domenica 30 dicembre 2007

Depressione Bipolare, Disturbo Bipolare

Il Disturbo Bipolare, caratterizzato da Depressione alternata a fasi di espansione del tono dell'umore (Ipomania, Mania) costituisce una delle patologie psichiatriche di più frequente riscontro nella pratica clinica quotidiana è rappresenta uno degli argomenti su cui più si è concentrata la ricerca psichiatrica moderna. Tuttavia, nonostante la gran mole di conoscenze accumulate, il Disturbo Bipolare costituisce per molti versi un paradosso infatti, sebbene tutti gli operatori del settore ne conoscano l'esistenza e le caratteristiche principali, tuttavia molto spesso la malattia non è riconosciuta oppure viene mal diagnosticata e trattata con modalità improprie o inefficaci.

Sulla base di queste considerazioni ho pensato di affiancare al sito web divulgativo www.psichiatria-online.it il blog "pillole" sul Disturbo Bipolare ( www.psichiatria-online.it/dblog/ ) nell'intento di fornire informazioni sulle più recenti acquisizioni, tratte dalla letteratura internazionale, in tema di clinica e terapia di tale disturbo.

Dr. Giuseppe Ruffolo


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venerdì 28 dicembre 2007

Comunicato Stampa LAV: ANIMALI, PALERMO: A NATALE CANE GETTATO IN MARE DA TRE RAGAZZI. APPELLO LAV

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Comunicato Stampa LAV Sicilia:

 

ANIMALI, PALERMO: A NATALE CANE GETTATO

NELLE GELIDE ACQUE DEL GOLFO

 

Appello della LAV: "Chi ha visto ci aiuti a

denunciare questi criminali"

 

 

Ennesimo crudele atto di maltrattamento nei confronti degli animali messo in atto, questa volta, a Palermo nel giorno di Natale. Tre ragazzi saliti in barca all'entrata del porto hanno gettato in acqua un cane rischiando più volte di farlo annegare. Il tutto è avvenuto intorno alle  ore 16.00 proprio innanzi il Foro Italico. A nulla sono valsi i richiami delle persone presenti in loco, le quali, dopo aver chiamato il 113 ed i Vigili Urbani, hanno informato la LAV.

 

"Quando siamo arrivati sul posto – ha dichiarato Marcella Porpora, Coordinatrice regionale della LAV - abbiamo trovato molti animi concitati ma purtroppo nessuno, tra i presenti, disposto a confermare in sede legale quanto accaduto. I ragazzi infatti - ha aggiunto Marcella Porpora - nel frattempo erano spariti, mentre niente si sa, circa il cane, un meticcio di color miele, probabilmente annegato nelle fredde acque del porto di Palermo."

 

Già, alcuni anni addietro nello stesso posto uno studente dell'Istituto Nautico si era gettato in mare per recuperare un cane che qualcuno tentava di annegare. Si trattava di un Pitt bull, verosimilmente utilizzato per i combattimenti. Il cane, affidato poi alla LAV, risultò essere gravemente ammalato.

 

"Nei prossimi giorni - ha dichiarato la dott.ssa Carla Campanaro dell'Ufficio Legale LAV- formalizzeremo una denuncia allegando alcune foto che ci sono pervenute. Invitiamo, pertanto, chi dovesse aver visto quanto successo il giorno di Natale al Foro Italico di Palermo a mettersi in contatto con l'ufficio legale  della LAV."

 

 

Palermo 28/12/2007

 

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Ufficio Stampa LAV:  06.4461325   www.lav.it

CS - Acquistato per 1.202.700 Dollari il Diamante Memorial Life Gem di Beethoven messo all=?ISO-8859-1?B?uQ==?=asta su eBay

Comunicato Stampa


Acquistato per 1.202.700 Dollari il Diamante Memorial Life Gem di Beethoven messo all’asta su eBay

Un acquirente rimasto anonimo si è aggiudicato la prima delle tre gemme ricavate da una ciocca di capelli del grande compositore tedesco



É stato venduto quasi allo scadere del termine fissato il diamante ricavato da una ciocca di capelli del celeberrimo compositore Ludwig von Beethoven, messo in palio al miglior offerente sul popolare sito di aste on-line eBay.
Sabato 29 settembre alle 4.38 – a 10 giorni dall’inizio dell’asta e a  8 ore e 23 minuti dallo scadere del tempo utile – un acquirente che non desidera rendere noto il suo nome si è aggiudicato il Diamante Memorial LifeGem di Beethoven per la cifra di 1.202.700 Dollari. Il vincitore, della cui identità è possibile rivelare solo il nickname con cui ha partecipato all’asta – “plva  2007” – ha ottenuto il diamante dopo aver sbaragliato le 62 precedenti offerte. “Una contrattazione molto appassionante e combattuta”, riferisce Claudia Carletti, responsabile per l’Italia dell’azienda americana LifeGem.
La gemma, il ricavato della cui vendita verrà interamente devoluto in beneficenza, si caratterizza per il peso di 0,56 carati, per la forma rotonda dovuta al taglio a brillante e per il colore Blu Fantasy.

I “Diamanti di Beethoven” sono stati prodotti nei laboratori della multinazionale LifeGem, fondata nel 2002 negli Stati Uniti dai fratelli Dean e Russel VandenBiesen e da Greg e Mike Herro.
Benchè ottenuti artificialmente, essi possiedono esattamente le stesse caratteristiche fisiche dei diamanti che si trovano in natura: medesimi sono infatti la durezza e la brillantezza, uguali sono le possibilità di lavorazione. Ciò avviene perchè il componente chimico alla base di tali gemme create sinteticamente è lo stesso che caratterizza i diamanti naturali. Materiali organici come i capelli, infatti, sono particolarmente ricchi di carbonio il quale, isolato operando a bassa temperatura in ambiente privo di ossigeno, viene poi collocato in un’apposita pressa per diamanti all’interno della quale si verifica la cristallizzazione, ossia la formazione del diamante grezzo. Decisive, in questa fase, sono la forte pressione (50 Kbar) e l’elevata temperatura (tra i 900 e i 1200 gradi).
Le gemme così ottenute vengono pulite, tagliate e certifica da gemmologi qualificati appartenenti al “Gemmological Institut of America” (GIA).

