è da alcuni anni in prima fila nella ricerca e nella messa a punto di tecniche per lo sfruttamento dell'energia maremotrice. Dal Marzo di quest'anno, a Ravenna è in funzione un primo progetto pilota, l'Inertial Sea Wave Energy Converter (ISWEC) con capacità nominale di 50 kW. L'impianto si trova nel Mare Adriatico al largo di Ravenna ed è stato realizzato grazie al sodalizio tra Eni e il Politecnico di Torino (PoliTO) e Wave for Energy, uno spin-off del Politecnico di Torino. L'iniziativa rientra in un più ampio piano di collaborazioni tra il gigante energetico e le principali università del Paese, tutte mirate a condividere competenza tecnologica, industriale e commerciale e favorire una concreta integrazione tra mondo accademico ed impresa.
Il mare è potenzialmente la più grande fonte di energia rinnovabile al mondo: le più recenti stime quantificano in 2.7-3 TW la capacità globale disponibile. Questa enorme quantità di potenza è tuttavia al momento sostanzialmente inutilizzata. L'innovativo sistema targato Eni si presenta come una struttura flottante ancorata al fondale ed è in grado – attraverso l'effetto inerziale reattivo di un giroscopio – di convertire il beccheggio oscillatorio dello scafo indotto dal moto delle onde. Questa sorta di "culla dell'energia" riesce ad adattarsi alle condizioni marine mantenendo una elevata efficienza nel non semplice processo di conversione energetica.
L'impianto inoltre, è integrato in un sistema ibrido smart grid che include fotovoltaico e batterie di stoccaggio energetico per una generazione contemporanea da solare e moto ondoso unica al mondo.
Eni insieme a CDP, Fincantieri e Terna per implementare il progetto su scala industriale.
Nell'Aprile 2019 è stato poi firmato un accordo non vincolante tra i vertici di Eni, Cassa Depositi e Prestiti, Fincantieri e Terna per lo sviluppo ulteriore e la futura trasformazione di ISWEC in un progetto realizzabile su scala industriale. L'intesa mira ad unire le competenze di ciascuna delle società nei rispettivi ambiti: l'esperienza in campo energetico di Eni, le competenze economico-finanziarie di CDP e il know-how di Fincantieri e Terna in progettazione esecutiva, costruzione e ricerca di soluzioni energetiche sostenibili.
I termini dell'accordo prevedono una prima fase di studio ed ingegnerizzazione della costruzione partendo dal dispositivo ISWEC; da qui si dovrebbe arrivare alla progettazione e realizzazione (entro il 2020) di un primo sito operativo collegato alle piattaforme estrattive offshore Eni. È prevista parallelamente la valutazione dell'estensione del progetto ad alcuni siti di particolare interesse strategico nel Paese. Un esempio sono le aree marine in prossimità delle isole minori, energeticamente off-grid per definizione. Con l'aiuto di impianti come ISWEC, queste zone – la cui alimentazione energetica principale spesso è ancora rappresentata da gruppi elettrogeni diesel – vedrebbero finalmente erogare energia elettrica completamente rinnovabile per soddisfare il loro fabbisogno.
La buona riuscita del piano con una implementazione industry-wide del progetto pilota ISWEC, potrebbe contribuire alla decarbonizzazione delle attività Oil&Gas offshore di Eni, trasformando piattaforme a fine vita in hub per la produzione sostenibile di energia.
Rinnovabili.it
Redazione
www.rinnovabili.it
Fonte: Rinnovabili.it
Sambuci, frana la provinciale.Marco Orsola (Idd): “Dissesto stradale problema endemico in Valdaniene”
giovedì 12 dicembre 2019
Identità nomadi
BBS ed economART di AMY D Arte Spazio Milano presentano "Identità nomadi", progetto espositivo con opere di Alessio Barchitta, Daesung Lee, Cyryl Zakrzewski.
Si apre una nuova collaborazione a Prato tra lo Studio BBS-pro e la galleria di ricerca milanese che già segue lo studio di Milano continuando così un'esperienza sinergica e sfidante.
Per questo evento è stato creato il progetto espositivo "Identità nomadi", con gli artisti Cyryl Zakrzewski, Daesung Lee e Alessio Barchitta.
Le identità nomadi di cui trattiamo riguardano sia le identità dei luoghi sia il nomadismo di fatto che contraddistingue la poetica e le realizzazioni artistiche di tutti gli attori in mostra.
