giovedì 11 luglio 2019

CS SALUTE, QUANDO LA BILANCIA TI DICE DOVE ANDARE IN VACANZA UN ITALIANO SU DUE PREFERISCE NON MOSTRARE IL PROPRIO FISICO

SALUTE, QUANDO LA BILANCIA TI DICE DOVE ANDARE IN VACANZA


UN ITALIANO SU DUE PREFERISCE NON MOSTRARE IL PROPRIO FISICO 


ESPERTA SU PROVA COSTUME: NO A DIETE LAMPO E CONFRONTI SU RIVISTE E GIORNALI



Sole, mare e ansia da prova costume. Torna l'estate e come ogni anno l'idea di affrontare le vacanze in bikini mette in difficoltà. Tanto che, secondo un'indagine, a boicottare la spiaggia, per non doversi mostrare senza vestiti, è più di un italiano su due. Un connazionale su tre dichiara di sentirsi a disagio con il proprio corpo, mentre per due su tre il peso diventa un problema di autostima. 


"La prova costume si presenta ogni anno come un pensiero tormentoso - spiega Paola Vinciguerra, psicoterapeuta, presidente Eurodap (Associazione Europea per il Disturbo da attacchi di panico) e direttore scientifico del centro Bioequilibrium - Per alcuni passa in fretta, senza che vi diano molta importanza, mentre per altri può rappresentare una vera e propria difficoltà. Questo perché l'elevata considerazione per la propria immagine fisica diventa un serio ostacolo per vivere con serenità il periodo estivo". 


Un sondaggio realizzato da Eurodap, Associazione europea disturbi da attacchi di panico, ha voluto analizzare lo stato degli italiani rispetto al loro aspetto fisico. Dai risultati del sondaggio, a cui hanno risposto circa 650 persone, è emerso come il 38% si sente maggiormente a disagio con il proprio corpo rispetto all'anno precedente. Il 57% ha, infatti ammesso che la propria forma fisica influenza la scelta della meta della vacanza, preferendo un contesto in cui non si debba mostrare troppo il corpo. Il 69% prova a regolare la propria alimentazione nel periodo precedente alla prova costume; ed il 74%, afferma apertamente che la propria autostima sia fortemente condizionata dal peso.


"Il timore di non ricevere l'approvazione altrui dovuta, appunto, alla paura di essere giudicati negativamente per il proprio aspetto fisico è la condizione psicologica con cui ci si presenta ad affrontare la prova costume - spiega Vinciguerra - Questa sorta di rimuginio è in grado di esaurire mentalmente una persona a causa delle continue preoccupazioni, paure, stati d'ansia e stress che incidono, in ultimo, sull'autostima. Infatti, in casi estremi, la soluzione alla prova costume potrebbe essere trovata nell'evitare tutte quelle situazioni in cui il rischio di giudizio riguardo il proprio aspetto fisico è elevato (es. mare, piscina, terme, ecc…)".


Ecco allora alcuni consigli per affrontare con più serenità la prova più temuta dell'estate. "Bisogna innanzitutto evitare di saltare i pasti per dedicarsi a diete lampo, mentre è consigliabile cambiare le proprie abitudini alimentari adottandone di più sane consultando una professionista - afferma l'esperta - Inoltre è sempre bene praticare attività fisica ed evitare assolutamente di fare confronti sfogliando giornali e riviste di moda. Infine cercare di non rimuginare troppo sul proprio aspetto, ma viversi l'estate con ciò che questa offre". 


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