Il processo di creazione dei Memorial LifeGem di Beethoven ha avuto inizio nel giugno del 2006. Ad oggi, solo uno dei tre diamanti progettati ha raggiunto lo stadio di completa carbonizzazione.
Oltre all’esemplare venduto tramite e-Bay, infatti, è prevista la creazione di altre due gemme, caratterizzate da diverse dimensioni, attualmente ancora in fase di formazione. Di queste, la prima apparterrà a John Reznikoff, insolito collezionista di capelli di celebrità entrato nel Guinness dei Primati proprio grazie alla vastità della sua originale raccolta, che comprende parte della capigliatura di personaggi storici del calibro di Napoleone, Albert Einstein, Abram Lincoln e John F. Kennedy. Proprio Reznikoff, presidente tra l’altro degli “University Archives”, ha fornito la ciocca di capelli del compositore tedesco.
Il secondo tra i restanti “Diamanti di Beethoven” sarà invece conservato dall’azienda produttrice, che con esso inizierà la cosiddetta “Life Gem Chain of Fame”.

Proprio a seguito dell’asta di recente conclusasi, infatti, la multinazionale americana è stata contattata da diverse celebrità, interessate a raccogliere fondi per scopi benefici proprio attraverso la vendita di gemme ricavate dalla propria capigliatura.
All’indirizzo www.lifegem.com/secondary/CelebrityLifeGemMain2006.aspx è già possibile per chiunque esprimere la propria preferenza sulla celebrità di cui si vorrebbe venisse realizzato il prossimo Memorial LifeGem.


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All' asta il primo diamante delle celebrità mondiali: su eBay per 1.000.000 di dollari il Diamante Memorial

All’asta il primo diamante delle celebrità mondiali: su eBay per 1.000.000 di dollari il Diamante Memorial LifeGem di Beethoven

La prima delle tre preziose gemme, ricavate da una ciocca di capelli del grande compositore tedesco, sarà messa in vendita da mercoledì 19 settembre 2007 sul popolare sito di aste on line

Mercoledì 19 settembre 2007, verrà messo all’asta il primo diamante Beethoven LifeGem®. La gemma, ricavata da una ciocca di capelli del celeberrimo compositore Ludwig van Beethoven, partirà da una base d’asta di 1.000.000 di Dollari. Chiunque potrà proporre un’offerta semplicemente cliccando sull’ormai popolarissimo sito di aste on-line e-Bay. I proventi della vendita saranno interamente devoluti in beneficenza, a favore delle persone disagiate.

I “Diamanti di Beethoven” sono tre; ciascuno di essi è caratterizzato da una diversa dimensione. Ad oggi, solo uno di essi ha raggiunto la fase di completa carbonizzazione. Il processo di formazione, che ha avuto inizio nel maggio 2006, ha prodotto una gemma di 0,56 carati, di colore blu, e dal taglio rotondo e brillante.
La ciocca di capelli del compositore tedesco da cui sono state ricavate le tre gemme è stata fornita da John Reznikoff. Insolito collezionista di capelli di celebrità, Reznikoff è entrato nel Guinness dei Primati proprio grazie alla vastità della sua originale raccolta, che comprende parte della capigliatura di personaggi storici del calibro di Napoleone, Albert Einstein, Abram Lincoln e John F. Kennedy. L’autenticità del materiale biologico in suo possesso è stata comprovata dal test del DNA.

Benché ottenuti artificialmente, i Beethoven LifeGem® possiedono esattamente le stesse caratteristiche fisiche dei diamanti che si trovano in natura: medesimi sono infatti la durezza e la brillantezza, uguali sono le possibilità di lavorazione. Le gemme ottenute sono certificate da gemmologi qualificati appartenenti al “Gemmological Institut of America” (GIA).
La “carbonizzazione”, procedimento attraverso il quale le gemme sono state create, consiste
nell’estrazione di carbonio, ottenuto operando a bassa temperatura in ambiente privo di ossigeno; per questo mezzo, tutte le sostanze presenti – eccetto il carbonio, naturalmente – vengono eliminate. Tale procedura può essere effettuata partendo da diverse tipologie di materiale organico, compresi placenta, peli di animali da compagnia e cordone ombelicale.

Dopo essere stato isolato, il carbonio viene purificato, per poi essere posto all’interno di un’apposita pressa per diamanti dove si verifica la cristallizzazione. La formazione del diamante grezzo si verifica grazie all’utilizzo di una forte pressione (50 Kbar) da una parte, e di una temperatura elevata (tra i 900 e i 1200 gradi) dall’altra. Maggiore è il tempo di permanenza nella pressa, tanto più grande sarà la dimensione della gemma.
Sostanzialmente, quindi, viene riprodotto in alcune settimane ciò che la natura è in grado di creare in milioni di anni.

I diamanti artificiali sono prodotti nei laboratori dell’azienda americana LifeGem®, fondata nel 2002 da Dean e Russel VandenBiesen e dai fratelli Greg e Mike Herro.
Nell’aprile del 2003 vennero gettate le fondamenta per la creazione di ciò che, a partire dal 2005, si è tradotto in un’azienda multinazionale presente in diversi Paesi europei, grazie all’iniziativa di Ton Jaspers, attuale Chief Executive Officer di LifeGem Europa. L’azienda è presente anche in Italia, guidata da Claudia Carletti.

Per informazioni:
LifeGem Italy
Claudia Carletti
334.80.34.777

Per richieste di fotografie e materiale stampa:
Moneypenny – tel. 051.5870750








giovedì 27 dicembre 2007

Camere#5 > Luigi Ontani, Vettor Pisani, Emilio Prini + 3500cm2 > #75 Valentino Diego

 
 
in occasione dell'inaugurazione della mostra
CAMERE #5 > Luigi Ontani | Vettor Pisani Emilio Prini
 
 
presentazione in anteprima dell'opera 
 
Valentino Diego > no figures in a landscape
 
manifesto #75 del progetto 3500 cm2
a cura di Lorenzo Benedetti
 
 
l'opera sarà esposta insieme agli ultimi 24 manifesti di 3500 cm2
 
 
inaugurazione lunedì 31 dicembre 2007 ore 19.00
 
RAM - radioartemobile
Roma, via Conte Verde 15
 
 
 
 
 
 
 
 
AVVERTENZA | Legge 196/2003 - 1/1/2004. Gli indirizzi e-mail presenti in questo indirizzario provengono da elenchi e servizi di pubblico dominio pubblicati in Internet, da dove sono stati prelevatio, o da e-mail che l'hanno resa pubblica. I Vs. dati sono acquisiti, conservati e trattati nel rispetto della Legge 196/2003. Il titolare dei dati potrà richiederne in qualsiasi momento la conferma dell'esistenza, la modifica o cancellazione come previsto dall'articolo 13. Tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta (Privacy L.196/2003). Qualora non intendesse ricevere ulteriori comunicazioni la preghiamo cortesemente di inviare una risposta all'indirizzo alan.santarelli@gmail.com scrivendo come oggetto: CANCELLAMI. Grazie.