È un'arte destinata allo sconfinamento, alle continue contaminazioni mediali con opere rigorose e di estrema potenza emotiva, perché troviamo confortante un'opera che venga concepita con criteri di ordine concettuale e di forte pregnanza estetica.
La struttura espositiva di "Identità nomadi" poggia -sull'ibridismo- come collante ideologico esaltando il nomadismo a sostegno delle identità, con un'apertura totale del progetto a ogni modificazione che il dialogo espositivo porterà con sé.
Daesung Lee, nato in Corea del Sud nel 1975, vive e lavora a Parigi. Il suo lavoro analizza l'impatto della globalizzazione sugli esseri umani e la natura grazie a un approccio concettuale. Ha pubblicato su CNN, Le Monde, The Washington Post ed è stato vincitore del Sony Word Photography nel 2013 e nel 2015. Di lui presentiamo scatti della serie "Ghoramara" sugli esuli ambientali. Ghoramara Island, West Bengal, India.
Cyryl Zakrzewski, classe 1986, nato in Polonia, afferma: "L'arte per me è una forma di opposti, in cui i confini vengono cancellati. Natura e cultura, luce e oscurità sono in effetti una cosa sola". Ha partecipato a numerose mostre, sia in Polonia che all'estero (Giappone, Italia, Slovenia, Austria). È noto per le sue installazioni artistiche permanenti in spazi pubblici in vari paesi del mondo. In mostra "The Eternal Struggle", assemblaggio di scacchi in una struttura di corteccia d'albero.
Alessio Barchitta, Barcellona Pozzo di Gotto 1991, ha all'attivo varie mostre personali e premi, tra cui il Premio Nocivelli per la scultura 2019 e il Premio assoluto della sezione scultura 2019.
Il fascino del frammento unito ai ricordi e all'impossibilità di decifrarne i codici: questi gli argomenti presenti nelle sue opere i cui titoli sono semantiche linguistiche legate a sensazioni o a non-luoghi.
In mostra "Coordinate serie tondi", uno strappo della serie "Coordinate", due fotografie Fine Art di "Errante Eterotopico".
La scelta delle opere risponde prevalentemente a un criterio tematico: sono state privilegiate le opere narrative in cui sono maggiormente riscontrabili la questione del conflitto identitario e le dinamiche socio-politiche degli autori migranti e post-migranti.
«Spesso il miglior spostamento nel tempo si ottiene con uno spostamento nello spazio; certi luoghi molto antichi, ma nuovi per noi, ci disorientano tanto da coinvolgerci insieme in una duplice avventura: chi scende le scale sotterranee di Micene sprofonda nel pozzo dei secoli; chi sale sui contrafforti delle Fedriadi si innalza, per così dire, in un sito da lungo disabitato del tempo. […] andiamo oltre la lontananza e il punto di partenza: passiamo al di là del tempo».
(Pellegrina e straniera - MY)
BBS-pro Prato
Via del Carmine 11
info@bbs-pro.it
+390574621208
Orari di ufficio: dal lunedì al venerdì h.09.00-13.00/15.00-19.00
A cura di Anna d'Ambrosio
Testo critico di Jacqueline Ceresoli
Comunicazione di Vittorio Schieroni
CONCERTO DEL 22 DICEMBRE ORE 19.30 "CONTRASTI" A CURA DELLA CAMERA MUSICALE ROMANA
Il concerto che avrà luogo domenica 22 dicembre 19.30, si svolgerà presso la Cripta della chiesa di Santa Lucia del Gonfalone.
Promo Natale Prink, Scegli il tuo regalo acquistando cartucce Prink e Pantum
Siamo tutti abituati a ricevere omaggi e regali durante il periodo di Natale: calendari e agende riempiono le nostre scrivanie, anche la bottega sotto casa ci dona un mini panettone coi canditi. Decidere di fare un regalo di Natale ai clienti non basta, serve originalità e bisogna differenziarsi soprattutto in questo periodo dell'anno quando le informazioni e gli stimoli che i clienti ricevono sono molti e simili tra loro.
Come differenziarsi e stupire durante il periodo di shopping più convulsivo dell'anno in cui ci rifilano la solita penna in regalo?
Prink, la catena italiana leader in Europa specializzata nella vendita di cartucce Prink, toner Prink e stampanti da casa e ufficio ha deciso di fare la differenza e coinvolgere il cliente nella sua operazione a premio "Scegli il tuo regalo".
