martedì 17 novembre 2015

EXPO, M5S: “SI SGRETOLA IL GIGANTE DAI PIEDI D’ARGILLA”

Comunicato stampa


EXPO, M5S: "SI SGRETOLA IL GIGANTE DAI PIEDI D'ARGILLA"


Disattesa la mozione del M5S presentata lo scorso aprile che promuoveva le misure di contenimento 
del consumo di suolo. Oggi anche la società civile ci ha dato ragione

 

ROMA, 17.11.2015 – "Dopo la propaganda'Expo Milano 2015' si sgretola come un gigante dai piedi d'argilla, rivelandosi per quello che è realmente: una vetrina vuota, priva di contenuti, la cui location, che avrebbe dovuto promuovere il tema  'Nutrire il Pianeta', è sorta invece sul consumo di un milione di mq di suolo, in gran parte agricolo e il cui documento finale, la cosiddetta 'Carta di Milano', ha escluso temi centrali per l'emergenza alimentare mondiale e l'agricoltura sostenibile come il Land grabbing (l'accaparramento e il consumo del terreno), e la speculazione finanziaria sul cibo e sulle materie prime.  Non lo dice solo il Movimento 5 Stelle ma è quanto denunciato oggi dalla società civile nel rapporto  'Diritti Globali 2015'".  È quanto dichiarato dai deputati del M5S della Commissione Agricoltura.

"Sin dall'inizio abbiamo rifiutato questo modello di Expo avanzando proposte per un evento diffuso, che rispondesse a criteri di sostenibilità coerentemente con la mission dell'evento – afferma Silvia Benedetti, portavoce del M5S in Commissione Agricoltura -  Per non parlare di atti parlamentari, come la mozione votata lo scorso aprile in Parlamento e che impegnava il Governo a promuovere, tra le altre cose,  il contenimento del consumo di suolo e il riuso del suolo edificato, metodi alternativi all'utilizzo dei pesticidi, alimentazione sana, agricoltura biologica e 'ogm free' . E invece – conclude Benedetti -  il ministro delle Politiche Agricole, Martina, e gli organizzatori dell'Expo si sono mossi in tutt'altra direzione, scegliendo ad esempio come sponsor delle multinazionali come Coca Cola, McDonald's, Monsanto che utilizzano metodi di produzione notoriamente non sostenibili e pro Ogm".



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