CS - Gli stivali Tessilnova in panno di Casentino

Comunicato stampa

Colorati, originali e caldi:
gli stivali Tessilnova in panno di Casentino

La storica azienda toscana propone una nuova collezione di calzature per donne e bambini realizzati con il particolarissimo “tessuto con il ricciolo”


Un tessuto dalla superficie riccioluta che racconta di tempi antichi e di inverni rigidi, tra le montagne incontaminate dell’alta valle dell’Arno. Stoffa calda, di pura lana soffice e vaporosa che avvolge e protegge, rinnovandosi in proposte moda inedite e coloratissime che rallegrano l’inverno.
Tessilnova, noto marchio nella produzione di lana e cachemire pregiatissimi conosciuto anche per la produzione del particolarissimo panno di casentino, torna a proporsi nel mondo delle calzature presentando la nuova collezione di stivali per la donna e per i bambini.
Realizzati in morbida pelle scamosciata in accostamenti tono su tono con coloratissimi inserti di tessuto con il ricciolo, i nuovi stivali Tessilnova hanno un confortevole interno in pelle e sono dotati di una comoda suola in gomma antiscivolo che permette di unire alle linee accattivanti una straordinaria praticità.
I colori accesi richiamano fedelmente la tradizione del casentino, la cui storia comincia nel Medioevo quando, apprezzato per la sua resistenza all’usura e alle intemperie, questo particolare tessuto era usato da barocciai e frati, per poi cominciare ad essere stimato dai signori locali della corte dei Medici. È poi negli anni Venti e Trenta del Novecento che eleganti signori dell’alta società regalarono una nuova giovinezza a questo straordinario panno dalle umili origini, scegliendolo per cappotti sì dal taglio classico, ma resi straordinari dai tipici colori arancio e verde bandiera, tinte che la tradizione riconduce al “fuoco” del tramonto e al verde dei boschi della valle toscana.
Oggi Tessilnova continua a produrre un panno di Casentino di altissima qualità, destinato sia all’abbigliamento che all’arredamento, rispettando quelli che erano i tradizionali criteri di lavorazione; ad essi, viene aggiunto un innovativo trattamento che rende il panno impermeabile e antimacchia, facendo sì che si dimostri quindi particolarmente adatto anche ad essere utilizzato per linee di calzature.
Un tessuto dalla storia antica, dunque, che nel corso dei secoli ha visto sempre di più essere riconosciute le proprie qualità, non solo dagli illustri personaggi – del calibro di Giacomo Puccini – che l’hanno indossato. Sempre di più, infatti, il panno di Casentino è scelto per capi d’alta moda, proposti sia dalle firme più prestigiose che dallo stesso produttore che ne certifica la qualità, Tessilnova appunto.  

Ufficio Stampa e contatti con i media:
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mercoledì 26 dicembre 2007

Anormalità della sostanza bianca cerebrale in bambini con o a rischio per Disturbo Bipolare

A cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, psichiatra – Pisa.
"pillola" tratta da: White matter abnormalities in children with and at risk for bipolar disorder. Frazier JA e coll., Bipolar Disord Dicembre 2007.
La "diffusion tensor magnetic resonance imaging" (DT-MRI) è una forma particolare di risonanza magnetica che consente una valutazione specifica dell'integrità della sostanza bianca cerebrale.
10 bambini con Disturbo Bipolare, 8 controlli sani e 7 bambini di pari età con familiarità di 1° grado positiva per Disturbo Bipolare (e quindi "a rischio" per lo sviluppo di tale malattia) sono stati sottoposti ad un'indagine mediante DT-MRI cerebrale con lo scopo di mettere in evidenza e confrontare eventuali modificazioni della sostanza bianca. I dati ottenuti attraverso le scansioni sono stati successivamente sottoposti ad elaborazioni statistiche dalle quali è emerso quanto riportato di seguito.
Nei bambini con Disturbo Bipolare, a confronto dei controlli sani, sono state evidenziate alterazioni della sostanza bianca a livello sia dei tratti frontali superiori destro e sinistro (compreso il fascicolo longitudinale superiore) che delle aree cingolate e paracingolate; nei bambini con Disturbo Bipolare sono state rilevate inoltre alterazioni a livello della sostanza bianca della regione orbito-frontale sinistra e del corpo calloso destro. Sempre nei bambini affetti da Disturbo Bipolare, a paragone di quelli "a rischio" per Disturbo Bipolare, è stata messa in evidenza un'alterazione della sostanza bianca a livello delle aree cingolate e paracingolate di destra e sinistra. Nei bambini con Disturbo Bipolare ed in quelli "a rischio" per Disturbo Bipolare, a paragone dei controlli sani, sono emerse alterazioni della sostanza bianca a livello del fascicolo longitudinale superiore, bilateralmente.
Gli Autori hanno concluso che le alterazioni rilevate bilateralmente a livello del fascicolo longitudinale superiore (sia nei bambini con Disturbo Bipolare conclamato che in quelli " a rischio" per tale disturbo) possano rappresentare un endofenotipo della malattia mentre, quelle rilevate bilateralmente, a livello delle regioni cingolata e paracingolata dei soli bambini affetti da Disturbo Bipolare, potrebbero essere specifiche della condizione di malattia conclamata.
Approfondimenti:

<a href="http://www.psichiatria-online.it">www.psichiatria-online.it

<a href="http://www.forumpsichiatria.it">www.forumpsichiatria.it

<a href="http://www.psichiatria-online.it/dblog/">"pillole" sul Disturbo Bipolare</a>


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martedì 25 dicembre 2007

Terapia aggiuntiva con Zonisamide in pazienti obesi con Disturbo Bipolare (Tipo I e II) stabilizzato.

A cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, psichiatra, Pisa. "pillola" tratta da: Adjunctive Zonisamide for weight loss in euthymic bipolar disorder patients: A pilot study. Wang PW e coll., J Psychiatr Res Luglio 2007.

Gli Autori si sono proposti di valutare l'efficacia e la tollerabilità della terapia aggiuntiva con Zonisamide in un campione naturalistico di pazienti obesi affetti da Disturbo Bipolare in fase di compenso (eutimia).
Il campione su cui è stata svolta la sperimentazione era costituito da 25 pazienti con Disturbo Bipolare (10 con Disturbo Bipolare Tipo I e 15 con Disturbo Bipolare Tipo II); l'età media era pari a 41 anni (+/- 10,4) ed il sesso femminile risultava rappresentato in ragione del 64%. Fra i soggetti arruolati solo alcuni continuavano ad assumere una terapia psicofarmacologica.

