martedì 19 ottobre 2010

La Padania 19 ottobre Il Coccone e Acqua sui canili in Campania due belle, solite storielle di indifferenza e di chissene di chi dovrebbe fare e invece.........

 

Sent: Tuesday, October 19, 2010 4:50 PM
Subject: La Padania 19 ottobre Il Coccone e Acqua sui canili in Campania due belle, solite storielle di indifferenza e di chissene di chi dovrebbe fare e invece.........

 

La Padania 19 ottobre Il Coccone e Acqua sui canili in Campania due belle, solite storielle di indifferenza e di chissene  da parte di chi dovrebbe fare e invece......

 

IL COMUNE DI ROMA E LA FREGOLA DI SLOGGIARE I SUOI CANI

"..............................Come sempre, i Comuni non vanno per il sottile.

Roma pure. La storia è quella di un canile, di un terreno che con un cambio di proprietà viene rivendicato dal nuovo padrone.

Di mezzo i cani che fino ad oggi al Comune ha fatto comodo tenere lì a costo zero. Infine, c'è la storia di una associazione che implora alla Capitale

di attendere solo un mese, il tempo che basta per trasferire gli 80 cani del Coccone& Compagni nella nuova struttura a Valmontone.

Mancano ancora all'appello un po' di carte e di autorizzazioni.

Potrà la burocrazia per una volta essere intelligente e rendere giustizia agli esseri senzienti? O per loro, ancora una volta, non c'è possibilità di

replica tranne l'intervento e la verifica dei fatti, dei ritardi da parte dell'unità operativa del ministero della Salute?

La task force contro il randagismo deve intervenire per capire che c'è dentro la vicenda?

Apparentemente è tutto qui..........."

 

CAMPANIA, NEANCHE IL DILUVIO SVERGOGNA CHI LA COMANDA

 

"La Campania. Sempre e solo lei. Una carrellata di orrori senza un minimo di ripensamento istituzionale. Manco l'alta marea. Nemmeno il diluvio, Mosè o il Mar Rosso

fermano l'avanzata degli esempi di buona e sana amministrazione e di sagace e tempestivo intervento della veterinaria pubblica. Locale e regionale.

A tutti i livelli l'acqua sale, fino ad annegare il senso della legalità.

Eccolo qui, il canile di Atripalda nei giorni scorsi. Acqua, cani in ammollo. Nessuno spurgo. Neanche i vigili del fuoco come ultima speranza. Si sa che dopo il fuoco, e il Vesuvio

insegna, la peggior condanna può essere l'acqua. E acqua sia, acqua da tutte le parti in una pubblica amministrazione che si nega.

La denuncia della......................"

 

 

 

 

Dalla parte degli animali a cura di Stefania Piazzo

VIAGGIO NELL'ITALIA BESTIALE CINQUANTASEIESIMA PUNTATA

IL COMUNE DI ROMA E LA FREGOLA DI SLOGGIARE I SUOI CANI

La storia del rifugio Coccone

 

CAMPANIA, NEANCHE IL DILUVIO SVERGOGNA CHI LA COMANDA

 

Ad Atripalda canile sott'acqua. Interventi tempestivi? Ma che bisogno c'è? Il prefetto di Avellino ha un sussulto, magari?

 

s.piazzo@lapadania.net;

<:o:p>(56 - continua)

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