lunedì 31 ottobre 2011

A Formia i Vincitori XIV edizione concorso gastronomico "piatto tipico pontino"

È andato alla "Tagliata di petto di faraona con crema di cime di rapa e olive di Gaeta con peperone rosso e cipollotto in casseruola" dello chef Maurizio De Filippis del ristorante Riso Amaro di Fondi  e ai "Tonnarelli con carciofi, pancetta e pachino su crema di fagioli cannellini aromatizzati allo zafferano", preparato dal team "Sabaudia Priverno" composto dai cuochi Bernardo Teodonio   e Matteo Napoleoni  (alunni dell'istituto alberghiero), il riconoscimento di Miglior Piatto Tipico 2011.

Secondo posto per i "Il filetto di rombo tricolore con cialda di pancetta"  di Antonio Fasulo e per il "Manzo in tre consistenze" dei giovani chef Jacopo Brogialdi e Savino Dario.

Un premio prestigioso assegnato al termine del concorso indetto per il quattordicesimo anno consecutivo dall'Sezione Provinciale della Federazione Italiana Cuochi, presieduta dall'eclettico Luigi Lombardi, al professionista e all'allievo che meglio di ogni altro ha saputo reinterpretare l'antica tradizione culinaria.

Occasione dell'evento la Festa nazionale del cuoco in onore di San Francesco Caracciolo, protettore della categoria. Ricorrenza che gli chef della provincia hanno deciso di festeggiare all'Istituto alberghiero di Formia con un'appassionante gara le Giacche Bianche aderenti alla federazione, sfidarsi ai fornelli nella preparazione delle pietanze con prodotti esclusivi legati alla storia del territorio.

A decretare i vincitori, tre severissime giurie (una per la sezione professionisti,un'altra per la categoria allievi ed una tecnica costituita dai membri del Consiglio Direttivo della sezione provinciale della FIC), composte da Cuochi, giornalisti e gastronomi. Tra questi: l'ispettore delle guide de L'Espresso Massimo Menta; la giornalista Tiziana Briguglio; il presidente dell'Ascom Confcommercio Italo Di Cocco; Antonio Remigio Scipione (titolare del ristorante Re Burlone di Spigno Saturnia); Enzo Maiello (direttore dell'Hotel Mirasole di Gaeta)e Antonello Sacchetti , chef dell'Hotel Summit di Gaeta.

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