Zonisamide è stata somministrata per un periodo medio di 14,2 settimane (+/- 8,5) ad un dosaggio giornaliero medio di 375 (+/- 206; range compreso fra 75 e 800 mg/die). La riduzione media del BMI (Indice di Massa Corporea) è risultata essere pari all'1,2 (+/- 1,9); i valori medi del BMI all'inizio della sperimentazione erano di 34,2 (+/- 3,1) mentre, al termine dell'osservazione, sono risultati essere pari a 33,0 (+/- 3,5; p<0,003).<p>18 dei 25 pazienti inizialmente arruolati (72%) hanno tuttavia sospeso precocemente l'assunzione di Zonisamide: 11/18 a causa modificazioni dell'umore (comparsa di depressione, mania, sintomatologia mista); 5/18 a causa di reazioni avverse di tipo fisico e i rimanenti 2/18 non per la comparsa di reazioni avverse, ma per loro scelta personale.

La terapia aggiuntiva con Zonisamide è apparsa efficace nel ridurre il peso corporeo tuttavia, il suo impiego, è risultato essere gravato da un tasso significativo di destabilizzazione dell'umore in pazienti precedentemente stabilizzati (eutimici).

Approfondimenti:
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lunedì 24 dicembre 2007

SONDAGGIO:L'ITALIA IGNORA I PICCOLI E PREMIA PDL, PD, SINISTRA E "COSA BIANCA". L'82,1% A FAVORE DELLA PREFERENZA

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

SU MODERATAMENTE.COM

 

SONDAGGIO:

L'ITALIA IGNORA I PICCOLI E PREMIA PDL, PD, SINISTRA E "COSA BIANCA"

L'82,1% A FAVORE DELLA PREFERENZA

"Il "Polo Moderato" o "Cosa Bianca" prenderebbe percentuali elevate nel Mezzogiorno d'Italia: 19,1% in Molise, 18,5% in Basilicata, 17,7% in Calabria fino al "picco" del 29,4% in Sicilia ma anche in alcune, ed importanti, regioni del Nord Italia registra dei successi significativi; è il caso del Friuli dove prenderebbe il 22,4% e soprattutto della Lombardia dove la "Cosa Bianca" otterrebbe il 19,0%". Il sondaggista Bruno Poggi in un articolo pubblicato dalla rivista online 'Moderatamente.com', a cura di Francesco Sanseverino, commenta il sondaggio svolto dalla  'Poggi & Partners', su un campione di 1.233 italiani maggiorenni, sulle intenzioni di voto. "Abbiamo ipotizzato uno scenario elettorale dove fossero presenti i seguenti partiti: PD, Partito del Popolo, Sinistra Arcobaleno ("Cosa Rossa"), Grande Centro (ossia la "Cosa Bianca"), Alleanza Nazionale, la Destra di Storace e Buontempo e l'UDC. Dal sondaggio è emerso che il nuovo partito di Berlusconi (PDL) avrebbe il 34,3%, Il PD il 30,4%, la Sinistra Arcobaleno supererebbe tranquillamente il 10% (10,9% per l'esattezza) e la "Cosa Bianca" sarebbe il terzo partito con il 16,3% dei consensi. E questi quattro partiti sarebbero i king-makers della politica italiana". Il sondaggio effettuato per Moderatamente.com analizza regione per regione e per macro aree territoriali l'orientamento al voto e mostra il forte interesse degli italiani alla semplificazione del quadro politico ed un altissimo gradimento (82,1%) per l'introduzione del voto di preferenza.

 

(www.moderatamente.com)

 

redazione@moderatamente.com

 

domenica 23 dicembre 2007

CHRISTMAS PARTY ATS





  Comunicato stampa

 

 

CHRISTMAS PARTY ATS

 

Il 19 Dicembre, al locale "Farinella" sito alla Riviera di Chiaia a Napoli, si è svolta la consueta festa annuale natalizia della società Accenture Technology Solutions, a cui hanno partecipato circa 400 dipendenti e presenziata dal Responsabile del Delivery Center di Napoli Raffaele D'Orsi e dai suoi collaboratori: Stefano Martino, Michele Cardito e Vincenzo Pantalone.

L'Accenture è composta da oltre 48.000 specialisti di Information Technology che sviluppano soluzioni applicative basate sulle nuove tecnologie. In Italia è apparsa dal settembre 2002 con oltre 2.400 professionisti nelle sedi dislocate nelle città di Milano, Torino, Roma e Napoli.

Oltre al buon cibo e alla buona musica, la serata è stata anche condita dalla comicità di Nando Variale (direttamente da Zelig), che con il suo spettacolo ha portato un'ondata di risate e di allegria che ha caratterizzato l'intera serata, atmosfera del resto che si respira in tutte le feste, sia estive che invernali, organizzate dalla società annualmente.

 

Scheda del "Farinella": http://www.enzo-tex.it/locali/discoteca-discopub-pub-166.htm

Sito Web ufficiale Accenture Technology Solutions: www.accenturetechnologysolutions.it

 


A breve saranno pubblicate le foto dell'evento su www.fashionclubs.it

 

 

Vincenzo Stefanini

Ufficio Stampa FashionClubs.it

Cel: 339.2647019

info@fashionclubs.it

www.fashionclubs.it

 

 


venerdì 21 dicembre 2007

"Guarire" con gli Stazione Centrale e il loro pop-rock raffinato che farà la gioia dei fan di Coldplay e Keane - Venerdi 28 dicembre al Mephisto Rock Cafè

 

 

 

Se siete stanchi di stare a tavola, Venerdì 28 dicembre dalle ore 22, al Mephisto Rock Cafè (via Bellosguardo, 4 - 15040 Lu Monferrato-AL) vi aspetta la band fiorentina che presenta in anteprima i brani dell'album "Non sarà Facile" in uscita in primavera

 

 

Gli Stazione Centrale, alfieri del new pop rock romantico che hanno fatto breccia in molti cuori con il singolo di debuttoSorridimi”, propongono in tutte le radio proprio in questi giorni il nuovo brano “Guarire”, che anticipa l'uscita del cd "Non sarà facile" prevista per la prossima primavera. La band, già ospite al Cornetto Algida Free music festival - Cdlive di Raidue, è attualmente in tour in tutta Italia (Ultra) e arriverà a Lu Monferrato (AL) il prossimo venerdì 28 dicembre sul palco del Mephisto rock café, bellissimo locale ricavato in una grotta di pietra e già teatro di interessanti concerti di artisti italiani ed internazionali.

 

Gli Stazione Centrale sono emozionali sia nell’album che dal vivo. Francesco Payne, chitarrista e vocalist del gruppo, e soci, hanno la capacità di ipnotizzare l'audience con la loro abilità di disegnare atmosfere sognanti ed al contempo energiche.

