mercoledì 4 aprile 2012

4,3 milioni di euro gestiti dalla FONDAZIONE PERGOLESI SPONTINI nel 2011,PRESENTATO IN REGIONE IL BILANCIO SOCIALE 2011

 

Cari colleghi,

Questa mattina, presso la Regione Marche, è stato presentato in conferenza stampa il Bilancio Sociale 2011 della Fondazione Pergolesi Spontini, azienda culturale di produzione e servizi per il territorio, che gestisce 6 teatri storici nelle Marche in cui organizza 14 stagioni e rassegne tra le quali il Festival Pergolesi Spontini e la Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi.

Erano presenti alla conferenza stampa Pietro Marcolini (Assessore Beni e Attività Culturali Regione Marche), Fabiano Belcecchi (Sindaco di Jesi e Presidente della Fondazione Pergolesi Spontini),

William Graziosi (Amministratore Delegato della Fondazione Pergolesi Spontini), Gianni Tangucci (Direttore artistico Fondazione Pergolesi Spontini), Gennaro Pieralisi (componente cda Fondazione Pergolesi Spontini) e Carlo Pesaresi (Assessore alla Cultura Provincia di Ancona e Presidente Consorzio Marche Spettacolo).

 

Trasmetto di seguito la cartella stampa e il link da cui scaricare il Bilancio Sociale 2011 della Fondazione Pergolesi Spontini, per ulteriori approfondimenti:

 

http://www.fondazionepergolesispontini.com/bilancio_sociale/Bilancio_Sociale_2011.pdf

 

Vi ringrazio per l’attenzione.

 

L’Ufficio stampa Fondazione Pergolesi Spontini:

Simona Marini / Tel. 0731.202944, cell. 393.9570691, e-mail ufficiostampa@fpsjesi.com

 

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Comunicato stampa

Ancona (AN) 4 aprile 2012

 

 

La Fondazione Pergolesi Spontini presenta il Bilancio Sociale 2011: sette titoli d’opera prodotti lo scorso anno, 702 le giornate di apertura dei sei Teatri, 57.937 frequentatori degli spettacoli e delle iniziative promosse, 33.965 le giornate lavorative erogate, 630 le maestranze contrattualizzate nelle produzioni liriche. Dal 2006 il Bilancio economico si chiude in attivo, una positività che si conferma nel 2011, anno in cui l’azienda ha gestito risorse economiche pari a 4.300.000 euro.

 

 

Sette titoli d’opera prodotti nel 2011, di cui quattro titoli di Giovanni Battista Pergolesi, per un totale di 24 recite; 702 giornate di apertura dei 6 Teatri storici gestiti nelle Marche, 14 stagioni e rassegne organizzate o promosse, 57.937 frequentatori a Jesi e nei teatri aderenti, 33.965 giornate lavorative, 630 maestranze contrattualizzate nelle produzioni liriche, 655 fornitori di beni e servizi, 9258 studenti coinvolti nei percorsi formativi, 1500 pasti e 2900 pernottamenti di artisti e tecnici nelle strutture ricettive del territorio, più di 12 milioni di contatti sul sito web della Fondazione tradotto in otto lingue. Dei titoli d’opera prodotti lo scorso anno, cinque sono nuovi allestimenti interamente costruiti nel Laboratorio Scenografico della Fondazione, a Jesi (con maestranze marchigiane e giovani appositamente formati nell’ambito del progetto Sipario), o realizzati in regime di coproduzione con teatri lirici nazionali.

 

Sono alcuni dei numeri del Bilancio Sociale 2011 della Fondazione Pergolesi Spontini, che lo scorso anno ha portato a conclusione le Celebrazioni per i 300 anni della nascita di Giovanni Battista Pergolesi con la realizzazione a Jesi dell’integrale delle opere del grande compositore in nuovi allestimenti (2009: Il prigionier superbo; 2010: Il Flaminio, Adriano in Siria, Livietta e Tracollo; 2011: La Salustia, Lo frate ‘nnamorato, La Serva padrona, L’Olimpiade ripresa allestimento 2002).

