giovedì 23 giugno 2011

FERRAIOLI (Italia dei Diritti): ACAM TUTELI ANCHE LE LAVORATRICI DELLE PULIZIE.

La Spezia,lì 23 Giugno 2011

 

Spettabile Redazione,

di seguito Vi trasmetto comunicato stampa.

Nel ringraziarVi per la Vs. gentile attenzione,

colgo l'occasione per salutarVi distintamente.

Maurizio Ferraioli

Tel.329-8256232

 

COMUNICATO STAMPA

  

FERRAIOLI (Italia dei Diritti): ACAM TUTELI ANCHE LE LAVORATRICI DELLE PULIZIE.

 

Fra pochissimi giorni si terrà il bando di gara da parte dell'Ente appaltante ACAM S.p.A, per la pulizia delle sedi aziendali ed ovviamente secondo il criterio del prezzo più basso.

Tale situazione che vede ribassato l'importo a €.248.192,98 comprensivo di oneri per la sicurezza, come base di partenza, appare inferiore al costo precedentemente concordato da ACAM S.pA e anche se ciò potrebbe essere determinato dalla chiusura di alcuni uffici, tale situazione genera nelle donne e negli uomini delle pulizie una certa preoccupazione anche in funzione di un eventuale ribasso importante.

La preoccupazione è generata non tanto dal rischio di perdita del posto di lavoro che verrà comunque garantito ma dalla concreta possibilità che tale ribasso diminuisca ulteriormente il monte ore del singolo operatore incidendo drasticamente su una busta paga già da "fame".

Meno soldi per la società appaltatrice, meno ore per i lavoratori e meno soldi in busta paga.

Un'equazione che in maniera contorta continua a generare ulteriori malcontenti e sensazioni che si traducono nella certezza di un continuo impoverimento di tale categoria che viene relegata in fondo alla scala delle attenzioni sociali.

L'ente appaltante è e resta corresponsabile insieme alla società appaltatrice delle corrette condizioni di lavoro dei lavoratori e forme di gare d'appalto con ulteriori ribassi per i medesimi servizi appaiono come una sorta di mobbing che ricade inevitabilmente sulla fascia più debole. All'amministrazione comunale chiedo di vigilare affinchè vengano rispettate le regole di un gioco che porterebbe al massacro di numerose famiglie già sofferenti di una crisi economica che le vede continuamente in prima linea e ai sindacati tutti che si espongano con forza a tutelare queste lavoratrici e lavoratori. L'Italia dei Diritti viglilerà relazionandosi con le lavoratrici ed i lavoratori per conoscere l'evoluzione della situazione e segnalando immediatamente eventuali anomalie ma anche rendendo pubblici eventuali comportamenti lodevoli e posti in atto a tutela della società ma anche delle lavoratrici e dei lavoratori.

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