 

Gli Stazione Centrale nascono da un’idea proprio di Francesco Payne insieme ad Matyou (Matteo Gianni) nel 1999. Negli anni la loro musica diventa sempre più calda, avvolgente, acustica, diretta… con uno stile anglosassone, ma anche cantautoriale italiano.
Prodotti da Francesco Frilli e Sergio Salaorni inizia così la loro ascesa in Italia. Vincono il Rock Live Party ’04 e San Remo Rock ’06, partecipano a Cornetto Free Music, Cd live, e tra un concerto e l’altro, registrano il loro primo lavoro dal titolo “Sorridimi” pubblicato lo scorso anno.
La vena compositiva e lo stile della band, guidata da Francesco Payne, che ricorda il sound della nuova onda musicale britannica, dà agli Stazione Centrale – seppur con brani cantati in italiano – un sapore internazionale. Sono stati definiti dalla stampa “…gli alfieri del new pop rock romantico”…
Metaforicamente, la Stazione Centrale è il cuore del gruppo - i treni le musiche - i passeggeri i testi… diretti a tutte le “stazioni” del loro pubblico“ 

 

 

CS - Il restauro del cristallo

IL RESTAURO DEL CRISTALLO


I Maestri M. Galgani, oltre a proporre meravigliose collezioni di cristallo inedite, sono in grado di ridare nuova vita agli oggetti del passato

Esistono oggetti che danno memoria e calore ad una casa: manufatti che accompagnano la storia di una famiglia passando di madre in figlia o che, semplicemente, provengono da epoche passate. Oggetti preziosi, spesso vere e proprie opere d’arte, tanto importanti quanto delicati, come il cristallo.
L’amore per l’antico, l’attenta cura per la leggiadra fragilità si respirano, intatte, nella bottega M. Galgani dove, nel cuore del Chianti fiorentino, il cristallo nasce e rinasce tra le mani dei Maestri molatori e incisori, artisti nel recupero e nella creazione di “emozioni di cristallo”.
È qui, infatti, che più di quarant’anni fa Marcello Galgani inizia la sua carriera, come restauratore; un profondo e sapiente amore per l’antico che ha saputo trasferire al figlio Lorenzo e che ancora oggi continua a costituire uno dei tratti distintivi della bottega fiorentina. Grazie alla quotidiana pratica della molatura e dell’incisione – che, nonostante la crescente automazione, continuano ad essere consapevolmente coltivate e preferite – gli esperti artigiani Galgani sono in grado di mettere a frutto tecniche secolari per riportare a nuova vita preziosi manufatti danneggiati dallo scorrere del tempo o dalla disattenzione. Oggetti a cui, il più delle volte, pensiamo a malincuore di essere costretti a rinunciare.
Dalla semplice aggiustatura di un calice, alla lucidatura di antichi lampadari, al rifacimento di elementi andati perduti a partire da calchi che riproducono fedelmente i modelli originali, questi artisti del cristallo riescono a donare nuovo splendore ai preziosi cristalli che ornano e danno personalità alla nostra casa, restituendoci intatta l’emozione degli oggetti importanti per la nostra storia.
Lo stesso approfondito studio del tempo che avviene grazie alla pratica del restauro costituisce poi un fondamentale serbatoio di ispirazione che serve a tradurre l’immaginazione, il talento e il lavoro dei Maestri molatori e incisori in opere uniche che, pur mostrando un respiro contemporaneo, riescono a mantenere intatte raffinatezza ed espressività del passato.
È questo il caso del ricercato candeliere che, pur riproducendo linee classiche, integra elementi di novità e di forte impatto visivo come l’uso del colore nero nello stelo o, ancora, del vaso mediceo realizzato nella tiratura limitata di venti pezzi, che si ispira agli originali rinascimentali.
Una perfetta fusione di epoche, quindi, che trova nel cristallo il suo trait d’union.
 
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Gods of Metal Tribute Night in Oltrepo' Pavese

Oggi sul portale turistico dell'Oltrepò Pavese, OltrepEAT
(http://www.oltrepeat.com) abbiamo aggiunto l'evento "Gods
of Metal Tribute Nigh" con The Volts - AC/DC tribute, Bloody
Sabbath - BLACK SABBATH+OZZY OSBOURNE tribute, Born to Raise
Hell - MOTORHEAD tribute , organizzato dal Thunder Road di
Codevilla, in Oltrepò Pavese.

The Volts. Considerate questo: avreste mai creduto che un
giorno la reincarnazione vivente di Angus Young si sarebbe
esibita nel vostro locale preferito, creando uno spettacolo
degno delle migliori performance degli unici AC/DC?
Ebbene i VOLTS, chi già ha avuto l'occasione di seguire
qualche loro concerto lo sa, riescono a scuotere anche lo
spettatore più composto e annoiato con una scarica
d'adrenalina inarrestabile.
Questo progetto di band-tributo AC/DC, è nato nel 2002 con
la viva intenzione di proporre al pubblico quelle atmosfere
Rock'n'Roll che caratterizzano da sempre i concerti dei
cinque esplosivi rockers australiani. Durante le esibizioni
dal vivo si potranno ascoltare i brani più famosi tratti
dagli album di maggior successo, con l'aggiunta di alcune
chicche per i veri cultori degli AC/DC. Un concerto dei
VOLTS inoltre, non è mai uguale a quello precedente: la
tracklist subisce sempre delle notevoli variazioni ad ogni
esibizione, riuscendo comunque ad offrire al pubblico un
evento imperdibile.
Nel corso degli spettacoli si noterà una scenografia ed un
abbigliamento stile AC/DC con la campana per "Hell's
Bells", i cannoni per "For Those About To Rock", i
dollari per "Moneytalks" solitamente lanciati al
pubblico, oltre al suono graffiante delle chitarre, una
ritmica martellante e la voce di Luca (a.k.a. Brian Foxon)
stridente, alla maniera di Brian Johnson. Sempre alquanto
spettacolari le acrobazie di Michele (a.k.a. Mike-the
Protagonist-Hell) ad ogni serata, che si adatta
incredibilmente sopra qualunque palco trovi.
Il repertorio VOLTS comprende tutti i più grandi successi
degli AC/DC, sia del periodo con Bon Scott che di quello con
Brian Johnson.
Esclusiva, la presenza di un cantante in perfetto stile Bon
Scott, conosciuto come il mitico Mark-one (a.k.a. McNizzy),
che supporta il gruppo con il suo enorme spirito
Rock'n'Roll!! Non proprio così Rock si presenta
l'altro ospite a prima vista, ma è veramente senza
controllo e pieno di risorse: spesso è presentato come Max
Fist (a.k.a. J.T.), nonostante la sua reale identità
rimanga tuttora un mistero. Ascoltarlo suonare la cornamusa
durante l'assolo di "It's a Long Way To The Top",
è ogni volta sempre un piacere.
· Luca Volpi – Vocals (Brian Johnson)
· Mark-one McNizzy - Vocals (Bon Scott)
· Michele Moraschini – Lead guitar
· Nicola Belussi – Bass
· Amerigo Lancini – Rhythm guitar
· Francesco Belussi – Drums