Tutte le opere di Pergolesi sono state registrate in alta definizione grazie all’accordo con la  Unitel Classica di Monaco di Baviera, proprietaria del canale satellitare Classica. Alcune delle opere registrate sono state trasmesse su Classica di Sky n. 728, le altre andranno in onda nei prossimi mesi. L’integrale delle opere sarà commercializzata in DVD in HD video e audio 5.1: il primo dvd ed il blue-ray (Adriano in Siria di Pergolesi con gli intermezzi Livietta e Tracollo)  sono usciti per l’etichetta londinese Opus Arte.

 

In undici anni di attività, la Fondazione ha gestito 6 Stagioni Liriche di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi e 11 edizioni del Festival Pergolesi Spontini per un volume d’affari di circa 45 milioni di euro, senza alcuna passività.

Dal 2006 il Bilancio economico si chiude in attivo, una positività che si conferma nel 2011, anno in cui l’azienda ha gestito risorse economiche pari a 4.300.000 euro.


Sul piano musicologico, nel 2011 la Fondazione ha siglato un accordo con la Universal Music Publishing Ricordi srl per la realizzazione dell’Edizione Nazionale dell’Opera omnia di Pergolesi. L’iniziativa mira a restituire l'intero corpus delle musiche pergolesiane di attribuzione certa in edizioni critiche redatte con rigorosi criteri scientifici. Il piano editoriale dell'Edizione Nazionale si articola in 20 volumi per oltre 3000 pagine di partitura e 1500 di apparati critici comprendenti le opere teatrali, sacre, vocali, strumentali e didattiche del compositore jesino. I primi due volumi, Stabat Mater e l’oratorio La fenice sul rogo, ovvero la morte di San Giuseppe, saranno pubblicati entro il 2012.

L’azienda ha inoltre fornito il supporto musicologico e le edizioni critiche musicali per i tre cd di musiche pergolesiane incisi dall’Orchestra Mozart con Claudio Abbado per l’etichetta Deutsche Grammophon, per il cd Stabat Mater, a tribute to Pergolesi con Anna Netrebko, Marianna Pizzolato e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano, e per L’Olimpiade incisa da Alessandro De Marchi e Academia Montis Regalis per la Deutsche harmonia mundi.

 

Sul fronte delle coproduzioni lo scorso anno sono stati consolidati i rapporti creati negli anni precedenti con il Teatro dell’Aquila di Fermo (L’Elisir d’amore e Rigoletto), con la Teatri S.p.A. di Treviso e il Teatro Sociale di Rovigo (L’Elisir d’amore), i Teatri del Circuito Lirico Lombardo e l’Associazione Arena Sferisterio di Macerata (Rigoletto) e ha attivato numerose collaborazioni con teatri ed enti in Italia, Germania, Austria, Polonia, Russia, Turchia, Albania, Croazia, Slovenia, Bosnia Erzegovina, Ungheria, Romania, Grecia, Bulgaria, Armenia, Georgia, Kazakhstan, Australia, U.S.A. e Cina.

 

Nel corso del 2011 è proseguito l’intervento di risanamento conservativo, restauro e riqualificazione funzionale del Teatro Pergolesi, iniziato prima con la piattaforma mobile per le operazioni di carico e scarico del palcoscenico (un macchinario indispensabile per la sicurezza dei lavoratori), proseguito poi con il risanamento conservativo delle coperture  del palazzo, e attualmente in corso con il restauro delle facciate e degli infissi.

 

Tra le novità del 2011, inoltre, l’ingresso della Camera di Commercio di Ancona nella compagine societaria della Fondazione, e l’avvio di un ufficio “progetti europei e internazionali” con l’obiettivo di reperire risorse finanziarie “straordinarie” e di ampliare la propria rete partenariale su scala extra-nazionale.

 

Per il 2012, la Fondazione Pergolesi Spontini allestirà 4 titoli d’opera: La Fuga in maschera di Gaspare Spontini in prima esecuzione assoluta per il XII Festival Pergolesi Spontini, I Puritani di Bellini, Macbeth di Verdi e Lucia di Lammermoor di Donizetti per la 45esima Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi dedicata allo scenografo ceco Josef Svoboda.

