lunedì 16 ottobre 2017

Comunicato Stampa. FORNACE ORSONI, LA CELEBRE MAISON VENEZIANA DEI MOSAICI CHE DECORANO LA BASILICA DI SAN MARCO, LA SAGRADA FAMILIA E I PALAZZI DA MILLE E UNA NOTTE DEI REALI DELL’ARABIA SAUDITA, APRE LE PORTE ALLA CITTA’

Comunicato Stampa



Il restauro dell'ultima storica fornace della Serenissima presentato al pubblico
 
FORNACE ORSONI, LA CELEBRE MAISON VENEZIANA DEI MOSAICI CHE DECORANO LA BASILICA DI SAN MARCO, LA SAGRADA FAMILIA E I PALAZZI DA MILLE E UNA NOTTE DEI REALI DELL'ARABIA SAUDITA, APRE LE PORTE ALLA CITTA'
 
Venezia, 16 ottobre 2017 


È stato svelato  al pubblico lo scorso weekend, il  restauro architettonico di Orsoni, l'ultima storica fornace di Venezia, ubicata nel cuore della città, a due passi dal Ghetto.

Soddisfazione espressa da Riccardo Bisazza, Presidente di Fornace Orsoni di proprietà della Trend Group: " Oggi è un giorno importante perché apriamo alla ciità di Venezia quello scrigno d'arte che va sotto il nome di Fornace Orsoni. Questo luogo che rappresenta la grande tradizione dell'artigianato artistico della Serenissima non poteva che essere interpretato da altre eccellenze locali e regionali. Ci siamo infatti affidati per il progetto di restauro allo studio di architettura Duebarradue già noto a Venezia per aver contribuito al restauro del Fondaco dei Tedeschi e delle Procuratie Vecchie. Affiancati da altri nomi prestigiosi quali i tendaggi di Rodolfo Bevilacqua o i serramenti di Lunardelli o  brand di punta del made in Italy nel settore arredo quali Roda e Cappellini. Abbiamo voluto raccontare una storia dell'azienda che parte dalla Biblioteca del Colore, custode della nostra tradizione, una sala espositiva che conserva più di 3,500 colori, debitamente codificati in un numero sconfinato di tonalità e sfumature fino ad arrivare alla produzione globale dei materiali. Il pubblico potrà vedere in un percorso guidato la creazione di questi manufatti artistici, fianco a fianco con le nostre maestranze impegnate nel loro lavoro quotidiano".  Il restauro è solo un punto di partenza per i numerosi progetti della Fornace Orsoni, volti a rinsaldare il dialogo con la città. "Vogliamo rilanciare l'immagine di Venezia quale città produttiva, riportandola ai fasti di un tempo quando era piena di eccellenze artistiche, - continua Bisazza, - Con la Scuola Abate Zanetti abbiamo studiato un percorso formativo congiunto per promuovere l'approccio delle nuove generazioni all'arte vetraria. Vogliamo tutelare quell'alto artigianato che è sempre più raro trovare in Italia, perché queste unicità stanno scomparendo. Ringrazio pertanto il Sindaco e l'Amministrazione di Venezia per il grande lavoro che stanno portando avanti per difendere e rilanciare le attività tradizionali e artigianali di questa millenaria città".
 
Fornace Orsoni é una azienda nata nel lontano 1888 dalla passione di Angelo Orsoni per un'arte antica e preziosa, la cui storia affonda le radici in misteriose alchimie. Riguarda un materiale nobile e antichissimo: il mosaico. La sua, alla fine dell'Ottocento, é stata una scommessa, riproporre al mondo una delle tradizioni più prestigiose dell'artigianato artistico veneziano. E fu un successo fin dall'inizio. Le sue tessere realizzate con tecniche ardite che coniugavano metodologia artigianale e innovazione conquistarono la mitica Esposizione Universale di Parigi dove il pubblico poté scoprire il suo pannello multicolore, campionario di smalti e ori musivi. " Un gioiello che colpí a tal punto l'immaginazione dell'architetto Antoni Gaudí da fargli decidere di usare solo prodotti della Fornace Orsoni per la costruzione della Sagrada Familia a Barcellona – spiega Riccardo Bisazza -. La vocazione artistica delle nostre creazioni, naturalmente non si é limitata solo al liberty e all'art nouveau. Da questa fornace sono uscite tessere collocate in alcuni tra i più celebrati monumenti mondiali e residenze private: dalla Basilica di San Marco a Venezia alla Pagoda del Grande Palazzo Reale in Thailandia , ma anche Parigi con la Basilica del Sacro Cuore, il Trocadero e l'Hotel De Ville, il Santuario di Lourdes, la Cattedrale di Saint Paul a Londra, passando per i Palazzi da mille e una notte dei reali dell'Arabia Saudita. Questi sono i nostri clienti storici insieme a collezionisti d'arte, art influencers e tutti coloro che amano avere oggetti unici, rigorosamente fatti a mano, apprezzandone la bellezza" .  Nel 2003 l'azienda é stata acquisita dalla TREND Group di Pino Bisazza in una fusione fra comuni sensibilità artistiche.

La Fornace Orsoni inoltre è protagonista fino al 26 novembre 2017 alla 57 Biennale d'Arte di Venezia nel Padiglione Venezia, con alcune delle opere più prestigiose che ancora oggi testimoniano il primato nell'artigianato artistico e nella lavorazione del prezioso oro mosaico. Un gioiello che nasce da una lavorazione alchemica dove una foglia d'oro a 24k viene incastonata tra due strati di vetro. In mostra  Fascino by Orsoni™, un opulento vetro artistico fatto a mano con micro diamanti, qui nella inedita tonalità  black che segue la versione "chiara"che ha spopolato a Milano al FuoriSalone - Milano Design Week. Un progetto innovativo e rivoluzionario che interpreta al meglio la filosofia di una azienda che dalla sua prestigiosa storia trova slancio per un futuro di ricerca e sviluppo sempre nel segno dell'esclusivitá.
 


foto: Fornace Orsoni, inaugurazione e Riccardo Bisazza


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