Bloody Sabbath. I Bloody Sabbath nascono nel 2002 dal comune
amore per i Black Sabbath, la grande ed indimenticata band
inglese.
Il primo nucleo della band si compone di Steve Diamanti alla
voce, Laki Chessa alla chitarra, Bj al basso e Fabio
Pollastri alla batteria. Poco dopo subentrano Julius dietro
le pelli e Lorenzo Trincia al basso.
Con questa formazione i Bloody Sabbath guadagnano
credibilità e suonano sui migliori palchi della capitale e
d'Italia.
Oltre al repertorio puramente Sabbath, la band decide di
ampliare il proprio tributo anche alla carriera solista di
OZZY OSBOURNE!
LET THE SABBATH BEGI N

Steve Diamanti – vocals
Laki Chessa – guitars
Lorenzo Trincia – bass
Julius – drums

Born to Raise Hell (Nati per scatenare l'Inferno) -
MOTORHEAD tribute
Simone Gabrieli - drums
Luca Rosson - bass
Davide Zampa - guitar
Federico De Carli - vox

Ingresso € 7.00

01:00 Dj Fabiano - ingresso € 3,00

Giuseppe Moglia
OltrepEAT, l'Oltrepò Pavese oltre il luogo comune....
postmaster@oltrepeat.com
Mobile 3385657396

Tributo a Vasco in Oltrepo' Pavese

Oggi sul portale turistico dell'Oltrepò Pavese, OltrepEAT
(http://www.oltrepEAT.com) abbiamo aggiunto l'evento
"Tributo a Vasco" con gli ASILO REPUBLIC, organizzato dal
Thunder Road di Codevilla, in Oltrepò Pavese.

Gli ASILO REPUBLIC nascono nel marzo 1997 con il progetto di
proporre un "TRIBUTO A VASCO ROSSI", ossia uno spettacolo
musicale totalmente dedicato al rocker più famoso
d'Italia.La band pone l'attenzione sulle versioni LIVE
ed originali dei brani,dai primi successi fino ai più
recenti,cercando di trasmettere l'energia, il
coinvolgimento e le emozioni rock che ai concerti di Vasco
si riescono a vivere.
Dal 1997 ad oggi sono centinaia le date all'attivo in
tutta Italia, in locali e manifestazioni importanti, al
punto che anche i mass-media si interessano agli "ASILO" con
recensioni e interviste su svariate riviste specializzate.
Dal 2000 ad oggi, con una media di oltre 100 concerti
l'anno, gli ASILO REPUBLIC si possono considerare una tra
le poche band più attive d'Italia.

GLI "ASILO REPUBLIC" SONO:
DANIELE LIONZO - "Mr. FOX" (batteria)
ANDREA ANNARATONE - "TONE" (basso)
GABRIELE MELEGA - "STRAPPACOLLANT" (tastiere e cori)
GIORGIO BEI - "GERONIMO" (chitarra)
GIAN LUCA GIOLO - "JOJO"(voce)

Ingresso € 7.00

01:00 Dj Fabiano - ingresso € 3,00

Giuseppe Moglia
OltrepEAT, l'Oltrepò Pavese oltre il luogo comune....
postmaster@oltrepeat.com
Mobile 3385657396

giovedì 20 dicembre 2007

Disturbo Bipolare: una serie di casi clinici in donne

Nove donne con diagnosi di Disturbo Bipolare Tipo I o II, Episodio Depressivo, sono state esposte inizialmente ad una luce rossa di 50 lux per due settimane e, successivamente, ad una terapia basata sull'esposizione ad una luce solare di 7.000 lux per due settimane (frazioni giornaliere di 15, 30, 45 minuti).

La valutazione clinica è stata effettuata mediante la "Structured Interview Guide for the Hamilton Depression Rating Scale with Atypical Depression Supplement" e la "Mania Rating Scale".

Quattro pazienti sono state esposte a luce del mattino, cinque a quella del mezzogiorno. Tre delle quattro donne trattate con luce solare del mattino hanno sviluppato uno stato misto, nella quarta si è osservata una remissione completa della sintomatologia depressiva. Alla luce di tale osservazione gli Autori, per ridurre il rischio di viraggi dell'umore di tipo misto, hanno esposte le rimanenti cinque alla luce del mezzogiorno; fra queste ultime, due sono andate in remissione completa mentre, in altre due, per ottenere una risposta piena, è stato necessario un incremento del dosaggio di luce somministrata. La quinta, che appariva ancora depressa dopo un'esposizione a 45 minuti/die di luce del mezzogiorno, ha risposto all'esposizione a 30 minuti/die di luce del mattino.

Gli Autori hanno concluso che le donne depresse con Disturbo Bipolare sono molto sensibili all'esposizione alla luce del sole del mattino.


"pillola" a cura del Dr. Giuseppe Ruffolo tratta da: Light therapy for bipolar disorder: a case series in women. Sit D e coll. Bipolar Disorder, Dicembre 2007.

Approfondimenti:
www.psichiatria-online.it
www.forumpsichiatria.it

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"INSTRUMENTUM DEI" Il concerto degli Angeli FESTIVAL DI MUSICA ANTICA - XX EDIZIONE

"INSTRUMENTUM DEI" Il concerto degli Angeli FESTIVAL DI MUSICA ANTICA - XX EDIZIONE

 

 L'orchestra degli angeli della Chiesa di S.Giorgio di Salerno

 

Domenica 23 verrà inaugurata la XX edizione del Festival di Musica Antica, promosso dall'Associazione Koinè di Carmine Mottola .Concerto-Conferenza a cura di Tiziana Mancini e Olga Chieffi con la partecipazione dell'AnticA Consonanza

 

Taglia il prestigioso traguardo delle venti edizioni, il Festival di Musica Antica, promosso dall'Associazione Koinè di Carmine Mottola, sostenuto dalla Provincia e dal Comune di Salerno. Il tema scelto per questo cartellone è "Musica per una città medioevale, Salerno", ma l'anteprima che il pubblico andrà a vivere domenica 23 dicembre, alle ore 20,30, nel Complesso di Santa Sofia è dedicato all'Orchestra degli Angeli della Chiesa barocca di San Giorgio. La serata verrà inaugurata da due interventi, il primo dedicato all'iconografia degli angeli musici, tenuto dalla storica dell'arte Tiziana Mancini, il secondo che avrà quale tema la renaissance degli antichi strumenti musicali, sarà, invece, svolto dal critico musicale Olga Chieffi.

