lunedì 15 marzo 2010

Regionali Piemonte. CNA chiede interventi concreti per artigiani e piccole imprese

Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della piccola e media impresa

                                                                     Ufficio Stampa

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COMUNICATO STAMPA

N°  8_2010/NO/VCO

 
 

ELEZIONI REGIONALI 

La CNA chiede al futuro presidente del Piemonte

interventi e azioni concrete

a favore di artigiani e piccole imprese 
 

      La crisi economica ha duramente colpito artigiani e piccole imprese. Per evitare un impoverimento del Piemonte e il collasso dell'occupazione servono politiche di sostegno a favore di chi ha sempre garantito lo sviluppo economico e i posti di lavoro. 

      "La CNA – affermano il presidente della CNA di Novara Franco Biondo e il presidente della CNA del VCO Fausto Sgro - in un documento consegnato ai candidati alla presidenza della Regione Piemonte Mercedes Bresso e Roberto Cota, avanza una serie di richieste, con la duplice intenzione di aiutare le imprese a far fronte alla crisi, ma soprattutto per consetire loro di tornare a creare ricchezza e occupazione". 

Le dieci richieste della CNA al futuro presidente della Regione Piemonte 

  1. Mettere in campo risorse finanziarie a sostegno degli investimenti
  2. Indirizzare incentivi statali e fondi europei su iniziative che promuovono il lavoro e l'occupazione
  3. Promuovere la formazione e l'innovazione tecnologica nelle imprese artigiane e nelle piccole imprese per migliorare la loro competitività
  4. Agevolare l'accesso al credito e ottenere una moratoria per le regole restrittive di Basilea 2
  5. Ridurre la quota regionale di pressione fiscale sulle imprese
  6. Facilitare la partecipazione degli artigiani e delle pmi agli appalti pubblici
  7. Avviare le opere pubbliche cantierabili
  8. Garantire tempi certi nei pagamenti delle forniture di beni e servizi, soprattutto da parte delle aziende ospedaliere e sanitarie
  9. Promuovere le aziende e i prodotti del territorio puntando sull'eccellenza e sulla tipicità
  10. Semplificare la burocrazia regionale