L'idea innovativa consente, a fronte di uno scontrino minimo di 45 euro per l'acquisto di 2 o più cartucce inkjet o toner dello stesso marchio e per la stessa stampante tra Prink e Pantum, di mettere il cliente al centro dell'operazione di Natale.
Sarà il cliente infatti il protagonista dell'iniziativa, lui deciderà quale omaggio portarsi a casa tra due oggetti originali che aumentano il valore percepito del brand Prink.
Di cosa si tratta nel dettaglio? Acquistando due cartucce Prink o due toner Prink o toner per stampanti Pantum, entro il 28 dicembre 2019, tutti i clienti potranno scegliere un omaggio tra due oggetti di grande valore.
L'azienda infatti non si è limitata a decidere di fare un regalo di Natale a chi compra cartucce Prink; ha bensì pensato di identificare due doni tra cui il cliente potrà scegliere. I due omaggi possibili sono associati a due caratteristiche identificabili come forze del brand dei toner Prink. A disposizione ci sarà una borraccia rossa in alluminio da 600 ml, leggera e solida. Oltre a fare il suo dovere mantenendo a lungo l'acqua fresca, porta con sé un messaggio di ecologia e rispetto per l'ambiente. Il secondo è un ombrello con apertura e chiusura inversa e manico a C che rispecchia i valori di quanto sia utile preferire cartucce Prink e toner Prink per le stampanti di casa e ufficio perché "diverse dalla massa", ovvero un ombrello che si chiude al contrario. Inoltre la particolare impugnatura a C consente di avere le mani libere per usare anche lo smartphone.
Quando un'azienda decide di differenziarsi nel mercato lo fa anche durante il periodo di Natale. Per questo Prink ha deciso di offrire a tutti i suoi clienti, al verificarsi di specifiche condizioni di acquisto, un regalo di Natale a scelta che aumenta il valore percepito del brand e lo associa nella mente delle persone a valori positivi come il rispetto per l'ambiente, l'utilità e la capacità di distinguersi dai competitor.
Fonte: marketinginformatico.it
Farmaco anticorpo-coniugato DS-8201: i risultati dello studio DESTINY-Breast01
Oltre ad una risposta oggettiva del 60,9%, il farmaco anticorpo-coniugato DS-8201 di Daiichi Sankyo e AstraZeneca ha dimostrato una notevole durata mediana di risposta del tumore di 14,8 mesi e una sopravvivenza media libera da progressione di 16,4 mesi. I risultati dello studio DESTINY-Breast01 sono stati presentati alla stampa al San Antonio Breast Cancer Symposium (#SABCS19), e pubblicati sul The New England Journal of Medicine
San Antonio (Texas), 11 dicembre 2019 – Daiichi Sankyo e AstraZeneca hanno presentato nel dettaglio i risultati positivi di DESTINY-Breast01, lo studio registrativo globale di fase II a braccio singolo su DS-8201 ([fam]-trastuzumab deruxtecan), un farmaco anticorpo-coniugato che attacca l'HER2 in pazienti affette da carcinoma mammario metastatico HER2-positivo. I dati sono stati comunicati alla stampa durante il San Antonio Breast Cancer Symposium (#SABCS19) che si sta svolgendo in Texas, e pubblicati contemporaneamente online sul The New England Journal of Medicine.
Nello studio, l'endpoint primario della risposta oggettiva (ORR), confermato da una valutazione centrale indipendente, è stato del 60,9% con DS-8201 in monoterapia (5,4 mg/kg) in pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2-positivo che avevano ricevuto due o più precedenti trattamenti anti-HER2. Le pazienti hanno raggiunto una percentuale di controllo della malattia (DCR) del 97,3%, con una durata mediana della risposta (DOR) di 14,8 mesi (range 13,8 - 16,9) e una sopravvivenza mediana libera da progressione di 16,4 mesi (range 12,7 - non raggiunto). La sopravvivenza mediana globale (OS) non è stata ancora raggiunta, con una percentuale di sopravvivenza stimata per le pazienti trattate con DS-8201 dell'86% ad un anno. I risultati sono coerenti tra i sottogruppi di pazienti.
Le pazienti che hanno ricevuto DS-8201 nello studio DESTINY-Breast01 avevano una mediana di sei precedenti trattamenti (range 2-27) per la malattia metastatica, incluso ado-trastuzumab emtansine (T-DM1) (100%), trastuzumab (100%), pertuzumab (65,8%), altre terapie anti-HER2 (54,3%), terapie ormonali (48,9%) e altre terapie sistemiche (99,5%). La durata mediana del trattamento per DS-8201 è stata di 10 mesi (intervallo: 0,7 - 20,5 mesi) con una durata mediana del follow-up di 11,1 mesi (intervallo: 0,7 -19,9). Dal cut-off dei dati del 1° agosto 2019, il 42,9% delle pazienti è rimasto in trattamento.
