martedì 25 settembre 2018

La pillola festeggia 52 anni


UNA DONNA SU 2 PRENDE LA PILLOLA: ECCO PERCHÉ È L'ANTICONCEZIONALE PIÙ USATO IN ITALIA.
 
Autorizzata per la prima volta nel nostro Paese nel 1967 per fini terapeutici, nel 1965 era già in vendita nella farmacia del Vaticano. La pillola festeggia ora i suoi primi 52 anni in Italia e gode di ottima salute: «nelle over 35 i livelli di diffusione sono pari al 48%, in  linea rispetto al 40,6% della Francia riferito dall'Istat» mette in evidenza CougarItalia.com


Secondo un nuovo sondaggio condotto CougarItalia.com, il primo portale in Italia a specializzarsi nel promuovere incontri tra donne più grandi e uomini più giovani, nelle over 35 sessualmente attive i livelli di diffusione dell'uso della pillola contraccettiva sono pari al 48%, in linea rispetto al 40,6% della Francia riferito  dall'Istat.

«Non è dunque vero, come spesso si vuole dare ad intendere, che il nostro Paese sia fanalino di coda in Europa per l'uso degli anticoncezionali orali» commenta Alex Fantini, fondatore di CougarItalia.com, che ha realizzato questo sondaggio nella prima settimana di settembre 2018 tra 2 mila donne over 35 che preferiscono partner più giovani (donne Cougar).

Assunta per 21 giorni consecutivi seguiti da un periodo di sospensione di 7 giorni, la pillola è oggi il più efficace e sicuro metodo contraccettivo. «Ed è, nonostante quello che si vuole credere, quello più amato dalle donne» sostiene Alex Fantini.

Il suo compito è quello di inibire l'ovulazione e rendere il muco cervicale meno adatto al passaggio degli spermatozoi, ma la pillola riduce anche la manifestazione di fibrosi e cisti ovariche.

«Il timore di prendere peso o di avere ritenzione idrica è solo un ricordo del passato: questi effetti indesiderati sono oggi superati grazie a dosaggi ridotti e a nuovi ormoni come il drospirenone, attualmente il più usato al mondo» conclude il fondatore di CougarItalia.com.

Affinando i contingenti che costituiscono i collettivi di riferimento degli ultimi dati rilevati dall'Istat («La salute riproduttiva della donna», 2017), si scopre che è proprio la pillola il metodo maggiormente adottato per la contraccezione con il 25,9% delle preferenze assolute.

«Calcolando la prevalenza dei soli casi in cui è stato dichiarato di utilizzare il preservativo costantemente ad ogni rapporto, scopriamo invece che l'uso del preservativo si colloca al secondo posto con il 22% delle preferenze» sottolineano gli analisti di CougarItalia.com.


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