martedì 18 maggio 2010

UN AVATAR PER LA RIABILITAZIONE

18 maggio 2010

Per maggiori informazioni:

Ab.Acus srl

Via Domodossola, 7

20145 MILANO

340 5436646

info@ab-acus.com

 

UN AVATAR PER LA RIABILITAZIONE

Avvio del progetto europeo FITREHAB

 

Il 21 maggio 2010 avrà luogo l'incontro di avvio del progetto FITREHAB che sviluppa una nuova ed innovativa piattaforma per la riabilitazione basata sulla realtà virtuale che permette ai pazienti di eseguire esercizi per la riabilitazione da casa con il monitoraggio remoto degli esperti.

C'è oggi una grande necessità per questo tipo di supporto. Pazienti cronici, persone con disabilità, pazienti dimessi da poco devono effettuare esercizi fisici regolarmente.

I sistemi sanitari nazionali sono saturi e non riescono a fornire il monitoraggio e la supervisione che i pazienti richiedono. Il risultato è che molti pazienti non eseguono gli esercizi necessari.

Il progetto FITREHAB si propone di permettere agli ospedali e ai sistemi nazionali di fornire la necessaria assistenza senza incrementare il carico di lavoro e il budget.

Inoltre nei paesi sviluppati il numero degli anziani continua a crescere rispetto al resto della popolazione. In Italia per esempio il tasso di dipendenza demografica (rapporto percentuale tra le persone con più di 65 anni e quelle con età compresa tra 16 e 64) raggiungerà il 68% nel 2050.

È necessario consentire agli anziani una vita più autonoma a casa tramite esercizio fisico.

La piattaforma proposta è composta da due postazioni integrate. La prima sarà usata negli ospedali dallo staff medico per programmare un set di esercizi dedicato per ciascun paziente. La seconda sarà usata dal paziente a casa per effettuare gli esercizi con un trainer virtuale. Il movimento del paziente sarà seguito da sensori posti su una maglietta sensorizzata e un avatar riprodurrà questi movimenti nell'ambiente virtuale. Oltre ai sensori di movimento, dei sensori biologici saranno inseriti nella maglietta per monitorare parametri quali ad esempio frequenza cardiaca, temperatura e respiro.

Tutte queste informazioni saranno inviate alla postazione in ospedale dove lo staff medico controllerà i dati rilevati e modificherà i programmi se necessario. In questo modo la salute del paziente è sempre sotto controllo e il trattamento può essere reso su misura per le caratteristiche specifiche del paziente.

Coordinatore del progetto è il prof. Alberto Borghese dell'Università Statale di Milano. Partner sono la Fundació Privada Barcelona Digital Centre Tecnològic di Barcellona (Spagna), Stichting De Wever di Tilburg (Olanda), Fundació Privada CETEMMSA di Matarò (Spagna), il Viljandi Hospital Foundation di Pärsti Parish (Estonia), l'Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Brescia, FH OÖ Forschungs & Entwicklung GmbH di Wels (Austria) e Ab.Acus srl di Milano.

Ab.Acus è il partner industriale del progetto ed è interessato alla futura commercializzazione dei risultati. Ab.Acus è specializzata in gerontecnologia e tecnologie assistive. Supporta centri clinici e ospedali nell'adeguare la tecnologia ai bisogni specifici. Adatta le soluzioni di domotica e soluzioni assistive per persone con disabilità per consentire una vita indipendente a casa come al lavoro. Ab.Acus è attualmente co-ordinatore tecnico del progetto SMILING (Self Mobility Improvement in the elderly by counteracting falls) finanziato dalla Commissione Europea per la prevenzione delle cadute nell'anziano, del progetto HAPPY AGEING (a Home based aPProach to the Years of AGEING) co-finanziato dalla Commissione Europea e dal Ministero dell'Università e della Ricerca che ha lo scopo di aiutare gli anziani a vivere una vita indipendente e del progetto MUNDUS (MUltimodal Neuroprostesis  for Daily Upper limb Support) che utilizza la BCI (Brain Computer Interface) per migliorare l'autosufficienza delle persone con disabilità gravi.

###




Nuova grafica e nuove funzionalità! Crea subito Gratis la tua nuova Casella di Posta Katamail