SENATO: PIRILLO (CIRCOLO SARAGAT MATTEOTTI) LA SENATRICE SEGRE OGGI HA VINTO NUOVAMENTE CONTRO IL FASCISMO, IL SUO DISCORSO E' STATO UNA VERA E PROPRIA LECTIO MAGISTRALIS DI DEMOCRAZIA, DIGNITA' E CORAGGIO, DA INSERIRE NEI LIBRI DI SCUOLA! AUSPICO CHE ALLE PAROLE DEL SEN LA RUSSA SEGUANO I FATTI!

Roma, 13.10.2022:- "Questa mattina la Senatrice a vita Liliana Segre ha aperto i Lavori d'Aula per l'elezione del Presidente del Senato. Lei che è stata vittima del nazi-fascismo, deportata e sopravvissuta agli orrori Auschwitz, dove ha perso la sua intera famiglia, oggi ha lasciato lo scranno di seconda Carica dello Stato ad Ignazio La Russa, un fascista dichiarato e conclamato; Probabilmente nei disegni dell'Altissimo la Senatrice Segre è la Persona più adatta per ricordare alla destra che oggi entra in Parlamento la vergogna che ha rappresentato e rappresenta la politica fascista, in particolar modo quella delle leggi razziali!" -cosi Enzo Pirillo, Presidente del Circolo Culturale Saragat Matteotti di Roma-

"Il discorso della Senatrice Segre é stato semplicemente meraviglioso, iniziato con i saluti al Presidente della Repubblica ed a Papa Francesco, é proseguito  arricchito da numerosi riferimenti alla Democrazia, alla Costituzione, a Piero Calamandrei a Giacomo Matteotti -cosa per la quale desideriamo ringraziarla particolarmente- e poi con l'invito ad maggiore impegno nell'esercizio delle funzioni parlamentari e legislative, e con la difesa delle festività civili nazionali, le ricorrenze scolpite nel grande libro della storia patria, il 25 aprile, il primo maggio ed il 2 giugno e contro l'imbarbarimento del dibattito pubblico: una nota coraggiosissima e dal valore fortemente educativo! 
Particolarmente toccante la parte iniziale dell'intervento quando la Senatrice Segre, parlando della propria esperienza di vita, ha dichiarato: In questo mese di ottobre in cui cade l'anniversario della marcia su Roma che dette inizio alla dittatura fascista tocca proprio assumere la Presidenza di questo tempio della democrazia che è il Senato della Repubblica ... a quella bambina che per le leggi razziste nel 1938 fu costretta a lasciare vuoto il suo banco di scuola e che oggi si trova a sedere sul banco più prestigioso del Senato!"

"Parole ascoltate e apprezzate, almeno all'apparenza, dal neo eletto presidente del Senato Ignazio La Russa che, oltre all'omaggio floreale offerto alla Senatrice Segre in maniera dichiaratamente sentito e non formale, ha citato nel proprio discorso il Presidente della Repubblica Sandro Pertini e parole quali solidarietà verso le classi più deboli, attenzione alle problematiche del mondo del lavoro, lotta alla mafia -ricordando Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino- citando l'Unione Europea quale casa comune, accogliendo l'invito ad onorare e rispettare le festività civili nazionali del 25 aprile, primo maggio e del 2 giugno e, infine, proponendosi, anzi, giurando -anche a nome della propria parte politica- di voler esercitare il mandato oggi ricevuto come Presidente di tutti, maggioranza ed opposizione!

Dal mio punto di vista non c'è da fidarsi ne da stare tranquilli, anche se poltronismo e trasformismo alle volte fanno miracoli; ad ogni modo il tempo è galantuomo, vedremo cosa accadrà alla prova dei fatti! Per il momento possiamo affermare che anche oggi la Senatrice Segre e la Democrazia hanno vinto contro la violenza ed il fascismo, cosi come già é accaduto quasi un secolo fa!"

"Il discorso della Presidente Segre si é concluso con un augurio di buon lavoro e l'auspicio che si possano superare le divergenze politiche e che il Parlamento, in sintonia con il Governo, possa intervenire rapidamente concretamente a sostegno delle famiglie e delle imprese vessate, in questo particolare momento storico! Una vera e propria lectio magistralis da inserire nei testi scolastici e nei programmi di studio delle Università! L'intervento é stato accolto dagli applausi di tutti i senatori, addirittura alzatisi in piedi, un comportamento per alcuni -lasciatemelo dire- a dir poco incoerente ed ipocrita ripensando a quanto successo nel 2019 per l'approvazione della Commissione contro odio, razzismo e antisemitismo promossa proprio dalla Senatrice Segre, quando Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia, dopo essersi astenuti dal voto, decisero di restare seduti e non applaudire mentre l'emiciclo del Senato Le tributava una lunga ed accorata standing ovation!

Anche per questo, con il cuore colmo di gratitudine desidero tributare alla Senatrice Segre, Presidente onoraria del nostro Circolo Culturale "Giuseppe Saragat - Giacomo Matteotti", un sentito ringraziamento per quello che oggi ha accettato di fare oggi in Senato e per come lo ha fatto, con la Sua consueta classe, eleganza, pacatezza, dignità e fermezza! Un fulgido esempio di democrazia e signorilità che servirà -di certo- alle generazioni future! Noi siamo e saremo sempre al Suo fianco, con immutabile stima e profonda riconoscenza, pronti a combattere per la Democrazia, l'eguaglianza sociale, la dignità, la Libertà, la parità dei diritti, la pacificazione tra i popoli e, ovviamente, l'antifascismo!

A questa Donna meravigliosa, instancabile combattente, forte e coraggiosa, rinnovo il più caro ed affettuoso abbraccio da parte mia e di tutti gli amici del nostro Circolo!
Auguri di buon Lavoro a Lei ed al Parlamento appena insediato!"

Enzo Pirillo, Presidente del Circolo Culturale "Saragat-Matteotti" Roma

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