Università di Agraria di Milano, nell'Aula Magna dell'ateneo è in onda la seconda Convention dell'Associazione della Sommellerie Professionale Italiana, l'occasione è di scambiare punti di vista insieme ai dirigenti e agli associati ma soprattutto di ascoltare. Marco Larentis coordinatore ASPI del Triveneto, prende la parola e introduce l'argomento che sta a cuore a molti dei presenti, l'istituzione dell'Albo dei Sommelier professionisti. E poi via via in un alternarsi di interventi, da Marco Gatti giornalista enogastronomico e curatore della guida Papillon, che esorta a continuare in questo progetto a Claudio Sadler, ristoratore. L'intervento di Attilio Scienza è tra i più seguiti, racconta infatti che il sommelier professionista deve fare da tramite tra il produttore di vino e il consumatore finale. Il Sommelier deve raccontare del territorio, deve sviluppare la passione che il produttore ha lasciato in vigna. Così come l'intervento del Senatore Francesco Gamba, che
ha messo in evidenza come già da anni si stia parlando di questo progetto, e si auspica di trasformarlo in legge entro il 2010. Al termine, Giuseppe Vaccarini, presidente dell'Aspi ha ringraziato Sommelier e stampa per essere intervenuti.
A questo punto anche noi non possiamo far altro che sottolineato quanto sia stato interessante e proficuo essere presenti a questo meeting, pronti a far parte dell'Albo dei Sommelier Professionisti.
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Renato Rovetta
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