martedì 20 marzo 2018

Irritazioni cutanee? Fate attenzione all'acqua dura

La bellezza, in particolare una pelle liscia, luminosa e vellutata, non è legata solo ai misteri della genetica o all’opera di un chirurgo, ne è una meta raggiungibile unicamente tramite creme o artifici cosmetici, ma anche l’acqua che usiamo quotidianamente per raggiungerla.

 

Prima regola: idratazione cutanea

 

La prima regola della bellezza a costo zero, determinante per ottenere risultati importanti, è l’idratazione, infatti una pelle dall’aria giovanile e particolarmente liscia la si può ottenere solo con una corretta idratazione, cospargendo il corpo di preziosa acqua, coccolandolo e proteggendolo e assicurandosi che l’acqua che utilizziamo sia pura priva di agenti esterni potenzialmente nocivi come il calcare.

 

Soprattutto durante l’Estate, quando si avvicina la prova costume, e i periodi secchi, la salute della nostra epidermide e il suo aspetto liscio e roseo sono a rischio e la loro protezione inizia proprio dalla pratica di una corretta idratazione.

 

Durante i bagni o le docce oppure la mattina quando laviamo il nostro viso, dovremmo assicurarci che l’acqua sia pura, magari filtrata da un sistema ad osmosi inversa per ottenere il miglior risultato possibile, così da evitare i problemi di irritazione ed arrossamento legati alla presenza di calcare e altri agenti esterni.

 

Arrossamenti? Irritazione? Acne? Ascolta il tuo corpo!

 

Importante è proteggere la pelle dagli agenti esterni, smog, polveri, fumo, raggi solari e per evitare che l’acqua evapori verso l’esterno, per fare ciò si posso usare prodotti cosmetici appositi, partendo da una buona detersione mattutina e tarando l’uso di questi prodotti e le tipologie scelte in base al genere di pelle.

 

Altro fattore essenziale, come abbiamo detto, è costituito dal giusto grado di idratazione.

 

Un apporto corretto di acqua può tenere lontani i segni dell’età, ma l’esposizione e l’assunzione di acqua che contenga un eccesso di sostanze come carbonato di calcio e dolomite può causare problemi e secchezza. La classica acqua del rubinetto in alcune zone potrebbe essere la cosiddetta “acqua dura” o contenente sostanze che alla lunga su alcuni tipi di pelle creare irritazioni e fastidi di vario genere oltre a far perdere tonicità ed elasticità.

 

Attenzione all’acqua dura

 

L'acqua dura è composto di alte concentrazioni di minerali, sua composizione, quella che viene definita “durezza” è determinata dalla quantità di calcio e magnesio contenuti in essa e varia a seconda dell'area geografica e del contenuto minerale della sorgente. Le linee guida per la classificazione delle acque distinguono fra: acque morbide (0-60 mg/L carbonato di calcio), acque moderatamente dure (61-120 mg/L), acque dure (121-180 mg/L) e acque molto dure (oltre 180 mg/L).

 

L’acqua con questa caratteristiche può trasformarsi in un irritante da contatto, in particolare può provocare l’occlusione dei pori della pelle a causa della sua incapacità di rimuovere i residui dei vostri prodotti per la pulizia come creme o sapone.

 

Questo si tradurrà in pelle secca e altri problemi come acne, infezioni, eczema e prurito

 

Per conoscere esattamente le caratteristiche della vostra acqua potete rivolgervi ad esperti che effettueranno un’analisi professionali dell’acqua gratuita e potranno consigliarvi per l’acquisto e l’installazione di un addolcitore d’acqua domestico che porrà rimedio ai vostri problemi di salute.

 

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