Il profilo di sicurezza e tollerabilità di DS-8201 è stato coerente con quello osservato nello studio di fase I. Gli eventi avversi più comuni di grado 3 o superiore osservati nel corso del trattamento sono stati riduzione del numero dei neutrofili (20,7%), anemia (8,7%), nausea (7,6%), riduzione del numero dei leucociti (6,5%), riduzione del numero dei linfociti (6,5%) e spossatezza (6%).
Complessivamente, il 13,6% delle pazienti ha mostrato una malattia polmonare interstiziale (ILD) correlata al trattamento, come confermato da una valutazione indipendente. Rispetto alla gravità, gli eventi sono stati principalmente di grado 1 o 2 (10,9%), con uno di grado 3 (0,5%) e nessun evento di grado 4. È stato stabilito che quattro decessi (2,2%) sono stati causati da ILD.
La richiesta di valutazione prioritaria della domanda di autorizzazione all'immissione in commercio di DS-8201 per il trattamento di pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2 positivo è stata recentemente accettata dalla Food and Drug Administration (FDA)
"Questi risultati sono particolarmente significativi poiché DS-8201 ha comportato un elevato livello di riduzione duratura del tumore nelle pazienti, la maggioranza delle quali aveva esaurito la maggior parte, se non tutte, delle terapie standard per il trattamento del carcinoma mammario metastatico HER2 positivo", ha commentato Ian E. Krop, MD, PhD, capo associato della Divisione Breast Oncology del 'Susan F. Smith Center for Women's Cancers, Dana-Farber Cancer Institute'. "Siamo entusiasti di questi risultati e del loro potenziale di aiuto alle pazienti affette da carcinoma mammario in questa fase avanzata".
"La forza di questi fondamentali risultati e la coerenza con i dati relativi a DS-8201 precedentemente riportati, sottolineano ulteriormente che questo farmaco anticorpo coniugato specificamente progettato come anti-HER2 sta riuscendo nello scopo di potenziare l'efficacia per le pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2 positivo", ha spiegato Antoine Yver, MD, MSc, vicepresidente esecutivo e responsabile globale del dipartimento di Ricerca e Sviluppo in Oncologia di Daiichi Sankyo.
"Le risposte clinicamente significative e durature osservate in queste pazienti illustrano il potenziale di DS-8201 di stabilire un nuovo standard di cura", ha dichiarato José Baselga, MD, PhD, Vicepresidente esecutivo, Ricerca e Sviluppo in Oncologia di AstraZeneca. "Questi risultati sono notevoli poiché le donne con carcinoma mammario in questo stadio avanzato hanno già sopportato diverse terapie precedenti per carcinoma mammario metastatico HER2 positivo".
L'HER2 è una proteina recettore di membrana del tipo tirosin-chinasico presente sulla superficie di alcune cellule tumorali, ed è associata ad una malattia aggressiva con una prognosi infausta nelle pazienti affette da carcinoma mammario.i Per valutare la positività all'HER2, le cellule tumorali vengono solitamente testate con uno dei seguenti due metodi: immunoistochimica (IHC) o ibridazione fluorescente in situ (FISH). I risultati del primo test sono riportati come: 0, IHC 1+, IHC 2 + o IHC 3+. Un riscontro di IHC 3+ e/o amplificazione FISH è considerato HER2-positivo.
Carcinoma mammario HER2 positivo
Circa un cancro mammario su cinque è HER2-positivo. Nonostante I recenti progressi e l'approvazione di nuovi farmaci , permangono significative esigenze di trattamento non soddisfatte per pazienti affette da carcinoma mammario metastatico avanzato HER2 positivo. Questo tumore resta incurabile per pazienti in cui la malattia continua alla fine a progredire dopo l'utilizzo dei trattamenti disponibili.