Se Tiziana Mancini si soffermerà, con il supporto di proiezioni sugli otto angeli presenti nella chiesa di San Giorgio, gemme del ciclo di affreschi che, tra il 1674 e il 1675, portò a compimento Angelo Solimena lungo la navata centrale, il secondo intervento tratterrà di iconologia musicale, illustrando gli strumenti suonati dagli angeli, dal liuto al cornetto, dal monocordo alla tromba, sino alla tiorba, alla viola da gamba, all'arpa, all'organo positivo e alla viola da braccio.

Un intervento, questo, che vedrà la collaborazione degli strumentisti dell'AnticA Consonanza che schiererà Guido Pagliano al flauto e alla viola da gamba, Ermeneziano Lambiase alla spinetta, Gabriele Rosco al calascione e alla viola da braccio, Francesca Turano al liuto e all'arciliuto, ai quali si unirà la voce di Renata Fusco. Il programma prevede una Passacaglia tratta dal libro quarto di chitarrone, datata 1640 del fiammingo Johannes Hieronymus Kapsberger, il quale si battezzò da sé "Giovanni Geronimo Tedesco della Tiorba" in riferimento alla sua bravura ed alla sua fama di suonatore di quello strumento, in cui si rivela un notevole rappresentante della monodia in Italia, seguita da variazioni anonime su due ground, due bassi ostinati che evocano uno una passacaglia, l'altro una ciaccona, tratte dal "The division flute" del 1706, affidate al flauto di Guido Pagliano, in cui conosceremo il suono del dulcimer, suonato a mo' di monocordo per poi procedere con una Chiaccona in partite variate di Alessandro Piccinini, che vedrà protagonista Francesca Turano all'arciliuto. Renata Fusco entrerà in scena per regalarci la Cantata sopra l'arcicalascione di Giuseppe Porsile, ai suoi tempi tra i maggiori protagonisti dell'affermazione della scuola napoletana nel mondo, una pagina che offre l'occasione per scoprire uno strumento oggi assolutamente desueto come il calascione, che accompagna la voce di soprano secondo una prassi molto diffusa in passato nel sud d'Italia, iniziandoci ad uno dei

segreti della canzone napoletana, che non è soltanto nella vocalità morbida nella sua vena melanconica e ornata alla maniera orientale, ma anche negli strumenti che accompagnano, suadenti nella loro espressività, affidata al plettro, in cui apprezzeremo il senso assai spiccato dei limiti della coloratura virtuosistica e un'attenzione per la sottolineatura musicale del testo e "Chi vidde più lieto e felice di me?" di Bellerofonte Castaldi  in cui l'autore libera la briglia alla fantasia e si permette passaggi difficili o sorprendenti - mai dando la minima indicazione né di tempo, né di frase, né di ornamento, né di dinamica all'esecutore "perché chi havrà giuditio per sonare sicuro questa intavolatura l'havrà ancora per cosî fatti rimansugli". Che tradotto in linguaggio esplicito più o meno suona: "Che i cretini restino lontani dalla mia musica", un'aria, questa, che è un intero dramma in miniatura, nella quale due personaggi, un uomo e una donna, prima s'innamorano, poi si disputano per gelosia quindi si ritrovano, sotto lo sguardo di Amore, che alla fine d'ogni strofa ironizza. A chiudere la serata sarà un florilegio di Tarantelle dell'abate gesuita Athanasius Kircher, il quale nel 1630 si reca in Puglia per fare delle ricerche su alcune antiche terapie musicali legate al culto di Dioniso, pubblicando poi a Roma nel 1641 con il titolo De arte magnetica il risultato dei suoi studi sul tarantismo e la Carpinese, danze chiaroscurali, da ballare in equilibrio sulla sottile linea di confine tra gioia e dolore, tra salute e malattia, tra pazzia e ragione. Uno spazio angusto, limitato dal breve raggio di un giro armonico ossessivo ed ipnotico, capace tuttavia di ospitare un intero universo, un mondo in cui la vita e la morte colpiscono veloci e implacabili come il morso di un insetto.

 

Ingresso Gratuito Info.:328/0503066

Ufficio Stampa Cell.:347/8814172

 

Link: http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3688644252795782009

Fonte della Notizia http://notizieinrete.blogspot.com/

 

Aspetti Giuridici di Internet - Quaderni dell'Internet Italiano

La pubblicazione è stata prodotta da ISOC Italia. ISOC è la
organizzazione mondiale not-for-profit, fondata da chi ha creato la
rete, che ha l'obiettivo di diffondere la cultura di INTERNET. In Italia
ISOC (http://www.isoc.it) è sponsorizzata dagli Istituti di Rete del
CNR, dalla rete delle Università GARR, dall'ISCOM, che opera nell'ambito
del Ministero delle Comunicazioni, da Enti Pubblici come la Regione
Toscana, dagli Internet Service Provider (ISP), dagli utenti
interessati, dai singoli ricercatori ed esponenti del mondo tecnico e
giuridico.

Il Comunicato:

<< A cura di ISOC ITALIA (http://www.isoc.it) è disponibile in rete una
pubblicazione gratuita sugli Aspetti Giuridici di Internet, prodotta in
occasione del recente Forum mondiale sulla Governance di Internet (IGF),
promosso dalle Nazioni Unite, che si è svolto a Rio de Janeiro dal 12 al
15 Novembre. Il successo del Forum ha mostrato quanto sia diffusa e
sentita nel mondo l'esigenza di definire regole che sovrintendano al
funzionamento della Rete Internet in tutti i suoi aspetti: dalla
dimensione dei contenuti sino a quella della tecnologia. I testi del
Quaderno sono disponibili a

http://www.quadernionline.it/igf_2007/indice.html >>.

