mercoledì 23 gennaio 2008

PARTITO DEMOCRATICO. San Cataldo (Caltanissetta): Dichiarazione congiunta MODAFFARI - NOCERA

Comunicato Stampa:
 
SAN CATALDO (CL). PARTITO DEMOCRATICO, MODAFFARI E NOCERA: DAL CIRCOLO "LA PIRA" INTERESSANTI STIMOLI PER UN PARTITO APERTO E NON AUTOREFERENZIALE
 
In vista dell'Assemblea cittadina per la costituzione del circolo del PD di San Cataldo, proseguono gli incontri fra rappresentanti del "La Pira" ed i due esponenti sancataldesi

Anche a San Cataldo, nei prossimi giorni, si svolgerà l'assemblea per la costituzione del circolo cittadino del Partito Democratico. In vista di questo appuntamento, si sta sviluppando un intenso dibattito politico perché il PD raggiunga quegli obbiettivi di pluralismo, innovazione e partecipazione per i quali è nato. Giampiero Modaffari (consigliere comunale del PD e Componente della Costituente regionale del PD) e Luigi Nocera (membro del coordinamento cittadino del PD) intervengono evidenziando gli "interessanti quanto ricchi contenuti" del documento politico del circolo "Giorgio La Pira" di Caltanissetta pubblicato giorni fa sulla stampa.
"Questi giovani del Partito Democratico nisseno hanno le idee chiare – dichiarano Modaffari e Nocera - e ci offrono spunti preziosi per una politica progettuale che sia attenta a non disattendere le aspettative della gente e che sia tesa alla più larga partecipazione alla vita pubblica dei cittadini nell'interesse della comunità".
Per questo si sono già svolti - e proseguiranno nei prossimi giorni - incontri fra i rappresentanti del "La Pira" ed i due esponenti sancataldesi. "Giudichiamo oltremodo prezioso l'impegno profuso dal circolo La Pira per la presentazione di proprie liste nei diversi Comuni del nisseno per dare reale possibilità ai cittadini di partecipare al processo di strutturazione del Partito Democratico. E' un'ipotesi che va nel senso del pluralismo e della valorizzazione delle diversità – sostengono Modaffari e Nocera - alla quale si guarda con interesse anche a San Cataldo, affinché il PD si configuri con un carattere aperto e non autoreferenziale". I due esponenti democratici ritengono che "Anche a San Cataldo c'è l'esigenza di aprire il PD alle forze nuove, fresche e vitali, trasparenti, lontane dalle dinamiche di vecchio stampo dei partiti dove la classe dirigente si autodetermina, lasciando alla "base" la sola possibilità di passiva accettazione delle scelte calate dall'alto. Noi e gli amici del circolo La Pira, invece, crediamo che il Partito Democratico debba selezionare dal basso la sua classe dirigente, attraverso la discussione ed il confronto".
In conclusione, Modaffari e Nocera lanciano un appello "A quei cittadini che provano ripugnanza ad essere rappresentati da politici collusi con la mafia - o solo con alcuni mafiosi! - e che fanno finta di pregare la Madonna per essere giudicati con giustizia, che si appellano ai Santi e... fregano il prossimo! A quei cittadini che riconoscono che il vero politico cattolico non è colui che proclama a quattro venti l'amore ai "voti" della Chiesa, ma è colui che si batte per la giustizia sociale. A loro diciamo che oggi, grazie alle primarie che il Partito Democratico ci offre, possiamo creare le basi perché lotta alla mafia, legalità, etica politica, buongoverno e partecipazione della società civile nelle scelte politiche siano reali caratteristiche di un nuovo modo di fare politica. Anche a San Cataldo, anche con il voto alle primarie del PD".
 

Info: