lunedì 1 settembre 2014

SPOLETO INCONTRA VENEZIA: ALESSANDRO TESTA PROPONE IL VARIEGATO ASTRATTISMO CROMATICO

SPOLETO INCONTRA VENEZIA: ALESSANDRO TESTA PROPONE IL VARIEGATO ASTRATTISMO CROMATICO

In occasione delle rinomate mostre di "Spoleto incontra Venezia" l'affermato pittore spoletino Alessandro Testa porterà le sue variegate visioni pittoriche di matrice astratta informale. L'iniziativa di livello internazionale, è curata dal professor Vittorio Sgarbi, con la direzione del manager produttore Salvo Nugnes. L'esposizione si terrà dal 28 Settembre al 24 Ottobre 2014, tra le storiche pareti del Palazzo Falier, splendida struttura risalente al XV secolo, situata nel cuore di Venezia, sul Canal Grande.

 

Testa, ha già partecipato con successo a "Spoleto Arte" ricevendo significativi commenti ad elogio anche da parte del curatore Sgarbi, che lo ha accostato al gusto stilistico di Tancredi, come fonte ispiratrice, che lo guida dichiarando "Lavora con gestualità marcata e incisiva, istintiva quasi  nervosa e irrazionale, graffiando le superfici limacciose e materiche delle tele, con macchie distribuite a sprazzi di colori volutamente contrastanti".

 

Per lui la pittura è essenzialmente simbolo di colore, che si intreccia, si espande e si dipana all'interno del quadro come un arcobaleno variopinto, trasformandosi in un prezioso strumento per suscitare emozioni e sensazioni, così come in efficace e potente mezzo per generare un legame armonioso ed inscindibile, tra se stesso e le immagini realizzate.

 

Sul suo campo d'applicazione spiega "Non so dipingere, cerco solo di creare per lanciare un messaggio da condividere con il fruitore".
 
Valentina Rossi

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