Carlo Cosmatos

CAPODANNO AL RISTORANTE JERRY'S DI BAGNARIA IN OLTREPO' PAVESE

Oggi abbiamo aggiunto sul portale turistico dell'Oltrepò
Pavese OltrepEAT (http://www.oltrepeat.com) la proposta per
Capodanno del Ristorante Jerry's di Bagnaria, in Oltrepò
Pavese:

Ecco di seguito la proposta per Capodanno del Ristorante
Jerry's di Bagnaria, in Oltrepò Pavese:

ANTIPASTI
Acciughe prezzemolo e aglio
Salame nostrano
Coppa piacentina
Bastoncini al Crudo di Parma
Ciuffetti di lardo speziati
Insalata mediterranea
Carpaccio con scaglie di grana
Rotolino fantasia
Vol au vent di fine anno
Cartoccio di formaggi

PRIMI PIATTI
Risotto della casa ai porcini
Agnolotti di brasato dentro e fuori
Maltagliati agli asparagi

SORBETTO

SECONDI PIATTI
Arrosto glassato con patate
Zampone con lenticchie

DOLCI
Panna cotta caramellata all'amaretto
Panettone tostato con Crema Inglese

Caffè

Prezzo 38.00 Euro Vini e Spumanti compresi
Bambini inferiori ai 10 anni 20.00 Euro

Solo su prenotazione

Giuseppe Moglia
OltrepEAT, l'Oltrepò Pavese oltre il luogo comune....
postmaster@oltrepeat.com
Mobile 3385657396

mercoledì 19 dicembre 2007

CAPODANNO AL MICCA CLUB / ROMA


From: info@fabighinfanti.it <info@fabighinfanti.it>


CAPODANNO AL MICCA CLUB, DUE GIORNI DI CONCERTI LIVE E DJ SET:
30/12 SURFADELIC - KICK'EM JENNY - CAPONE BROS + DJ SET MARVIN E KICK'EM JENNY
31/12 THE CREEPS + DJ SET FRANZ - DANTE FONTANA - HENRY - MICHAEL MYERS - MASSIMO DEL POZZO - DANIELE REALE
 
MICCA CLUB presenta
Domenica 30 &  Lunedì 31 Dicembre 2007  - ROME NEW YEAR'S PARTY, 3RD EDITION
It's a Rock'n'Roll Party!

Domenica 30 Dicembre 2007 : Live : Surfadelic + Kick'em Jenny  /  Capone Bros  /  Dj set : Marvin

31 Dicembre 2007 : Live: The Creeps (80's Garage - Svezia)   /    Djs: Franz (Cloud 9 – Rimini)  / Dante Fontana (Pisticci) / Henry (Milano Mods) / Michael Myers (Trieste) / Massimo Del Pozzo (Misty Lane - Roma) / Daniele Reale (Wha Wha Club - Venezia)

Ecco a voi la terza edizione del capodanno più pazzo del mondo! Quello del Micca Club è stato sempre un capodanno a tema con musica anni sessanta ed i migliori dj Italiani di questo genere, sempre con concerti di artisti internazionali. Per questa edizione il Micca Club ha deciso di celebrare il Rock'n'Roll in tutti i suoi aspetti. Da quello originale anni cinquanta fino agli anni dei gruppi Garage/Beat anni sessanta, approfittando della reunion di uno dei migliori gruppi della scena europea, gli svedesi The Creeps, un gruppo storico che da poco ha rispolverato Beatles Boots e chitarre vintage per tornare sul palco e rivivere insieme ai fans le emozioni provate in anni di carriera calcando i palchi di tutto il mondo.

Il Rome New Year's Party è una festa che raccoglie un nutrito seguito di estimatori, non solo nella capitale ma in tutta Italia e nel resto d'Europa. L'occasione di passare la notte più lunga dell'anno nella città più bella del mondo, in uno dei locali più famosi della città!

Domenica 30 Dicembre - Per la prima serata si esibiranno ben tre guppi, dai surfisti Surfadelic, un quartetto strumentale di musica surf decisamente ispirato dai grandi chitarristi americani Dick Dale e Link Wray, al puro Rockabilly originale e frenetico, della grande Kick'em Jenny. La bravissima e biondissima Jenny canta e suona la chitarra, è italiana ma ha vissuto in Olanda per molti anni e con il suo gruppo ha partecipato a prestigiosi raduni internazionali. Ora ha formanto una nuova band a Roma e porterà il suo Rock'n'Roll per la prima volta al Micca Club.

I Capone Bros sono invece una vecchia conoscenza per il pubblico capitolino. Il loro R'n'R attinge alla tradizione del Rockabilly selvaggio e istintivo ma con sfumature di blues. Le loro performance sono un vero party anni cinquanta, irresistibili, davvero non si può non ballare a un concerto dei Capone Bros.

Il Dj set a seguire è affidato a Marvin che oltre ad essere il resident del Giovedì al Micca Club spesso partecipa a raduni internazionali in tutto il mondo per selezionare una musica da ballo che va dai gloriosi anni '20 fino al R'n'R anni '50.

In questa occasione Marvin proporrà la selezione che porta per il mondo ormai da anni nei più importanti raduni del genere.

Lunedì 31 Dicembre - THE CREEPS - Sono tornati a suonare insieme da pochi mesi ritrovando lo spirito e l'entusiasmo del loro primo disco "Enjoy the Creeps", registrato nel 1986. Con questo disco i Creeps fecero un tour in Italia e divennero una vera "cult-band" per la scena rock italiana di quel periodo. Dopo il tour italiano andarono in Germania, Olanda, Francia e solo dopo il grande successo europeo riuscirono ad imporsi con successo anche nel loro paese. Hanno partecipato a diversi show televisivi in tutta europa fino a vincere un MTV Video Award con il singolo "Ooh, I Like it" e anche uno "Swedish Grammy Artists of the Year". Memorabile il loro concerto ad Ibiza davanti a 500.000 spettatori in diretta via satellite. I Creeps hanno aperto i concerti di Roxette, Iggy Pop, A-Ha fino ad essere invitati ad esibirsi durante le Olimpiadi Invernali a Lillehammer in Norvegia nel 1994.

Robert Jelinek: voce solista e cori/chitarra elettrica; Hans Ingemansson: organo Hammond; Anders Johansson: basso; Patrick Olsson: batteria.

La festa a seguire sarà affidata ai migliori dj di selezioni anni sessanta d'Italia che al momento con le loro serate sparse in tutta la penisola riescono a diffondere questa musica immortale e la cultura che ha scioccato un'intera generazione ed ancora oggi ha una estetica, un messaggio, sempre moderni e pieni di stimoli e suggestioni.

Ingresso per i due giorni 30 & 31 Dicembre: 30 euro / Ingresso solo Domenica 30 Dicembre: 5 Euro

Ingresso solo Lunedì 31 Dicembre: 30 euro dopo le 22:30 (solo ingresso) - 80 euro cena buffet + Bottiglia al tavolo per la mezzanotte, con tavolo dalle 20:00

I biglietti si possono acquistare al Micca Club dal Giovedì alla Domenica o tramite carta di credito sul nostro sito www.miccaclub.com


Ufficio Stampa Fabi - Ghinfanti
Tel.+39 06 87420388 - 06 87420509
www.fabighinfanti.it