Da segnalare per il 2012 le coproduzioni liriche con enti lirici nazionali (Teatro San Carlo Napoli, Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova), il rafforzamento della sinergia con i Teatri del Circuito Lirico Lombardo e con il Teatro dell’Aquila di Fermo, la collaborazione con l’AsLiCo che per il 63° Concorso per giovani cantanti lirici d'Europa ha messo a concorso il titolo della “Lucia di Lammermoor”. Prosegue inoltre il “Progetto Svoboda” completando nella Stagione Lirica del Teatro Pergolesi la trilogia dei suoi più famosi allestimenti operistici in Italia, e siglando un protocollo d’intesa con l’organizzazione non-profit “Josef Svoboda – Scénograf”, costituita dagli eredi del grande scenografo ceco, per la realizzazione congiunta di varie attività di approfondimento e di divulgazione dell’uomo, dell’artista e della sua opera.

 

ALCUNI DATI DAL BILANCIO SOCIALE 2011

 

ü  630 maestranze contrattualizzate nelle produzioni liriche

di cui artistiche 492, tecniche 109, addetti all’organizzazione 29

 

ü  33.965 giornate lavorative erogate nelle produzioni liriche

 

ü  n. fornitori di beni e servizi: 655, di cui

n. fornitori provenienti dalla Vallesina: 209

n. fornitori provenienti dalla regione Marche: 217

n. fornitori provenienti dall’Italia: 199

n. fornitori provenienti dall’estero: 30

 

ü  Nel 2011, grazie alle attività della Fondazione, sono stati consumati nei ristoranti, trattorie, bar del territorio provinciale circa 1.500 pasti da parte di ospiti, artisti, giornalisti, staff tecnico e organizzativo.

Gli hotel, alberghi, Bed &Breakfast, agriturismi e circa 25 appartamenti del territorio provinciale hanno inoltre ospitato circa 2.900 pernottamenti di ospiti, artisti, giornalisti, staff tecnico e organizzativo.

 

ü  n. 57.937 spettatori

 

ü  n. 702 giornate di apertura, di cui

n.   227 giornate di apertura per spettacoli

n.  398  giornate di apertura per prove e allestimenti

n.    12  giornate di apertura per lezioni

n.    65 giornate di apertura per incontri/conferenze stampa/convegni/audizioni ecc.

 

ü  9258 studenti di ogni ordine e grado coinvolti in percorsi formativi o partecipanti a rassegne scolastiche.

 

ü  l’attenzione dei mass-media

quotidiani e agenzie di stampa italiani 138 (nazionali 46, marche 4, altre regioni 88)

periodici italiani 131 (di cui nazionali 91, marche 40)

radio-televisioni 66 (di cui estere 7, nazionali 27, Marche 32)

quotidiani e periodici stranieri 36

portali e siti internet nazionali ed esteri 385

 

ü  12.383.676 contatti al sito www.fondazionepergolesispontini.com

Le informazioni contenute nel sito della Fondazione Pergolesi Spontini sono disponibili in otto lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, cinese, arabo.

Sono stati registrati contatti da 112 paesi del mondo: Italia, Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti, Gran Bretagna, Russia, Svizzera, Austria, Giappone, Cina, Olanda, Belgio, Argentina, Polonia, Ucraina, Sud Corea, Serbia, Romania, Australia, Messico, Brasile, Canada, Grecia, Turchia, Portogallo, Repubblica Ceca, Ungheria, Arabia saudita, Kazakhstan e tanti altri.

 

 

---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Serena Paolini Regione Marche <serena.paolini@regione.marche.it>
Date: 04 aprile 2012 13:25
Oggetto: FONDAZIONE PERGOLESI SPONTINI, PRESENTATO IN REGIONE IL BILANCIO SOCIALE 2011
A:

COMUNICATO STAMPA N. 262

 

FONDAZIONE PERGOLESI SPONTINI, PRESENTATO IN REGIONE IL BILANCIO SOCIALE 2011

L’assessore Pietro Marcolini ha rivolto il suo apprezzamento all’azienda che, nell’annunciare i buoni risultati raggiunti, ha dimostrato di essere in sintonia con le linee programmatiche della politica culturale regionale

 

La Fondazione Pergolesi Spontini, azienda culturale di produzione e servizi per il territorio,  ha presentato questa mattina nella sede regionale la sesta edizione del Bilancio Sociale.

