Dichiarazione del consigliere regionale, vice presidente della Commissione Sanità, dei Conservatori e Riformisti, Luigi Manca
Il Riordino dei Servizi Sanitari (che deve essere fatto!) non venga deciso fra pochi intimi.
Il tema è così importante, complesso e delicato che il coinvolgimento di chiunque possa dare il proprio apporto in termini di miglioramento non solo è auspicabile, ma necessario.
Leggo, oggi, che il direttore generale della Asl di Lecce ha in mente tutta una sua riorganizzazione della Sanità a Lecce e provincia, che potrebbe anche essere condivisibile per alcuni obiettivi, ma invito il Direttore, ma soprattutto il presidente Emiliano, anche in qualità di assessore alla Sanità, a coinvolgere nelle scelte anche i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione salentini, proprio perché espressione del territorio e quindi portatori delle esigenze dei cittadini.
Sono particolarmente convinto che noi consiglieri regionali abbiamo maturato in questi anni di Malasanità gestionale la sufficiente esperienza per poter, senza inutili guerre di campanili, dare il proprio apporto perché il Piano di Riordino sia davvero consono alle esigenze dei pugliesi.
Lecce, 14 febbraio 2016
Il Riordino dei Servizi Sanitari (che deve essere fatto!) non venga deciso fra pochi intimi.
Il tema è così importante, complesso e delicato che il coinvolgimento di chiunque possa dare il proprio apporto in termini di miglioramento non solo è auspicabile, ma necessario.
Leggo, oggi, che il direttore generale della Asl di Lecce ha in mente tutta una sua riorganizzazione della Sanità a Lecce e provincia, che potrebbe anche essere condivisibile per alcuni obiettivi, ma invito il Direttore, ma soprattutto il presidente Emiliano, anche in qualità di assessore alla Sanità, a coinvolgere nelle scelte anche i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione salentini, proprio perché espressione del territorio e quindi portatori delle esigenze dei cittadini.
Sono particolarmente convinto che noi consiglieri regionali abbiamo maturato in questi anni di Malasanità gestionale la sufficiente esperienza per poter, senza inutili guerre di campanili, dare il proprio apporto perché il Piano di Riordino sia davvero consono alle esigenze dei pugliesi.
Lecce, 14 febbraio 2016
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