DESTINY-Breast01
DESTINY-Breast01 è uno studio registrativo di Fase II, in aperto, globale, multicentrico, in due parti, che valuta la sicurezza e l'efficacia di DS-8201 in pazienti con carcinoma mammario HER2 positivo non resecabile e/o metastatico precedentemente trattato con ado-trastuzumab emtansine (T-DM1). L'endpoint primario dello studio è la risposta oggettiva, così come determinata da una valutazione centrale indipendente. Gli obiettivi secondari comprendono la durata della risposta, il controllo della malattia, il beneficio clinico, la sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza globale. L'arruolamento di DESTINY-Breast01 è stato completato nel settembre 2018, con 253 pazienti in più di 100 centri in Nord America, Europa, Giappone e altri Paesi in Asia.
DS-8201
DS-8201 (fam-trastuzumab deruxtecan in U.S.A; trastuzumab deruxtecan in tutti gli altri Paesi del mondo) è il prodotto leader del franchise sperimentale sugli ADC di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise e il programma più avanzato nella piattaforma scientifica ADC di AstraZeneca.
A marzo 2019, Daiichi Sankyo e AstraZeneca hanno formalizzato una collaborazione a livello globale al fine di sviluppare congiuntamente e commercializzare DS-8201 come potenziale nuovo farmaco in tutto il mondo, eccetto che in Giappone, dove Daiichi Sankyo manterrà i diritti esclusivi. Daiichi Sankyo sarà unica responsabile per la produzione e la fornitura.
Un ampio e completo programma di sviluppo con [fam-] trastuzumab deruxtecan è attualmente in corso a livello globale con cinque studi registrativi per il carcinoma metastatico mammario e gastrico, incluso una trial su pazienti affetti da carcinoma mammario metastatico e bassi livelli di espressione di HER2 (HER2 basso), Studi di fase II sono in corso per carcinoma colorettale avanzato con espressione di HER2, così come per carcinoma polmonare non-squamoso con sovraespressione di HER2 o carcinoma polmonare non a piccole cellule con mutazione di HER2. Sono in corso, inoltre, trial clinici in combinazione con altri trattamenti anticancro come l'immunoterapia
La statunitense Food and Drug Administration (FDA) ha recentemente garantito la valutazione accelerata sulla concessione della Licenza Biologica a DS8201 per il trattamento del carcinoma mammario metastatico HER2- positivo: l'ADC aveva già in precedenza ottenuto la designazione di Breakthrough Therapy e di Fast Track. Una domanda di autorizzazione per DS-8201 come trattamento per il carcinoma mammario metastatico HER2-positivo è stata anche sottoposta al Ministero della Salute, del Lavoro e della Previdenza giapponese, che aveva precedentemente concesso la designazione di SAKIGAKE per il trattamento del carcinoma gastrico o della giunzione gastro-esofagea HER2-positivo in stadio avanzato.[Fam-] trastuzumab deruxtecan è una molecola in fase di sperimentazione non ancora approvata per alcuna indicazione in alcun Paese. La sicurezza e l'efficacia non sono state ancora determinate.
Daiichi Sankyo Cancer Enterprise
La vision di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise consiste nell'applicazione di conoscenze e capacità innovative guidate da un pensiero non convenzionale per sviluppare trattamenti significativi per i pazienti affetti da cancro. L'azienda è impegnata a trasformare la scienza in valore per il paziente, e questo impegno è presente in tutte le sue attività.
L'obiettivo è quello di mettere a disposizione dei pazienti sette nuove molecole nei prossimi otto anni, dal 2018 al 2025, avvalendosi dei risultati dei suoi tre pilastri: il Franchise di Farmaci Anticorpo-Coniugati, quello dedicato alla Leucemia Mieloide Acuta e quello di ricerca focalizzato sullo sviluppo delle nuove molecole.
I Centri di ricerca della Daiichi Sankyo Cancer Enterprise includono due laboratori di bio/immuno-oncologia e "small molecules" in Giappone e Plexxikon Inc. a Berkeley (California), e il centro di R&S sulla struttura delle "small molecules". Tra i composti che si trovano nella fase cruciale di sviluppo figurano: [fam-] trastuzumab deruxtecan, un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) per i carcinomi HER2-positivi della mammella, dello stomaco ed altri, il quizartinib, un inibitore orale selettivo di FLT3 per la leucemia mieloide acuta (AML) con mutazioni di FLT3-ITD di nuova diagnosi e recidivante/refrattaria, e il pexidartinib, un inibitore orale di CSF-1R per il tumore tenosinoviale a cellule giganti (TGCT). Per maggiori informazioni, consultare www.DSCancerEnterprise.com
Fonte: Daiichi Sankyo Italia
PAOLO BATTAGLIA LA TERRA BORGESE
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