Convivere
con un disagio così importante come l’eiaculazione precoce può provocare
nell’uomo dei problemi psicologici di varia natura. Per prima cosa entra in
gioco l’autostima e spesso l’uomo che non riesce a portare a termine un
rapporto sessuale si sente deabilitato, non in grado di soddisfare la propria
compagna, se poi il disagio è persistente e non viene subito affrontato può
addirittura comportare un isolamento e nei casi più gravi la depressione.
Bisogna affrontare il problema con chiarezza senza troppi tabù. Oggi giorno
esistono strutture valide in grado di aiutare le coppie a superare questo
disagio invalidante, che impedisce non solo una corretta e soddisfacente vita
sessuale, ma anche una tranquilla vita di coppia fuori dal letto.
Le terapie
che si possono applicare sono molteplice, la cosa più importante è quella di
cercare di comprendere gli stati d’animo e i sentimenti dell’uomo che si sente
in colpa. Un ruolo decisivo lo ha anche la donna responsabile in un certo modo
di rassicurare il partner, di non farlo sentire inadeguato e di creare un
ambiente piacevole e rilassante.
Il relax infatti aiuta il maschio a vivere
l’atto sessuale con un ritmo più rallentato di conseguenza riesce a controllare
l’eiaculazione e ha portare a termine un rapporto soddisfacente per entrambe le
parti. Solo attraverso la rassicurazione il maschio affetto da eiaculazione
precoce potrà riacquistare la sicurezza perduta e condurre un vita di coppia
normale.