giovedì 7 maggio 2020

AiFOS: videoconfenza sul rischio da SARS-COV2

Comunicato Stampa

Videoconferenza: la gestione del rischio da SARS-COV2 e la fase 2

 

Il 15 e il 22 maggio 2020 un corso in videoconferenza permetterà di individuare procedure/comportamenti idonei alla gestione del rischio da SARS-COV2 durante la fase 2 di riapertura delle attività aziendali.

La situazione epidemiologica correlata alla diffusione del virus SARS-COV2 si sta lentamente modificando ed è stata inaugurata negli scorsi giorni, anticipata dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020, la cosiddetta fase 2 dell'emergenza COVID-19.
La nuova fase prevede dal 4 maggio non solo un allentamento del lockdown, la situazione di isolamento e di blocco che stiamo tutti vivendo in relazione all'emergenza, ma anche la possibile riapertura di molte attività lavorative.

La videoconferenza sulla gestione del rischio da SARS-COV2
Proprio per favorire una idonea conoscenza dell'emergenza COVID-19 anche in relazione alla nuova fase epidemiologica, l'Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza il 15 e il 22 maggio 2020 un corso, suddiviso in due videoconferenze da 4 ore, dal titolo "La gestione del rischio da SARS-COV2: la fase 2. Procedure, protocolli e gestione psicologica".

Il corso, considerata l'evoluzione dello scenario epidemiologico e il carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia di COVID-19, intende fornire spunti per la individuazione di apposite procedure/modalità comportamentali da porre in essere al fine di garantire lo svolgimento delle attività aziendali e nel contempo garantire la gestione della salute e della sicurezza dei lavoratori.

I tre docenti del corso in videoconferenza:
  • Matteo Fadenti: tecnico della prevenzione negli ambienti e luoghi di lavoro, con specializzazione nell'igiene e sicurezza alimentare, formatore e consulente
  • Carlo Zamponi: docente a contratto all'Università degli Studi dell'Aquila, formatore in ambito sicurezza sul lavoro
  • Andrea Cirincione: Psicologo del lavoro e delle organizzazioni con esperienza pluriennale nel settore della sicurezza sul lavoro, formatore e consulente

Il protocollo condiviso di regolamentazione per l'emergenza COVID-19
Per le attività che non risultano sospese il DPCM del 26 aprile 2020 richiede che siano rispettati i contenuti del "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro" un protocollo firmato il 14 marzo e aggiornato il 24 aprile.

Ricordiamo che il "Protocollo condiviso" si sofferma su numerosi aspetti relativi alla tutela della salute nelle aziende: modalità di ingresso, informazione, accesso dei fornitori esterni, gestione di una persona sintomatica, riunioni ed eventi, gestione spazi comuni, pulizia e sanificazione, precauzioni igieniche, dispositivi di protezione individuale, organizzazione aziendale, sorveglianza sanitaria, …

Il programma delle videoconferenze per la gestione del rischio
Il 15 e il 22 maggio 2020 si terrà – dalle 9.00 alle 13.00 – il corso, suddiviso in due videoconferenze di 4 ore ciascuna, dal titolo "La gestione del rischio da SARS-COV2: la fase 2. Procedure, protocolli e gestione psicologica".

Questi alcuni degli argomenti che verranno trattati nei due moduli:
  • MODULO 1: La gestione del rischio da SARS-COV2: procedure e protocolli aziendali
    • IL COVID-19: cos'è e come si trasmette
    • La gestione del COVID-19 in ambito lavorativo
    • Il titolo x: esposizione ad agenti biologici: il documento di valutazione dei rischi
    • Il protocollo condiviso
    • Il documento tecnico INAIL
    • Procedure attuative del protocollo di gestione covid-19 in azienda
    • Le misure organizzative / gestionali: il piano degli interventi alla luce delle nuove disposizioni
    • Le attività di sanificazione ambientale
    • Il medico competente e la gestione della sorveglianza sanitaria
    • Le prestazioni garantite dall'INAIL ai suoi assicurati in caso di infezione da nuovo coronavirus di origine professionale
  • MODULO 2: Il Rischio BioPsicologico – La gestione psicologica del rischio biologico
    • L'ATTEGGIAMENTO da tenere nella "Fase 2"
    • La PAURA: differenza tra paura e ansia, sintomatologia, la "giusta paura del virus", il circolo vizioso del processo ansiogeno
    • Le REAZIONI DIFFERENZIATE: le tipologie di ansia in funzione dell'età (più generalizzata negli adulti, più fobica nei giovani),  del vissuto (le riattivazioni della memoria emotiva), del ruolo (il carico da responsabilità, controllo, supporto)
    • La CONSAPEVOLEZZA: la giusta percezione del rischio partendo dal rischio biologico
    • La COMUNICAZIONE e le RELAZIONI: suggerimenti ed esempi e Linee Guida per gestire l'impatto
    • Lo STRESS da pandemia: come funziona
    • Il DEBIASING (pensare in modo funzionale)
    • COMPORTAMENTI: la check list delle azioni corrette; cenni sulla dinamica della resilienza = si può uscire migliorati da questa crisi?
    • MALESSERE e BENESSERE ORGANIZZATIVO: check list operativa

La partecipazione al corso vale come 8 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP e Coordinatori alla sicurezza e 4 ore di aggiornamento per formatori qualificati area 2 e area 3. Il corso è valido anche ai fini della formazione specifica prevista per il Manager HSE (UNI 11720:2018 – area organizzativa e gestionale) e ai fini della formazione necessaria per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (Legge 4/2013).

Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:
https://aifos.org/home/formazione/videoconferenza/rischi-tecnici-igenico-sanitari/area2/la_gestione_del_rischio_da_sars-cov2_la_fase_2

Per informazioni:
Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 

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