martedì 8 febbraio 2011

Comunicato/invito - Banedetto Robazza - sculture


BENEDETTO ROBAZZA


Roma torna ad ospitare una mostra del Maestro Benedetto Robazza. Dal 24 febbraio al 14 marzo La Galleria Tartaglia di Via XX settembre, 98/C ospiterà infatti 20 splendide opere del maestro romano che ha accettato di tornare ad esporre a Roma dopo molto tempo trascorso a sperimentare nuove forme e nuove linee. Scultore noto in tutto il mondo Robazza ha dalla sua un impressionante elenco di opere che arricchiscono collezioni private, piazze ed altri luoghi pubblici in tutto il mondo. In particolare, oltre all'Italia, gli Stati Uniti dove il Maestro ha vissuto e lavorato per oltre 20 anni e dove la sua galleria studio nel quartiere di Soho a New York è stata per anni luogo di incontro di collezionisti ed artisti americani.

Una delle sue opere più famose, Il busto di Reagan sulla colonna de L'Apocalisse, si trova nella prestigiosa sala Roosevelt alla Casa Bianca come un suo monumento a Rodolfo Valentino è ospitato nel National Park di Los Angeles.

Recentemente Roma ha visto il ritorno di una grande opera del Maestro Robazza, quella che potremmo definire il suo capolavoro, L'Inferno di Dante Alighieri, una opera unica al mondo, dedicata alla Cantica più famosa di Dante, L'Inferno appunto, che Robazza ha riprodotto in 18 pannelli di 90mq di marmo resina. A Maggio infatti in Largo Giovanni XXIII, ai piedi di Castel San'Angelo, è stata inaugurata l'esposizione straordinaria de L'Inferno del Maestro Benedetto Robazza, un evento patrocinato dall'Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma. Diciotto pannelli in marmoresina, ciascuno dei quali misura due metri di altezza per due e mezzo di larghezza, che rappresentano i personaggi dell'inferno dantesco e le pene che li dilaniano. Un lungo nastro bianco di 90 mq su cui scorrono, come su una pellicola, i 34 canti di Dante Alighieri. Esposta al pubblico per la prima e unica volta nel 1995 presso la Sala Brunelleschi del Palazzo degli Innocenti a Firenze, L'Inferno del Maestro Robazza è stato esposto al pubblico romano gratuitamente fino al 25 maggio.

 Trasteverino di nascita, il Maestro Benedetto Robazza è considerato uno dei più talentuosi artisti contemporanei: centinaia le sue opere sparse in tutto il mondo, le sue mani hanno modellato volti e corpi di personaggi famosi, da Ronald Reagan a Rodolfo Valentino, da

Frank Sinatra ad Alberto Sordi, da Aldo Moro ad Alcide De Gasperi a Sandro Pertini. Suo è il busto di Giovanni Paolo II.

 Tra le innumerevoli opere La Sacra Sindone , un bassorilievo in oro e argento del volto di Cristo: la più precisa ricostruzione in forma tridimensionale mai realizzata  e certificata al tempo da Mons. Giulio Ricci, Presidente del Centro Romano di Sindonologia.

 La Mostra allestita in febbraio dalla Galleria Tartaglia Arte vedrà sculture  in marmo imperiale, in bronzo e in pietra lavica oltre ad alcuni olii su tela raffiguranti i cavalli ritratti nella maniera unica e caratteristica di Robazza.

Opere uniche che sono una sintesi della forza espressiva e della creatività di questo artista poliedrico che ha conquistato le platee mondiali con la sua arte e la sua personalità.

DURATA: dal 24 febbraio al 14 marzo 2011

INAUGURAZIONE: giovedì 24 febbraio ore 18.00 ingresso libero

ORARI: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 – 13,00 e alle 15,30 – 19,00. sabato dalle ore 10.30 e alle 19.00 chiuso domenica e festivi

LUOGO: Galleria Tartaglia Arte, via XX Settembre, 98c/d Roma

CURATORI: Riccardo Tartaglia

INFO: tel. +39 06.4884234, cell. +39 335.8418240 - gallerie@tartagliaarte.it www.tartagliaarte.it

UFFICIO STAMPA: TAAR, Regina nobrez, reginanobrez@tartagliaarte.it - Mariangela Mutti, mutti@tartagliaarte.it

in collaborazione: RomaUno



Iscriviti alla nostra SMS list, riceverai gratuitamente informazioni nel tuo cellulare un SMS invito sulle mostre personali e collettive, sulle novità e sugli eventi culturali organizzati dall'organizzazione artistica Tartaglia Arte
invia un SMS al 3358418240 con oggetto SMS invito

Facebook LinkedIn Twitter Delicious FriendFeed MySpace Bebo Digg



Nessun commento:

Posta un commento