martedì 29 aprile 2008

A ROMA VINCE LA VOGLIA DI CAMBIARE

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

SU MODERATAMENTE.COM

 

A ROMA VINCE LA VOGLIA DI CAMBIRE

 

"E alla fine Gianni Alemanno, sovvertendo i pronostici dei grandi professionisti dell'analisi politica, è riuscito a battere Francesco Rutelli, ovvero la storia passata e presente della città di Roma. E si perché passato e presente hanno giocato un ruolo decisivo nelle scelte dei cittadini romani. Bastava solo parlare con i negozianti, con la gente nei bar, sugli autobus, per le strade della Capitale per capire che si respirava un'aria di cambiamento. Aria che, evidentemente, i commentatori politici dei grandi giornali non respirano". Esordisce così il direttore Francesco Sanseverino nell'editoriale pubblicato oggi sulla rivista online 'Moderatamente.com'. 

"La sensazione che nella città ci fosse un bisogno di concretezza, a fronte delle innegabili leggerezze dell'essere rappresentate dalle tante feste romane dell'era Rutelli-Veltroni, era del tutto evidente. Strade ridotte ad un colabrodo, sporcizia diffusa, trasporti pubblici ancora inefficienti erano la vetrina cui rivolgevano lo sguardo tutti i cittadini romani, l'altra vetrina, quella dei giochi e degli svaghi, delle feste del cinema, era quella destinata solo a qualche romano, i più fortunati, diciamo così. Quel che è mancato è il giusto mix, panem et circenses, ma in questi ultimi 15 anni a Roma c'è stato un abuso del circenses a discapito del panem. E i romani, un popolo che nella sua lunga storia è passato sopra tutto, ai trionfi e alle avversità, alla libertà e all'oppressione, è passato anche sopra 15 anni di governo ininterrotto del centro-sinistra. Non è passato, evidentemente, sopra all'elezione, nella lista della Sinistra, a Roma alleata di Rutelli, di tal "Tarzan" (il nome è già un programma), altro esponente duro e puro dei centri sociali. A Tarzan i romani non hanno più retto e dire che ne hanno viste. Meglio Jane allora.

 

redazione@moderatamente.com