Web Radio Festival 2017: Radiospeaker, il ponte tra radio FM e web

Il countdown segna 4 giorni di distanza dall’invito di Radiospeaker ad un evento unico nel suo genere: Web Radio Festival 2017. Si tratta del primo festival dedicato alla Web Radio e Digital Audio, organizzato quest’anno per il 28-29 ottobre a Roma, Piazza di Spagna, presso il Centro Congressi Roma Eventi.

L’evento organizzato dalla Radio Community italiana numero uno (Radiospeaker) è al suo quarto atto ed è pronto ad offrire – come è già successo nelle edizioni precedenti – il contest tipico dei festival (con tanto di premiazioni ai migliori speaker ed alle migliori Radio Web in gara) ma anche qualcosa di più.

Parallelamente al contest, si alterneranno ospiti di prestigio e la presenza delle maggiori aziende della realtà radiofonica italiana, eventi importanti, seminari e due giornate di workshop con relatori italiani ed internazionali di alto livello.

A decretare i vincitori sarà una giuria composta da esperti e direttori artistici dei maggiori network radiofonici.

Web Radio Festival 2017: premi alle migliori Radio Web

I premi previsti da Web Radio Festival 2017 per la Radio Web vincitrice sono tre:

• Mixer audio broadcast professionale della Dm Broadcast (valore 2.900 euro) che dispone di 16 canali selezionabili;
• Licenza Mb Studio Pro e Streaming, il software di automazione radiofonica più utilizzato dalle Radio Web, offerti da NewRadio per un anno (valore 1.200 euro);
• Un buono di 1.000 euro per usufruire dei programmi offerti dal sito leader italiano programmiradiofonici.it con cui la Radio Web premiata potrà arricchire il suo palinsesto (classifiche, top chart, tecnologia, rubriche di vario genere).

Web Radio Festival 2017: premi ai migliori speaker web

I due migliori speaker (maschile e femminile) riceveranno i tre seguenti premi:

• Borsa di studio di 1.000 euro per frequentare uno o più corsi offerti da Radiospeaker (giornalismo radiofonico, dizione e fonetica, conduzione e regia radiofonica, radiocronaca e telecronaca, doppiaggio pubblicitario) allo scopo di perfezionare ancor meglio la professione di speaker;
• Targa 1° Premio, T-shirt e gadget targati Radiospeaker;
• Radio Experience, un’esperienza irripetibile negli studi di M20 (radio partner del Web Radio Festival 2017) che darà modo al vincitore o vincitrice di carpire i ‘trucchi del mestiere’ da speaker professionisti in azione e di assistere alla diretta.

Speaker Web: la prova da superare

Gli speaker partecipanti dovranno superare al meglio il momento clou del contest: il provino, se così si può definire.

“Un test importante che, insieme ad altri fattori, sarà determinante per la premiazione al migliore ed alla migliore speaker” ha ammesso una delle voci femminili partecipanti al festival, Maria Teresa Bruni, che abbiamo preso da parte per saperne di più.

Maria Teresa Bruni è stata una delle prime ad iscriversi al Web Radio Festival 2017. E’ una speaker ma non solo. Al suo attivo: un’esperienza pluriennale come organizzatrice e presentatrice di eventi e seminari (spettacolo, arte, salute, benessere), hostess congressuale, reporter, intervistatrice, conduttrice radiofonica e televisiva, voce di spot pubblicitari. E’ curiosa, creativa, la sua vera spinta è il grande amore per l’umanità ed il sociale.

Come ogni speaker impegnato a gestire la diretta, lei sa quali sono le regole d’oro: chiarezza, semplicità, comunicare un messaggio alla volta e mai troppo velocemente, organizzare in anticipo il lavoro, approfondire gli argomenti trattati, lavorare in armonia con il fonico ed il regista, evitare di recitare, far sentire unico e speciale il singolo ascoltatore, ecc. Sembra tutto molto facile ma non lo è.

Web Radio Festival 2017: il ponte tra radio classica e radio web

Abbiamo scritto che Web Radio Festival 2017 è un evento unico ed è vero. E’ l’unico punto d’incontro tra radiofonia classica (FM) e radiofonia web, due modi di fare radio che hanno diversi punti in comune anche se continuano a mantenere le distanze, almeno formalmente.

In realtà, come giustamente afferma il founder e CEO di Radiospeaker Giorgio d’Ecclesia, la radio oggi non funziona più da sola, deve necessariamente affiancarsi al Web ed al Digital Audio.