Nel suo intervento, l’assessore Pietro Marcolini, ha rivolto il suo apprezzamento all’azienda che, nell’annunciare i buoni risultati raggiunti, ha dimostrato di essere in sintonia con le linee programmatiche della  politica culturale regionale.

“Un perseguimento di ‘buone pratiche’ che dovrà essere d’esempio a tutto il mondo dello spettacolo, per giustificare, a fronte delle emergenze sociali in atto, il sostegno pubblico in un ottica virtuosa di ricaduta, non solo di offerta di prodotto di qualità”. Quindi rigore e sviluppo, gestione spartana - in termini economici - e di alto profilo artistico.

Aggiunge Marcolini: “Il  recente manifesto per una costituente della Cultura pubblicato dal Sole 24 Ore, che tante illustri adesioni ha recepito, sostiene che ‘la cultura e la ricerca innescano l'innovazione, e dunque creano occupazione, producono progresso e sviluppo’. In più parti, il contenuto risulta in linea con i contenuti della politica culturale che ha ispirato gli atti, le prese di posizione e i momenti di comunicazione istituzionale di questo assessorato, a partire dal ‘Manifesto di Ancona’, approvato nel Forum Cultura come Risorsa come Valore  dell’Aprile 2011, fino al più recente appuntamento con l’intellettualità marchigiana, La cultura per ripartire. Gli intellettuali per le Marche, tenutosi  all’Abbadia di Fiastra, nei giorni 27 e 28 gennaio 2012. In coerenza con questi principi, resi più evidenti ed urgenti dalla crisi generale che costringe a ripensare funzioni pubbliche e logiche di intervento, la Regione Marche ha scelto di investire sulla cultura e ha iniziato a farlo in questa legislatura, collocandola tra le priorità dell’azione regionale, aumentando sensibilmente le risorse pur di fronte ai tagli del Governo centrale e alla crisi di tutto il comparto degli enti locali, e cercando di operare con rigore, qualificando gli interventi, valorizzando la trasversalità della cultura rispetto ai settori più diversi, razionalizzando e ottimizzando la spesa e impegnando i soggetti a collaborare in un ottica strategica. Altrettanto importante e centrale è la ricaduta socio economica e di sviluppo che ogni euro speso per progetti e iniziative in ambito culturale debba perseguire, senza più posizioni di rendita, ormai indifendibili e insostenibili, ma  coniugando nei fatti il concetto di cultura e impresa, che è alla base della dimostrazione del buon funzionamento di ogni ente che organizza attività culturali sul territorio. La fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, che è stata tra le prima ad avere nel 2008 la certificazione UNI EN ISO 9001, con la pubblicazione del suo Bilancio Sociale 2011, dimostra di essersi perfettamente allineata alle linee guida di governance regionale e di aver lavorato in questi anni in perfetta sintonia con esse”.

In conferenza stampa sono intervenuti anche Fabiano Belcecchi, Sindaco di Jesi e Presidente della Fondazione Pergolesi Spontini; Giancarlo Carbini, Sindaco di Maiolati Spontini e Vicepresidente della Fondazione Pergolesi Spontini; William Graziosi, Amministratore Delegato della Fondazione Pergolesi Spontini; Gennaro Pieralisi, componente cda Fondazione Pergolesi Spontini; Carlo Pesaresi, Assessore alla Cultura Provincia di Ancona e Presidente Consorzio Marche Spettacolo.

 

LA FONDAZIONE

Nata nel 2000 e certificata UNI EN ISO 9001:2008, la Fondazione, sostenuta da enti pubblici e da un pool di imprese private, gestisce 6 teatri storici nelle Marche in cui organizza 14 stagioni e rassegne. Aperta 12 mesi l’anno, la sua attività principale è la produzione lirica con il Festival Pergolesi Spontini e la Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi. E’ inoltre editore musicale e si occupa di ricerca musicologica, formazione professionale, nuove tecnologie, divulgazione culturale. Nel 2011 sono state 702 giornate di apertura dei teatri gestiti, 57.937 i frequentatori, 33.965 le giornate lavorative, 630 le maestranze contrattualizzate nelle produzioni liriche. Da sei anni la Fondazione Pergolesi Spontini è tra le prime realtà culturali in Italia che rende noto al pubblico il proprio bilancio sociale.

 

 

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